La Zattera del Villaggio: forum arte scienza politica letteratura cultura piaceri  sport enogastronomia giochi

L'amore importante.

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 17/3/2008, 16:27     +1   -1
Avatar

veramente sarei fuxia

Group:
Member
Posts:
6,158
Reputation:
-5
Location:
SOL III

Status:


ma povere stelle sante col gomito del seghista.. :rolleyes:
 
Top
view post Posted on 17/3/2008, 16:38     +1   -1
Avatar

TRIPLETTISTA

Group:
Member
Posts:
10,613
Reputation:
0
Location:
polentown

Status:


CITAZIONE (Maldestro @ 17/3/2008, 16:27)
ma povere stelle sante col gomito del seghista.. :rolleyes:

..in effetti i tennisti c'hanno sempre il manico in mano.... -_-






io direi di scusarci con Vit per aver sputtanato il suo thread... <_<
 
Top
Solitario*
view post Posted on 17/3/2008, 17:00     +1   -1




Dei miei amori vi ho parlato in passato.
Ma mi avete ridestato certe malinconie....
Vi ripropongo questo:

Annamaria.

Abitavamo nello stesso palazzo, in un vicolo della Sanità, lei al secondo piano ed io al terzo. Vi andai ad abitare che avevo cinque anni e lei tre.
Ci fidanzammo subito.
I nostri genitori sorridevano complici, io mi sentivo importante e lei, man mano che passavano gli anni, era sempre più tenera ed innamorata.
Ricordo ancora l’emozione struggente che provai quando, credo a dieci undici anni, giocavamo a marito e moglie ed io, con la mano infilata proditoriamente sotto il suo pullover, le accarezzai delicatamente il petto, dove si percepiva appena l’idea del seno che sarebbe nato.
Crescendo poi, non perdevamo l’occasione di appartarci in tutti gli angoli nascosti per baciarci appassionatamente. Mai il nostro amore andò oltre i baci.
Poi cominciò a respingermi ostinatamente. Era molto amica di mia sorella sua coetanea, la quale, per lealtà, le raccontava puntualmente tutte le mie avventurette di diciottenne di cui veniva a conoscenza.
In quel tempo la mentalità corrente era che un uomo era tale solo se “conquistava” tutte le donne che incontrava ed io, coerente ed immaturo, mi adeguavo.
A venti anni ebbi un lavoro “serio”, e dovetti andare per un mese a Firenze, ad un corso di formazione. Era la prima nostra lunga separazione e, in quell’occasione, lei venne meno al suo principio e mi salutò, fuori la porta di casa sua, in mezzo alle scale, con tanti baci appassionati che, a distanza di tutti questi anni, non riesco ancora a dimenticare…
Poi cominciò l’opera distruttrice di mia madre. La ragazza apparteneva ad una famiglia la cui salute era probabilmente minata da qualche tara ereditaria: un fratello down, un altro fratello ed una sorella morti a diciotto anni… Da buona madre, cominciò con un bombardamento a tappeto: - Ragiona – mi diceva – Pensa cosa rischi; puoi avere anche tu dei figli malati… puoi andare incontro ad una vita infelice… ricorda che hai dei doveri… soprattutto verso le creature che metterai al mondo…
Forse non ero innamorato quanto credevo, o forse non ero abbastanza uomo per accettare dei rischi… Il fatto è che ricominciai con le “avventurette” e lei, naturalmente, non mi volle più.
Le nostre famiglie però erano amiche da troppi anni, e continuavano a frequentarsi regolarmente. Così, quando si fidanzò, forzata dai suoi genitori, con un uomo che non amava, ero presente. E quando si sposò ero sull’altare a girare il filmino.
E su quell’altare commisi la più grossa vigliaccheria della mia vita. Quando il prete le chiese se voleva sposare il qui presente eccetera eccetera, le mi guardò per un’ultima volta, aspettando forse da me quel segnale che l’avrebbe salvata. Ma io le sorrisi e continuai a girare il film della sua condanna e della mia infamia.
Da quel giorno non la vidi più: si era trasferita in un’altra città. Seppi in seguito da mia sorella che aveva avuto due figli sani da un matrimonio infelice… L’ultima notizia che mi giunse di lei fu che era morta per una dose eccessiva di barbiturici.
Spero vivamente che non esista un aldilà… non avrei il coraggio di incontrarla.
 
Top
LizaPop
view post Posted on 17/3/2008, 17:30     +1   -1




Edda, porcamiseria!
Resto l'unica qui a non avere una storia tragica da raccontare!!!!

Mi fate sentire minoranza
E si sa, le minoranze vanno tutelate! (Lupetto docet)

Da oggi in poi, quindi tutelatemi!

(innanzi tutto recuperatemi a far funzionare la "i" che sono qui che ad ogn i i batto furiosamente
sul tasto! Per la miseria! Il Berluska vuole recuperare le tre "i" ed io non ne batto nemmeno una!!!!!)
 
Top
view post Posted on 17/3/2008, 18:04     +1   -1
Avatar

Group:
Member
Posts:
7,910
Reputation:
+17

Status:


CITAZIONE (LizaPop @ 17/3/2008, 17:30)
Edda, porcamiseria!
Resto l'unica qui a non avere una storia tragica da raccontare!!!!

Eh già, porella, che tragedia! :woot:

P.S.
con un cacciavite fai leva sotto il tasto della "I" e fallo saltare via.
Poi cava il pezzettino di mortadella che ci si è infilato sotto e soffia forte per eliminare la polvere (tenendo gli occhi chiusi).
Rimetti a posto il tasto con una lieve pressione finché non fa click.
 
Web  Top
view post Posted on 17/3/2008, 18:15     +1   -1
Avatar

TRIPLETTISTA

Group:
Member
Posts:
10,613
Reputation:
0
Location:
polentown

Status:


CITAZIONE (ChronoTrigger @ 17/3/2008, 18:04)
CITAZIONE (LizaPop @ 17/3/2008, 17:30)
Edda, porcamiseria!
Resto l'unica qui a non avere una storia tragica da raccontare!!!!

Eh già, porella, che tragedia! :woot:

P.S.
con un cacciavite fai leva sotto il tasto della "I" e fallo saltare via.
Poi cava il pezzettino di mortadella che ci si è infilato sotto e soffia forte per eliminare la polvere (tenendo gli occhi chiusi).
Rimetti a posto il tasto con una lieve pressione finché non fa click.

...donna....cacciavite....tastiera...... <_<

tu non sai cosa hai innescato, secondo me.... :D


cmq....

Liza siamo in due a non avere avuto storie tragiche, allora....anche se mi sembra che quella di Vit non sia tanto una tragedia.......

...secondo me è perché siamo troppo materialisti..... :huh: o insensibili... ^_^ .....o coglioni! :woot:

 
Top
view post Posted on 17/3/2008, 19:05     +1   -1
Avatar

veramente sarei fuxia

Group:
Member
Posts:
6,158
Reputation:
-5
Location:
SOL III

Status:


le mie sono state praticamente sempre storie tragiche..
in genere più per loro che per me.. ma comunque sempre tragiche rimangono.. image
 
Top
nonci
view post Posted on 17/3/2008, 19:58     +1   -1




...pap :wub: ...liza :wub: .... .siamo in tre! :D ....... :blink: .... un'altra cosa ci unisce !:woot: ...... (oltre alla mortadella nella tastiera... -_- ..of course)
 
Top
vitruvio1
view post Posted on 17/3/2008, 20:04     +1   -1




dico, non è mica obbligatorio parlare di tragedie oppure di Happy End, 'ndo sta scritto? Che ognuno racconti il che gli pare!

Dico a Sol di non essere duro con se stesso, è evidente che non era troppo innamorato, e poi, chissà, a dar retta a Crhono in qualche universo parallelo sarà andata diversamente!

...

...per me un giorno, alle prese con un amore importante, nel senso che era un tentativo di riuscire finalmente a deflorare la povera disgraziata di turno e così diventare UOMO, andò così.
Avevo quindici anni e sapevo che dovevo fare 'sta cosa, anche se non è che ne sentissi l'impellente necessità, è che avevo già avuto tanti di quei flirt con conseguenti crociere ( bacio alla francese) che erano delle vere e proprie maratone da infiammarsi a sangue la bocca, più palpeggiamenti fatti tanto per sondare e vedere cosa succedeva, che mi pareva fosse giunto il momento di andare oltre, tutti lo facevano! ... dicevano.

Insomma io e un amico già deflorante, diceva, becchiamo 'ste tipe sui diciannove e le portiamo a casa di lui, che ciaveva anche il bigliardino in mansarda e i genitori fuori. Qualche canna, due birre, biribì e borobò e l'amico prende l'amica, se la porta in una stanza, e mi lascia di sasso e terrorizzato con l'altra. Terrorizzato perché l'altra era una donna, fatta come una vera donna, matura, e già esperta, diciamo così.

Toccava a me: lei mi guarda mentre io agitatissimo comincio i preparativi per l'amplesso, accosto le persiane, le guardo e le accosto di più, poi le chiudo, prendo un materasso lì nei paraggi e lo butto in terra, faccio 'na canna, apro una birra, lei zitta, ma calma, mi guarda, le dico "ci sdraiamo?" e ci sdraiamo. Mi accosto, la bacio, la tocco qua e là, eccitazione zero, ce l'avevo tipo quando esci dall'acqua di mare gelata e fuori tira vento.
Dopo averla torturata avvoltolandola nelle sue e mie vesti che parevamo due terremotati mi accingo ad abbassarle la cerniera dei jeans, jeans strettissimi, anni '80, scuciti e ricuciti come si usava per ridurli il più possibile e infilati con l'aiuto dell'amica che le saltava sulla pancia. Armeggio con quella braghetta più indaffarato di un uomo con una gamba sola a una gara di calci in culo, come si suol dire, ed ecco che finalmente lei mi salva, mette la mano sulla mia ormai coi crampi e mi fa "No, oggi non mi va, lascia perdere" ponendo così fine al mio calvario.
Io le rispondo "fa niente, davvero, non sono di quelli che insistono se una non vuole", e lei mi guarda dolcissima e comprensiva e mi dà un buffetto sulla guancia.

Ci ho messo anni a riprendermi, quando trovai n'altra povera disgraziata disposta a prendersi la croce.
 
Top
Solitario*
view post Posted on 17/3/2008, 21:22     +1   -1




Beh da ragazzi... Se ne fanno stronzate.
Una sera decidemmo di far ubriacare delle ragazze per "ammorbidire" le loro resistenze.
La mia ci si mise d'impegno, forse indovinando le mie intenzioni...
E bevve, bevve tanto...
Quando finalmente pensai che fosse pronta mi appartai con lei e la baciai...
Non l'avessi mai fatto: cominciò a dare di stomaco... passammo il resto della serata in bagno: io le tenevo la mano in fronte e lei vomitava.
 
Top
LizaPop
view post Posted on 17/3/2008, 21:22     +1   -1




Ho iiiiiiiiiiiiiiiiiii

EHIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

Ho fatto saltare il tastino, anche se avevo un po' paura, perchè ho smontato tastiere normali ma quella di un portatile
mai.

Poi io so' previdente e mi ero anche munita dell'apposita bomboletta pulisci agente disincrostante
lucidante sincronizzante (alla faccia del consumo o-cul-ato)

Ed eccomi qui in questo mondo pieno di I


I iiiiiiii IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII



Chissà che la i abbia qualcosa da dirmi, in questo mondo.


Ivi ispidamente irsuta
inanimamente inapprensibile
inattacabilmente inossidabile
inasprivo inarcamento
illusoriamente inappuntabile


cavolo quanto sono difficili le parole con le i
55555555 (anche il 5 non mi funzionava)



L'ho fatto anch'io Sol!!!!

In balìa più o meno consenziente di due bellimbusti
una sera una mia amica ed io ci siamo messe di impegno
a scolarci Cointreau direttamente dalla bottiglia.

E' che non eravamo neppure al chiuso, ma scorrazzavamo
con la nostra mitica R4 per tutta la città di Vercelli (sai che città) mettendo in subbuglio ogni
angolo in cui ci si fermava.

quando la mia amica scese dalla macchina per andare a vomitare
tutto ciò che aveva bevuto, il tizio restante in macchina mi diceva
Non sopporto le donne che bevono
Davvero? Proprio uno schifo- feci io vomitandogli nei piedi- :wacko: :blink: :rolleyes:


Da quel giorno non ho mai più bevuto una sola goccia di quello schifo.
Anzi, oserei dire che sono quasi astemia, nemmeno il vino, bevo
-_-
 
Top
Luce.
view post Posted on 18/3/2008, 19:18     +1   -1




mumble mumble mumble...... interessante sta cosa .... Chrono e Vit .... io sono una di "loro" ... una di quelle "ciccione" ... ed ho sempre fatto un po' più di fatica rispetto alle gnocche belle magre ad attirare l'attenzione ma son sempre riuscita ad ottenere quello che volevo ... se c'era un uomo che mi interessava era quasi certo che sarei riuscita ad averlo .... adesso, alla veneranda età che mi ritrovo la mia ciccia , da fattore negativo , è diventata fattore positivo ... perchè a quelle come me le rughe tardano ad arrivare.... e poi.... non sapete che vi siete persi .... quelle che amano il cibo amano anche altro .... :rolleyes:

e cmq.... nonostante la ciccia non ho neppure io storie tragiche da raccontare ... e credo anche di essere sempre stata molto fortunata .....perchè son sicura di essere stata amata sempre molto... forse ho amato un po' meno io .... :)


anzi...pensandoci bene forse una storia un po' triste ce l'ho pure io.... quella volta che in prima media una ragazzina di terza mi passò il bigliettino di un mio compagno di classe in cui lui mi chiedeva di "mettermi insieme a lui" .... poi quando eravamo in fila per due per uscire di scuola mi venne accanto e mi chiese se avevo deciso....ed io risposi "mi spiace ma siamo ancora troppo piccoli" .... lui poi , da "grande" si è scoperto gay..... questa cosa è molto dolorosa .... perchè se avessi ceduto avrei minato la mia futura sessualità.... che sicuramente l'avrei attizzato ben poco .... :D
 
Top
vitruvio1
view post Posted on 18/3/2008, 20:39     +1   -1




non ho capito, io peso sessantasette chili per uno e ottanta e nell'avatar
ho Hagrid, e tu pesi X e nell'avatar hai una silfide? :D

...Comunque in genere è nell'adolescenza che si soffre molto per le proprie fattezze fisiche, quando si cresce poi è peggio, solo che si sono imparate tutta una serie di stratagemmi per ovviare. Io ho conosciuto una, di per sé bassetta e insignificante, che non solo si è inventata una bellezza che non aveva e uno stile magnifico, ma che proprio ti ipnotizzava tipo il serpente del libro della giungla.

Ehi, ma in terza stavate ancora coi bigliettini? Noi in seconda già ci "ammagavamo", cioè fidanzavamo, tramite terzi che mandavamo in avanscoperta per sondare le eventuali partner, e le partner facevano lo stesso. Una volta fidanzati tramite i terzi ci incontravamo che già stavamo insieme senza esserci detti niente e giù lingua in bocca. La mia prima volta beccai una che si dava quintali di lucidalabbra alla fragola, mi parve di ficcare la lingua in un vasetto di marmellata.
 
Top
view post Posted on 19/3/2008, 14:55     +1   -1
Avatar

TRIPLETTISTA

Group:
Member
Posts:
10,613
Reputation:
0
Location:
polentown

Status:


...che poi a ben pensarci...

...prima superiore, primi mesi, quando ti guardi attorno come un pulcino bagnato e non sai con chi parlare o cosa puoi o non puoi fare (in assemblea rischiammo il linciaggio per aver fischiato un “compagno”)
..per me che venivo da una piccola scuola di un piccolissimo paese di campagna, già le dimensioni di una cittadina e di una scuola di 1500 persone, impressionavano non poco....
..ti guardi attorno e cerchi conforto, complicità, qualcuna di cui innamorarsi magari...

Lei la incrociai che scendeva le scale.....primarola anche lei, ma di un'altra sezione e di un altro piano....i nostri sguardi cozzarono contro e fu amore a prima vista (per come si può amare a quella età e in quelle condizioni)

Gran fisico...viso dolcissimo...una cascata di riccioli neri che arrivavano fino a metà schiena...bella ...bella come poche, almeno per me.

Nei giorni a venire ci scoprimmo a sbirciarci uno con l'altra in giardino o negli androni della scuola...ci puntavamo....il nostro sguardo cercava quello dell'altro finché non si incrociavano...e lì, per una frazione di secondo, la fantasia volava altissima
..poi, come per pudore o per orgoglio, distoglievamo subito lo sguardo, lo mimetizzavamo guardando oltre o tutto intorno alla nostra preda.....durava poco ma era bellissimo...e di quei brevi attimi mi nutrivo per le ore o i giorni a seguire.

Cercavo l'occasione giusta, ma questa non veniva....come uno straniero in terra straniera...non avevo punti d'appoggio, conoscenze, occasioni per conoscerla...mi sentivo a disagio in quella scuola e di lei non sapevo nulla, nemmeno il nome.

Finché un giorno decisi di agire

Appena arrivato in giardino per la ricreazione, cercai la sua chioma fluente fra centinaia di altre figure, e quando incrociai il suo sguardo, partii alla carica........con passo deciso e senza toglierle gli occhi d'addosso attraversai in un baleno la distanza che ci separava....ad ogni metro che facevo il cuore batteva sempre più velocemente e il viso mi si avvampava......lei, che mi guardava con un misto di stupore e gioia (il luccichio degli occhi si vedeva a distanza) iniziò freneticamente a frugarsi in una tasca, estraendo un pacchetto di sigarette e portandosene una alla bocca....ma senza accenderla...li ferma e penzolante fra le sua labbra carnose e socchiuse....

...lei mi stava dando l'occasione di approcciarla...con la più banale delle scuse...ma l'unica, evidentemente, attuabile in una situazione di emergenza come quella....
...mi fermai a pochi centimetri dal suo viso ma sarei andato anche oltre..ero in tranche agonistica completa....i nostri corpi quasi si sfioravano...raccolsi l'ultimo refolo di fiato che mi rimaneva in petto e le chiesi:

- “Vuoi accenderla?”.....

-”si certo, ne vuoi una anche tu?”

e mi crollo il mondo addosso

Di lei conoscevo tutto oramai...ogni piega del suo viso del suo corpo i suoi capelli, il vezzo che aveva di passarsi una mano sulla nuca per scompigliarli...le sue misure la marca dei suoi jeans preferiti delle sue sigarette...tutto avevo annotato nei miei pensieri in quei brevi attimi di complicità che ci eravamo concessi....tutto ma non la sua voce.

Avete presente la voce della jervolino?......beh in confronto quella della politica è il canto soave di un usignolo.... ^_^

”si certo, ne vuoi una anche tu?” :o:

...e il pelo delle braccia mi si rizzo talmente tanto da perforare la camicia......una voce talmente stridula da sembrare una sinfonia per unghie e lavagna.....un concerto per ferro e chiodo..un'apoteosi di cuscinetti e ruggine.....

Scossi la testa per rifiutare la sigaretta...incapace di proferire parola dallo choc....e mi allontanai da quel “rumore” ancora più velocemente di come mi ero avvicinato.

Nei giorni seguenti “bruciai” le lezioni senza averne un motivo se non quello di evitarla, e nei giorni a seguire rimasi sempre di spalle al suo “territorio” pur di non incrociare più il suo sguardo...
..e ancora oggi mi chiedo chi, oltre ad un sordo muto, abbia mai potuto scambiarci anche solo un ciao. <_<

Edited by papubi - 19/3/2008, 18:44
 
Top
Luce.
view post Posted on 19/3/2008, 16:01     +1   -1




Pap .... sempre detto che sei bello "dentro" ..... e che oltre ad un bel culo (che non è certo da disdegnare :P ) cerchi altro.... :wub:

Vit : io ero in prima media ....colei che mi passò il di lui biglietto era di terza....e poi son campagnola...quindi ero moooolto indietro rispetto alle cittadine .... non ho mai sofferto per le mie "fattezze" anche perchè ho sempre avuto la presunzione di essere molto ma molto di più .... ho sempre avuto la presunzione di essere intelligente, brillante, vivace e ..... sexy e sensuale .... si , con la mia ciccia .... senza un filo di cellulite...bella tirata .... mi son sempre vista bella .... e mi sono sempre scelta amiche molto più belle di me, alte e longilinee.... e non sono mai entrata in competizione con loro .... anche perchè ripeto, ogni uomo che ho voluto me lo son preso ... a volte per una notte altre per anni.... ma la scelta è sempre stata mia ....
l'avatar me l'ha regalato una persona...disegnato pensando a Luce... e Luce probabilmente non vive la sua fisicità come un qualcosa di cui vergognarsi ... e la cosa bella è che mai nessuno di coloro con cui ho avuto storie si è mai vergognato di me ..... non molto tempo fa uno dei miei primi amori mi disse che se nn l'avessi lasciato io saremmo ancora insieme .... io in un uomo.... oltre a quel qualcosa che me lo rende assolutamente affascinante ... cerco l'intelligenza, l'ironia, la capacità di farmi ridere e di farmi sentire donna ..... e posso garantirti che non è poco ..... ;)
 
Top
40 replies since 16/3/2008, 09:04   568 views
  Share