| vestita.di.perlenere. |
| | Con tutto il rispetto per i morti. Ma non vi sembra che il terremoto dell'Abruzzo sia esasperatamente spettacolarizzato? Ricordo il terremoto dell'Irpinia e anche quello del Friuli,dopo una settimana non se ne parlava più.Eppure i morti furono davvero tanti.Seppellitiin fretta e lasciati i vivi per cazzi loro. Adesso invece l'Aquila sembra una passerella per politici, papi, cantanti, per non parlare di berlusconi che sembra abbia piantato una tenda personale tra i baraccati.,G8... Bruno vespa sembra voglia cambiare il suo 'porta a porta' con un titolo più significativo; sembra sia indeciso tra: Terre (moto)!! , C'è un crollo per te. Ora anche il primo maggio sarà celebrato a Onna...
boh...terremoto speculare a elezioni in vista, o sta cambiando la coscienza civile di affrontare le tragedie nazionali? -
| | |
| |
|
| nanni |
| | No, è tutto nella norma della società dello spettacolo. O almeno della sua esasperata versione berlusconiana.
L'Aquila verrà dimenticata alla prossima catastrofe, è molto semplice.
Nanni
| | |
| |
|
| odalisca |
| | come sempre vediamo e sappiamo solo quello che fa comodo si sappia ma se si ha una connessione si scopre quello che sta dietro alla mano di vernice rosata che ci presentano. consiglio un paio di link utili per avere un'idea un po' piu' realistica e meno pilotata. ad esempio sul numero delle vittime: questo articolo Terremoto in Abruzzo e gli immigrati invisibili e il blog di un'Aquilana che ha perso la casa miskappa.blogspot.comDietro Miss Kappa c'è Anna Pacifica Colasacco, nata a L'Aquila il 22 luglio 1956 e residente, fino al 6 aprile 2009, in via Costa Masciarelli, 8. "Vi dico solo una cosa: Onna conta all'incirca 600 abitanti e danno 48 morti (più o meno) L'Aquila ha 42.000 abitanti e vi dicono che i morti sono, compresi quelli di Onna, poco più di 200. A voi le conclusioni. I morti sono quasi mille. Qui invece siamo a quota 278"Questo solo per parlare dei morti, ma il Blog, che leggo da diversi giorni, racconta anche altre cose. E poi c'è italiadallestero.info che racconta come ci vede la stampa estera, mettendo in evidenza quello viene affossato. A partire dall'avanzare prepotente dell'autoritarismo per finire alle responsabilità oggettive del disastro abruzzese: quelle per cui Berlusconi ha minacciato di mettere a tacere la stampa.
| | |
| |
|
| 2 replies since 28/4/2009, 23:19 95 views |
| |
| | |