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Vivere soli fa bene o deprime?

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view post Posted on 7/7/2005, 18:03     +1   -1
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Beh... l'argomento è stato sfiorato in altro thread e vale la pena riproporlo da solo.
Vivere soli.
Com'è, che sensazioni da, ti fa star male o bene, ti permette un tuo equilibrio o lo danneggia.
Possono rispondere tutti, single, single di ritorno, sposi/e felici, fidanzati, grandi e piccini. E pv.
 
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Octopus
view post Posted on 7/7/2005, 18:22     +1   -1




Se vivere soli significa abitare da soli in una casa, allora non credo che sia un danno per il proprio equilibrio, e mi riferisco a persone adulte normalmente inserite in un ambiente sociale. Penso che la solitudine non sia uno stato patologico, anzi ritengo veramente equilibrate e prive di nevrosi proprio quelle persone che sono capaci di stare da soli senza strepiti. Il discorso è completamente diverso se invece per solitudine si intende l'isolamento, cioè vivere da soli ogni momento del giorno e della notte, senza una vita sociale né affettiva, senza amici né parenti.
Forse si finirebbe per impazzire, non credo che sia possibile vivere nella più totale impossibilità di donare e ricevere calore umano.
 
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Rosa (originale)
view post Posted on 7/7/2005, 23:00     +1   -1




Credo che vivere del tutto soli se in situazioni particolari e temporanee faccia bene perchè aiuta a pensare e a riflettere sulle proprie scelte, ma vivere soli definitivamente non credo sia positivo anzi secondo me uno che vive solo sempre rischia di uscire matto.
 
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emme.
view post Posted on 8/7/2005, 01:12     +1   -1




CITAZIONE (Rosa (originale) @ 8/7/2005, 00:00)
Credo che vivere del tutto soli se in situazioni particolari e temporanee faccia bene perchè aiuta a pensare e a riflettere sulle proprie scelte, ma vivere soli definitivamente non credo sia positivo anzi secondo me uno che vive solo sempre rischia di uscire matto.

bè, allora io dovrei essere già sistemata.e ricoverata, ..vivo sola da quando mi sono separata nel lontano 1981, eccetto una convivenza durata circa tre anni, per il resto, ho sempre vissuto sola .

adesso è troppo tardi, per parlarne, magari domani ci torno.
benchè viva sola i ritmi del sonno sono sempre gli stessi...e data l'ora tarda, vado a dormire.
 
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arpia
view post Posted on 8/7/2005, 08:47     +1   -1




CITAZIONE (Octopus @ 7/7/2005, 19:22)
Se vivere soli significa abitare da soli in una casa, allora non credo che sia un danno per il proprio equilibrio, e mi riferisco a persone adulte normalmente inserite in un ambiente sociale. Penso che la solitudine non sia uno stato patologico, anzi ritengo veramente equilibrate e prive di nevrosi proprio quelle persone che sono capaci di stare da soli senza strepiti. Il discorso è completamente diverso se invece per solitudine si intende l'isolamento, cioè vivere da soli ogni momento del giorno e della notte, senza una vita sociale né affettiva, senza amici né parenti.
Forse si finirebbe per impazzire, non credo che sia possibile vivere nella più totale impossibilità di donare e ricevere calore umano.

Sottoscrivo parola per parola, con una sola aggiunta: c'è differenza fra il restar soli per i giochi della sorte e il decidere, senza alcuna pressione ma per pura scelta soggettiva, di vivere soli?
Secondo me cambia di molto tutto il quadro... anche se non mi sembra che questo fosse il nucleo del problema nell'altro thread. Che cosa si intende per "stabilità affettiva"?
 
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Aleluna
view post Posted on 8/7/2005, 09:34     +1   -1




CITAZIONE (arpia @ 8/7/2005, 09:47)
CITAZIONE (Octopus @ 7/7/2005, 19:22)
Se vivere soli significa abitare da soli in una casa, allora non credo che sia un danno per il proprio equilibrio, e mi riferisco a persone adulte normalmente inserite in un ambiente sociale. Penso che la solitudine non sia uno stato patologico, anzi ritengo veramente equilibrate e prive di nevrosi proprio quelle persone che sono capaci di stare da soli senza strepiti. Il discorso è completamente diverso se invece per solitudine si intende l'isolamento, cioè vivere da soli ogni momento del giorno e della notte, senza una vita sociale né affettiva, senza amici né parenti.
Forse si finirebbe per impazzire, non credo che sia possibile vivere nella più totale impossibilità di donare e ricevere calore umano.

Sottoscrivo parola per parola, con una sola aggiunta: c'è differenza fra il restar soli per i giochi della sorte e il decidere, senza alcuna pressione ma per pura scelta soggettiva, di vivere soli?
Secondo me cambia di molto tutto il quadro... anche se non mi sembra che questo fosse il nucleo del problema nell'altro thread. Che cosa si intende per "stabilità affettiva"?

Credo che la stabità dipende da noi. A volte è così faticoso e difficile trovare un equilibrio quando tutto intorno è uno schifo e proprio per questo cercare conferme fuori disorienta di più.

...come a scuola quando i prof facevano l'appello e si rispondeva: presente,
essere presenti a se stessi trovando l'equilibrio in noi
 
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Rosa (originale)
view post Posted on 8/7/2005, 16:16     +1   -1




emme come fai a vivere sola da tanto tempo?
lì si parlava di stabilità emotiva, oppure mi sbaglio. Comunque per me la stabilità affettiva è avere qualcuno da amare e che ti ricambi costantemente, per un periodo di tempo indeterminato.
 
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arpia
view post Posted on 10/7/2005, 08:28     +1   -1




CITAZIONE (Aleluna @ 8/7/2005, 10:34)
Che cosa si intende per "stabilità affettiva"?[/QUOTE]
Credo che la stabità dipende da noi. A volte è così faticoso e difficile trovare un equilibrio quando tutto intorno è uno schifo e proprio per questo cercare conferme fuori disorienta di più.

...come a scuola quando i prof facevano l'appello e si rispondeva: presente,
essere presenti a se stessi trovando l'equilibrio in noi

Concordo, anche se non è facilissimo essere "presenti a se stessi".
Non sono un'esperta in parole ma mi sembra che questa si possa definire "stabilità EMOTIVA" o meglio "EQUILIBRIO d'insieme"
 
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arpia
view post Posted on 10/7/2005, 08:39     +1   -1




CITAZIONE (Rosa (originale) @ 8/7/2005, 17:16)
lì si parlava di stabilità emotiva, oppure mi sbaglio. Comunque per me la stabilità affettiva è avere qualcuno da amare e che ti ricambi costantemente, per un periodo di tempo indeterminato.

Mah, Rosa, sono d'accordo anche con te sulla "stabilità AFFETTIVA", che però distinguerei dalla stabilità EMOTIVA, in quanto le emozioni derivano anche da cose diverse dall'affetto. Possono essere gratificazioni di vario genere, che aiutano ad avere una visione positiva della vita, a star meglio, con se stessi e con gli altri.

Credo, comunque, che il nostro miglior compagno possa essere in noi, in quel dialogo con la nostra identità sempre in divenire, mutevole nel tempo e nelle circostanze.
In sintesi, pur tenendo conto che gli altri esseri umani sono di vitale importanza, il mio concetto di fondo resta che si nasce e si muore soli. Durante il viaggio può accadere di avere accanto qualcuno che ci tiene compagnia, anche per lunghi tratti, che ci aiuta nel nostro viaggio interiore, ci dà gioia e benessere, pur trattandosi di complementi alla nostra unicità, che resta isolata. E questo si vede di più, come in una cartina tornasole, nella sventura, nella malattia e nella vecchiaia.
 
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Trilli
view post Posted on 18/7/2005, 16:06     +1   -1




CITAZIONE (Gianco @ 7/7/2005, 19:03)
Beh... l'argomento è stato sfiorato in altro thread e vale la pena riproporlo da solo.
Vivere soli.
Com'è, che sensazioni da, ti fa star male o bene, ti permette un tuo equilibrio o lo danneggia.
Possono rispondere tutti, single, single di ritorno, sposi/e felici, fidanzati, grandi e piccini. E pv.

E' la cosa che desidero di più in questo momento...
vivere da sola...
con i miei spazi; i miei tempi...
i miei colori e i miei profumi...

Ho bisogno di un guscio... di un nido dove poter essere totalmente me stessa...
vivere le mie sensazioni e le mie emozioni senza filtro...
In effetti è per me un momento particolare e probabilmente se vivessi da sola la situazione sarebbe più facile.

In generale credo che lo stare bene da soli dipenda da un sacco di variabili... non ultimo dal carattere. Credo che non tutti siano portati a stare da soli... e credo che non tutti siano portati per la convivenza...


che faccio torno a dormire???
meglio, và!
 
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emme.
view post Posted on 18/7/2005, 18:38     +1   -1




ecco avevo dimenticato.
che poi, effettivamente è difficile dire qualcosa che abbia un senso "generale". potrei riempire di luoghi comuni questo thread e dire che sì, soli si sta bene e no, che soli si soffre e che la solitudine non è quella dell'abitare però non è poi così vero, effettivamente a me manca un vivere la quotidianità con qualcuno che so, i pranzi e le cene davanti alla tv o a pc non sono il massimo, no, però certo trovare il bagno sempre libero è fondamentale, e i propri ritmi non cadenzati su altri, certo, vantaggi e svantaggi però non è una vera e propria scelta, almeno nel mio caso, mi manca la famiglia da piccoli vivevamo in nove persone, cinque fratelli, la nonna, la cameriera (che era praticamente una sorella maggiore, almeno per me), e poi una volta le case erano grandi e a me piaceva il casino ma ricordo che quando si è sposata mia sorella io ero felicissima di avere "una stanza tutta per me", e anche adesso mi piace, poi è vero, non sono sola, mi ha appena tlf un'amica "vieni a mangiare alla festa dell'unità" certo! non devo chiedere niente a nessuno (schizzo acconsente, tanto si fa delle dormite), e mi sento fortunata e poi mi sento sfortunata perchè oggi sono sola e non avendo avuto figli adesso non ho i nipotini, però ho 4 pronipoti in arrivo, insomma.
non è la stessa cosa però
 
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Seyfert
view post Posted on 18/7/2005, 22:30     +1   -1




CITAZIONE (Gianco @ 7/7/2005, 19:03)
Beh... l'argomento è stato sfiorato in altro thread e vale la pena riproporlo da solo.
Vivere soli.
Com'è, che sensazioni da, ti fa star male o bene, ti permette un tuo equilibrio o lo danneggia.
Possono rispondere tutti, single, single di ritorno, sposi/e felici, fidanzati, grandi e piccini. E pv.

Mah.. Gian io credo che dipenda dai periodi sicuramente vivere da soli è un passo importante per la propria crescita, ma è anche molto bello condividere la quotidianità con qualcuno che ami c'è un tempo per ogni cosa
 
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arpia
view post Posted on 20/7/2005, 09:30     +1   -1




CITAZIONE (Trilli @ 18/7/2005, 17:06)
CITAZIONE (Gianco @ 7/7/2005, 19:03)
Beh... l'argomento è stato sfiorato in altro thread e vale la pena riproporlo da solo.
Vivere soli.
Com'è, che sensazioni da, ti fa star male o bene, ti permette un tuo equilibrio o lo danneggia.
Possono rispondere tutti, single, single di ritorno, sposi/e felici, fidanzati, grandi e piccini. E pv.

E' la cosa che desidero di più in questo momento...
vivere da sola...
con i miei spazi; i miei tempi...
i miei colori e i miei profumi...

Ho bisogno di un guscio... di un nido dove poter essere totalmente me stessa...
vivere le mie sensazioni e le mie emozioni senza filtro...
In effetti è per me un momento particolare e probabilmente se vivessi da sola la situazione sarebbe più facile.

In generale credo che lo stare bene da soli dipenda da un sacco di variabili... non ultimo dal carattere. Credo che non tutti siano portati a stare da soli... e credo che non tutti siano portati per la convivenza...


che faccio torno a dormire???
meglio, và!

Mi e molto piaciuto il passaggio in cui scrivi: "vivere le mie sensazioni e le mie emozioni senza filtro..."
Credo che in certi casi e in certi momenti sia un vero lusso!

Sulle variabili, poi, come non essere d'accordo ...
 
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Rosa (originale)
view post Posted on 29/8/2005, 11:49     +1   -1




personalmente ora vorrei vivere un pò sola e invece proprio quando si è stanchi della presenza degli altri ecco che si riavvicina la famiglia, l'amicizia abbandonata e l'amore inseguito.
Ma comunque ho sempre provato una fortissima compassione per le persone che vivono sole una vita intera, eppure è una sciocchezza. A volte si può vivere in una casa piena di persone senza stare con nessuno di essi, avendo l'impressione di vivere praticamente soli, ma comunque quando si è proonti la presenza dei propri coinquilini torna a farsi viva.
E per quanto riguarda i propri spazi, bhè ritengo che confonderli con quelli di qualcun altro sia una cosa abbastanza piacevole.
Perciò quando mi dicono che da soli si sta meglio, proprio non riesco a crederci.
Rosa
 
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view post Posted on 29/8/2005, 16:47     +1   +1   -1
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Foggia

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Probabilmente chi dice che da soli si sta meglio, si riferisce a quando solo non era, non ti pare?
 
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20 replies since 7/7/2005, 18:03   746 views
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