Rules of love
I rituali di corteggiamento non esistono più. Ma cosa pensa davvero un uomo se è lei a fare il primo passo?
di phoebe1976
Il rito di accoppiamento del riccio è molto lungo.
Spesso può durare per ore durante le quali il maschio gira intorno alla femmina, la spinge e le morde gli aculei.
Quando la femmina è pronta ed è finalmente convinta, abbassa le spine per non ferire il compagno e la penetrazione avviene come negli altri mammiferi, e non ventre contro ventre come si potrebbe pensare vista la pericolosità del vestitino dell’animaletto.
Nella cicogna bianca l’accoppiamento è introdotto da un rituale di corteggiamento che comprende una serie di rumorosi colpi inferti al suolo da entrambi i partner e contemporaneamente la testa è gettata all’indietro.
La tartaruga maschio durante il corteggiamento nuota avanti e indietro di rimpetto alla femmina, sbarrandole continuamente il passo, con la testa a pochi centimetri di distanza da quella della partner, fermandosi ogni tanto per farle vibrare innanzi le unghie degli arti anteriori ed "accarezzarle" il muso, il mento e il collo; dopo alcune repliche la femmina affonda leggermente e il maschio sembra salire sul carapace della compagna e aggrapparsi al suo margine anteriore con le lunghe e robuste unghie delle zampe; la femmina nuota con il maschio sul dorso per qualche tratto e poi cala sul fondo dove avviene l’amplesso vero e proprio.
L’accoppiamento vero e corteggiamento dei pesci tropicali è uno degli eventi più spettacolari a cui si può assistere nei nostri acquari. Durante il corteggiamento e l'accoppiamento gli animali mostrano quanto di più bello possiedono, proprio per conquistare il partner.
Tipico il comportamento del maschio che, con grande maestosità, alza la pinna dorsale e continua a girare intorno alla femmina per farsi notare. Ed i duelli tra i maschi non sempre finiscono con la vittoria del più forte, ma con quella del più bello!
Che bello il mondo animale, mi sento molto Piero Angela.
Chiaro e limpido, con le sue regole e le sue didascaliche e nette distinzioni.
Sono regole ferree, dettate dal DNA e da millenari scenari naturali ed etologici, che portano alla scelta del partner migliore sotto il punto di vista della continuazione della specie.
Fin qui, nel mondo animale stictu sensu.Nel mondo degli uomini, invece, c’è un preciso rituale di corteggiamento? O meglio, c’è ancora?
Una volta, certamente.
Ed aveva le sue regole ferree e rigide, inquadrate da galateo, consuetudini e buona creanza.
Un’occhiata, uno sguardo, una mezza risatina della donna. Magari un fazzoletto con le iniziali ricamate fatto cadere per caso al momento opportuno poteva essere incoraggiante.
E poi all’uomo spettava farsi avanti, presentarsi, tenere la conversazione, offrire il braccio per una passeggiata se proprio era impudico. Insomma, la palla stava al maschio, almeno in apparenza, e stava a lui fare il primo passo.
Mia madre sbatteva i tappeti alla finestra buttando l'occhio, e mio padre passava e ripassava incuriosito dalla eccezionale quantità di polvere che pareva abergare nella casa dei miei nonni materni.
L'uomo.
Era lui il capitano della compagnia, il direttore dei giochi mentre la donna poteva limitarsi tutt’al più al ruolo dell’oscura burattinaia di tutto il balletto del corteggiamento. E comunque doveva fare la ritrosa, millantando castità e purezza seppur fasulle.
Con discrezione.
Altrimenti, diciamocelo, la donna era considerata zoccola. Pesantemente.
Ma oggi?
Tutto questo ha ancora senso nella nostra società?
Spetta ancora all’uomo il primo passo?
Una donna che fa la prima mossa viene ancora vista come una poco di buono? Oppure è un gesto apprezzato?
Se una ragazza fa il primo passo, facendo capire chiaramente al maschio il suo interesse o magari invitandolo ad uscire, causa il calo verticale della libido del sesso forte oppure lo gratifica?
La donna deve ancora aspettare che il primo passo lo faccia l’uomo pena essere considerata un'avventura e nulla più?
E se ciò dovesse portare all’estinzione della razza umana?
Un uomo sente ancora il bisogno di lottare nel corteggiamento, sentendosi orgogliosamente l’artefice di tutto, o questi sciocchi paraventi sono oramai caduti?
Una ragazza che prende l’iniziativa, è vista come una facile anche al giorno d’oggi?
Pure nel 2005?
Anche dopo il femminismo, la rivoluzione sessuale ed il Grande Fratello???
Ma davvero?
No, ragazzi, ditemelo.
Che così mi regolo, visto che per me in genere non è così scandaloso fare il primo passo.
Anzi, l'ho fato eccome.
Finora.
Aiutatemi.
Tratto da
Libero - il diario di Phoebe