| Quella maiala senza cuore...
C'erano una volta uno sciacallo e un leone. Il leone disse: "Voglio stare con te". Ma lo sciacallo rispose: "Io ho paura di te... e se mi mangi?" "Giuro di non mangiarti, a meno che tu non faccia qualcosa per meritarlo", rispose il leone. Così, i due decisero di mettersi in società. Un giorno, però, il leone si accorse di avere una gran fame e temeva di venir meno al suo giuramento. Disse allo sciacallo: "Adesso avrei proprio voglia di mangiare qualcosa, per esempio della carne..." Lo sciacallo capì che se non gli avesse portato qualcosa da mangiare, il leone avrebbe divorato lui. Uscì e trovò una maiala che pascolava nella foresta. Le disse: "Cara maiala, tuo zio leone è ammalato e tutti gli uccelli dei campi sono andati da lui, tranne te. Ti conviene andare subito, altrimenti si arrabbierà". "Non lo sapevo", rispose la maiala; e si diresse di corsa verso la tana. Stava giusto per entrarci quando il leone, che si era nascosto all'interno, balzò su di lei e l'afferrò per un orecchio, ma lei puntò forte le zampe e riuscì a mettersi in salvo.
Lo sciacallo, che era rimasto in disparte ad osservare la scena, le disse: "Cos'è successo... perché sei tornata indietro?" "Ah, sapessi: è balzato su di me e mi ha colpita ad un orecchio! E tu dicevi che era malato!" "Ma no... voleva solo appenderti un orecchino. Su, da brava, torna da lui.". E la maiala, ubbidiente, tornò verso la tana. Stavolta, il leone la atterrò con un sol colpo, la squartò e la uccise. Chiamò quindi lo sciacallo e gli disse: "Vieni, sciacallo, falla a pezzi e dammi il suo cuore da mangiare!" Lo sciacallo la prese per levarle la pelle, quindi le estrasse il cuore e se lo mangiò. Tornò dal leone e gli consegnò la maiala dicendogli: "Ecco, mangia pure." E se ne andò.
Al leone bastò un'occhiata per capire che mancava il cuore, quindi chiese: "Com'è questa storia... io voglio il cuore!" "Caro leone, costei non aveva cuore." Il leone era incredulo, al che lo sciacallo replicò: "Se avesse avuto un cuore, pensi che sarebbe tornata una seconda volta nella tana, dopo che tu l'hai colpita una volta? Doveva proprio essere una maiala senza cuore..."
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