CITAZIONE (pv @ 9/10/2022, 12:39)
Alcuni appunti su Le 1000 e una notte:
200 racconti
Allah
Cina
Vino
2 e 3 ancelle
Amori sdolcinati
Maghi, streghe, gin e robe strane
Citta' e paesi mediorientali , Bassora porto, Bagdad la dotta, Damasco la ricca.
Viaggi e ricchezze.
ecc..
Dunque dunque dunque, visto gli altri, lo si puo' mettere tra i capolavori della letteratura universale.
Comincia bene con Sherazade e poi finisce alla cazzo con Aladino.
E' evidentemente una raccolta di fiabe del mondo arabo.
Da quelle estremamente moraliste a quelle un pochetto piu' spinte in cui si gode con la perla non forata.
Piu' o meno belle.
Seguiamo la traccia: mille e 500 pagine in totale, ma se Aladino, Ali baba e altri durano piu' di 50 pagine, i racconti e le notti sono al massimo sono 200. E il piu' sommo trifolamento di marroni è che Allah e' citato almeno una volta per pagina, 1500 volte; 'na traggedia.
Peraltro si viaggia in tutto il mondo conosciuto dalla Cina al Marocco con tutto quello che ci sta in mezzo.
Deludente la parte culinaria: si gode con frutta, verdura, dolcetti e carne arrostita, per contro mai viste tante sbronze col vino rosso.
La maggior parte delle storie d' amore e' estremamente sdolcinata, ma visti tante morti per amore solo per non concedersi.
Per contro le scene di godimento puro sono estremamente limitate ad es alle 2 o tre ancelle che si contendono la " mercanzia" del padrone.
Ci sono pure un mare di stregonerie, la piu' famosa è appunto la lampada, ma poi c' e' pure l' anello e un sacco di altra roba stregonestica.
E le ricchezze che c'erano sono impressionanti.
Alla fin fine è valso la pena leggerlo.
Leggere apre la mente e ci si fa pure una cultura spandibile anche nei fora.