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Posts written by Gianco

view post Posted: 1/3/2013, 19:21     Le patatine fritte:piacere e storia/Patatine San Carlo - Piaceri della vita e tempo libero
La Coca-cola può avere davvero tantissimi utilizzi molto utili: il modo peggiore per consumarla è quello di berla!

Può essere utilizzata per pulire macchie di sangue, anche dai capi di abbigliamento
Può essere utilizzata per sciogliere le ossa: un osso immerso nella Coca-cola si scioglie in due giorni
Può essere utilizzata per pulire il WC, basta versarne un poco nella tazza, attendere qualche minuto e poi
tirare lo sciacquone
Può essere utilizzata per togliere le incrostazioni sui piatti
Può essere utilizzata per togliere tracce d’olio sui paraurti cromati delle auto, utilizzando un foglio di alluminio
intinto nella Coca-cola
Può essere utilizzata per pulire le parti corrose delle auto a causa di perdite di acido dalla batteria
Può essere utilizzata per eliminare macchie di grasso dai vestiti: è sufficiente versarne un poco nella lavatrice
prima di iniziare il lavaggio
Può essere utilizzata per pulire il parabrezza delle automobili
Può essere utilizzata per sgrassare la maggioranza delle superfici
Può essere utilizzata per pulire le macchie di benzina da un garage
Può essere utilizzata per allentare un bullone arrugginito ( al posto del classico “Svitol”)
Può essere utilizzata per aiutare un prato a diventare verde e bello
Può essere utilizzata per sbrinare il parabrezza dell’auto
Può essere utilizzata per pulire le padelle bruciate: lasciare agire per alcuni minuti
Può essere utilizzata per divertirsi a vederne esplodere una bottiglia semplicemente aggiungendo alcune
Mentos ( caramelle)

Può essere utilizzata per rimuovere moscerini vari dal parabrezza dell’automobile
Può essere utilizzata per rivitalizzare le foto e i vecchi documenti
Può essere utilizzata per pulire il ripiano della cucina
Può essere utilizzata per aiutarsi a rimuovere un chewin-gum dai capelli
Può essere utilizzata per allontanare api e vespe, basta posizionarne un bicchiere lontano, le api e le vespe ne
verranno attratte
Può essere utilizzata per dare nuova vita alla azalee
Può essere utilizzata per far brillare l’alluminio
Può essere utilizzata per eliminare la vernice dai mobili

La Coca-cola è estremamente acidificante, il suo ph è di 2,8, e l’acido fosforico in essa contenuto è in grado di sciogliere il calcio nelle ossa: la Coca-cola è una delle principali cause di osteoporosi in bambini e ragazzi.
Il ph ottimale per il nostro corpo si aggira intorno a 7,3-7,4, quando il ph scende sotto questa soglia il nostro corpo entra in acidosi: il terreno base per tutte le malattie; senza acidosi non ci può essere malattia! Ebbene la Coca-cola è uno degli “alimenti” più acidificanti con cui possiamo venire a contatto, in altre parole possiamo considerare la Coca-cola come un contadino che lavora dentro di noi per preparare il terreno a future malattie!

Un ultimo accenno sulla Coca-cola Light, il miscuglio tra Coca e aspartame è considerato da molti ricercatori come una bomba a scoppio ritardato in quanto sembra possa provocare malattie neurodegenerative…
In conclusione bere la Coca-cola classica è di certo meglio che bere la Coca-cola light, ma non bere nessuna delle due è di certo la scelta più saggia: la possiamo utilizzare per mille altri usi
view post Posted: 1/3/2013, 11:50     Renzo Piano... - Attualità
Hai ragione. Questo è il bello della democrazia.
Ma il bello della democrazia è anche dire che hai detto una cazzata. O no? :ola:
view post Posted: 1/3/2013, 11:19     Renzo Piano... - Attualità
E' questo qualunquismo del cazzo che mi innervosisce. Cloaca politica. Tutto è cloaca secondo te. Allora cosa hai votato a fare? Hai solo legittimato quella cloaca.
Renzo Piano è solo un buon architetto, conosciuto a livello internazionale, perchè ha lavorato in tutto il mondo.
Ma allora ci sono tante personalità della comunità scientifica apprezzate in tutto il mondo. Lasciamo che facciano il loro lavoro al meglio.
A meno che tu non voglia un fantoccio da mettere lì perchè è bello e buono il Presidente deve uscire dalla politica. E di bei nomi ce ne sono tanti.
Anche io ho un sogno. Stefano Rodotà. O anche lui fa parte della cloaca politica?

Non avevo letto Rob e Lupetto, perchè stavo scrivendo. Vedo che Rodotà riscuote qualche altro consenso e mi fa piacere.
view post Posted: 1/3/2013, 10:59     Renzo Piano... - Attualità
Cazzo c'entra Renzo Piano? Chi lo mormora? quali benemerenze, competenze e capacità (oltre ad essere un buon architetto) avrebbe per fare il Presidente della Repubblica?
Non sarà perchè è genovese come tale Grillo?
view post Posted: 1/3/2013, 09:47     Come uscire dallo stallo creato dal risultato elettorale? - Politica italiana, Politica internazionale, Economia
non mi sembra tanto campata in aria come soluzione.

Congelare tutto, riconfermare gli attuali vertici istituzionali - Napolitano al Quirinale e Monti a palazzo Chigi - per uscire dallo stallo. Imitando così il Belgio, che ha mantenuto quasi due anni in carica Yves Leterme in attesa di nuove elezioni. La suggestione sta facendo il giro della Roma politica, anche se ufficialmente nessuno l'ha ancora messa sul tavolo. Ma alcune tracce sparse qua e là fanno capire che proprio questa potrebbe essere la pista giusta da seguire.

Il primo a muoversi è stato Berlusconi, facendo arrivare al Pd l'idea di una rielezione di Giorgio Napolitano al Quirinale. Ma la risposta non è stata al momento positiva: "È solo una provocazione per metterci in difficoltà". Eppure la pallina sta rotolando a valle e diventa più grande via via che la paralisi prosegue. Lo stesso capo dello Stato ha fatto sapere in più occasioni, formalmente e in via riservata, di non essere assolutamente disponibile. Eppure qualcuno che lo conosce sostiene che, se messo con le spalle al muro, alla fine non si tirerebbe indietro. Certo, non per sette anni. Ma soltanto per il tempo necessario a traghettare il paese fuori da questa situazione. E condurre per mano il sistema politico verso l'autoriforma e nuove elezioni.

Con Napolitano rieletto al Quirinale, chi andrebbe a palazzo Chigi? Si è capito che il capo dello Stato non affiderà l'incarico di formare il governo se non sarà certo dell'esistenza di una maggioranza al Senato. Una maggioranza "vera", non a geometria variabile. E se Bersani non fosse in grado di garantirla, a chi affidare il mandato? I nomi stanno girando - Fabrizio Barca per esempio - ma tra tutti ce n'è uno che presenta più vantaggi di altri. Ovvero proprio Mario Monti. Il Pd lo vuole come alleato, dunque non potrebbe porre veti. E anche Berlusconi, nonostante gli schiaffi al premier "suddito della Merkel" in campagna elettorale, non aspetta altro che essere rimesso in gioco. "Noi stiamo fermi per altre 96 ore - spiega Denis Verdini - aspettando di capire. Siamo sereni perché consapevoli che da noi, per forza, bisogna passare".

Dunque all'opposizione resterebbe Grillo, che per mesi ha sbeffeggiato il premier "Rigor Mortis". Eppure qualcosa sta cambiando anche in quel campo. Non solo nei confronti di Napolitano, che il leader del M5S ieri ha omaggiato come "il mio presidente della Repubblica, un italiano che ha tenuto la schiena dritta". Anche rispetto a Monti le cose sembrano essere in evoluzione. Grillo ha mandato avanti il blogger Claudio Messora che ieri, sulla web tv del movimento, se n'è uscito con una proposta sorprendente: "Il governo in carica resta in carica, c'è una prorogatio e tutto il peso delle riforme passa al Parlamento. Lasciamo Monti e i tecnici tranquilli a palazzo Chigi, che tanto non sporcano, non danno fastidio, e il Parlamento approvi le leggi".

In uno scenario del genere, con Monti di nuovo a palazzo Chigi e Napolitano al Quirinale, i partiti si dedicherebbero alla riforma costituzionale - dimezzamento dei parlamentari, semi-presidenzialismo, etc - e alla legge elettorale. Schifani potrebbe tornare a palazzo Madama mentre a Montecitorio andrebbe un Pd, Dario Franceschini. Al governo spetterebbero due compiti fondamentali. Il primo sarebbe la manovra finanziaria per evitare l'aumento dell'Iva, alleggerire l'Imu e rifinanziare gli ammortizzatori sociali. Inoltre Monti, con la sua credibilità, potrebbe iniziare un negoziato in Europa per allungare i tempi del pareggio di bilancio e per scorporare i crediti vantati dalle imprese dal debito pubblico. La tregua non dovrebbe durare più di qualche mese, per poi tornare al voto con una nuova legge elettorale in autunno o nella primavera del 2014.

Se questa del congelamento delle cariche è la suggestione principale, nelle ultime ore c'è un'altra ipotesi di scuola - altrettanto se non più azzardata - che ha fatto capolino. In mancanza di un premier incaricato, capace di coagulare intorno a se una maggioranza "vera", Napolitano lascerebbe il Quirinale in modo che il Parlamento possa eleggere un successore. A quel punto, diventato "semplice" senatore a vita, Napolitano stesso riceverebbe l'incarico di formare un governo a tempo, di salvezza nazionale, a cui davvero nessuno potrebbe rifiutare il consenso.

Sembrerebbe fantascienza, eppure lo "stallo messicano" - ovvero la situazione nei film western in cui ciascuno giocatore punta la pistola alla testa dell'altro - è talmente grave che anche l'impensabile può diventare oggetto di ragionamenti seri. Il passo compiuto da D'Alema, che ha offerto al Pdl la presidenza di una delle Camere, al momento non è ritenuto sufficiente dagli interessati: "È un'offerta inutile - ragiona Verdini - se non è accompagnata dal riscatto di tutta l'epopea berlusconiana. Devono dire che non siamo delinquenti e poi se ne parla". Ognuno resta sulle sue, il Belgio s'avvicina.

da Repubblica on line
view post Posted: 28/2/2013, 17:59     Lettera aperta a Grillo - Politica italiana, Politica internazionale, Economia
Prima di tutto devo rivolgre un sincero ringraziamento a Beppe Grillo. Il comico, infatti, al di la di tutte le critiche che legittimamente o meno gli si possono muovere, è riuscito in un piccolo miracolo italiano: riavvicinare i cittadini alla politica anno dopo anno, fino a portarli addirittura in Parlamento. Un’impresa epica, che rimarrà nella storia ed alla quale, piaccia o no, ci ha condotto proprio colui che è stato più volte accusato di essere un alfiere della cosiddetta “anti-politica”.

A questo punto però non posso che allegarmi alle proteste di una fetta non trascurabile della base movimentista: caro Beppe mantieni la tua promessa e fatti da parte. Da sempre hai detto che per il Cinque Stelle eri solo “un megafono” e che “ognuno vale uno”. Visto che questi non dovrebbero essere solo sloganucci ad effetto, i tuoi non fanboy e le tue non fangirl si aspettano da te un grande esempio di coerenza e buon senso. Metti da parte un po’ di smisurato ego e comportati anche a livello nazionale come fai solitamente con le questioni locali: stanne fuori. Non dettare la linea politica dal tuo blog, urlandola come al solito al suon di battute e rabbia. Non ti sei candidato? Ottimo: allora lascia vittoria, risultato e parole ai tuoi eletti in Camera e Senato. Scrivere cose come “Il Movimento fa questo o quello”, significa, al netto delle favolette per bimbi scemi, essere di fatto un capo politico-partitico a tutti gli effetti; con l’aggravante non trascurabile di giocare sul sentiero dell’ambiguità e di non essere stato eletto.

ENTRARE IN PARLAMENTO SENZA ENTRARCI?

Volevi entrare nel Parlamento senza entrarci? Il “conflitto d’interessi” non potrebbe esistere anche per te ed il tuo forte legame con un’azienda, la Casaleggio S.r.l, che, da sempre, ha mire espansionistiche dichiarate per quanto riguarda l’informazione online? Hai reso un servizio straordinario al tuo paese e lo hai fatto grazie al tuo talento ed al tuo non esiguo patrimonio. Ora, ti prego, non oscurare più con la tua ingombrantissima personalità i nostri nuovi dipendenti pubblici, non imporre loro il silenzio stampa e cerca di evitare i consueti giochi dialettici capaci di imbambolare i più sempliciotti.

Accordarsi su determinati punti e su riforme fondamentali con il Pd non significa fare “inciuci” (e tu lo sai bene) ma rendersi conto della situazione, di quanto ci farebbero male nuove elezioni e di quanto sarebbe facile per il purtroppo intramontabile Silvio Berlusconi insinuarsi nelle maglie dell'immobilismo parlamentare.
Germano Milite
BASTA VENDETTE E RIPICCHE: SI PENSI A RIFORMARE IL PAESE

Non è il tempo delle vendette e delle ripicche questo. Siete migliori di coloro che per anni hanno litigato (spesso per finta) mentre intascavano lauti stipendi? Siete migliori dei caciaroni venduti della casta? Ottimo: chi vi ha votato ci ha creduto e per questo si aspetta atteggiamenti diversi fin da subito. Tu sei un condannato pluri-inquisito che per ovvie ragioni non si è candidato. Il tuo movimento è dei “cittadini onesti” che tu stesso hai sempre detto di voler mettere prima di tutto. Bene: hai l’opportunità non solo di cambiare questo paese ma anche di zittire per sempre chi ti accusava di aver usato il Cinque Stelle per meri fini commerciali e per soddisfare le esigenze aziendali (e non solo) di Casaleggio.

Non ti si chiede di sparire nell’ombra ed è evidente che, senza di te, il movimento non avrebbe mai preso più di 8 milioni di voti e non sarebbe mai entrato in Parlamento. Ti si chiede, a questo punto, un semplice cambio di linguaggio e di metodo rispetto al passato. Ora i movimentisti eletti devono rendere conto non solo a chi li ha votati ma anche a tutti gli altri che hanno sostenuto le compagini avversarie. E ciò proprio perché sono retribuiti con i soldi di tutti. Lascia che siano loro a darsi una linea politica, lascia che siano loro a decidere se dare o no la fiducia al Pd e su cosa fare accordi. Limitati ai consigli non vincolanti e lascia perdere i toni imperativi da capo-popolo e leader politico quale hai sempre detto di non voler essere.

Anche perché, parliamoci chiaro: nessuno ti ha eletto e mettere bocca nelle questioni parlamentari sarebbe la prima grande violazione democratica e la prima grande forma di paraculismo furbesco di cui ti macchieresti.

L'APPELLO ALLA STAMPA

In ultimo un appello ai colleghi: piantiamola di dare tanto risalto a Beppe. Concentriamoci in maniera molto più profonda su chi del Movimento è stato eletto. E questo ciò che interessa ai cittadini e a chiunque abbia votato. E’ questo il servizio pubblico che dovremmo offrire, evitando di andare come al solito a caccia di Vip e di ogni scoreggia producano. Interessiamoci, finalmente, alla cosiddetta “gene comune” ed evitiamo di dare tanta risonanza ad ogni intervento del comico genovese. L’opportunità di cambiare in meglio questo paese c’è ed è evidente. Perderla a causa della consueta speculazione isterica sarebbe un errore imperdonabile e quasi sicuramente irreparabile. Si cambi il clima, si cerchi di dare un senso a questa grande lezione di partecipazione civile che siamo riusciti a dare al mondo. Ho votato Cinque Stelle al Senato e sono felicissimo del risultato che ha ottenuto. Cerchiamo ora di renderlo sensato per tutti.

Germano Milite
view post Posted: 27/2/2013, 17:48     Grilleide - Politica italiana, Politica internazionale, Economia
Ormai siamo al delirio puro.
Il nostro ha affermato che le pensioni e gli stipendi pubblici dovranno essere sostituiti dal reddito di cittadinanza.
Sostiene che lo stato paga ogni anno 19 milioni di pensione e 4 milioni di stipendi pubblici.
Reddito di cittadinanza che deve essere dato anche a tutti i disoccupati.
Qualcuno gli regali una calcolatrice.
A parte che le pensioni pagate non sono altro che la restituzione dei soldi versati in precedenza, ma solo se parliamo di dare il reddito di cittadinaza di 1000 euro ad ogni disoccupato, ci vogliono 36 miliardi di euro netto ogni anno. Che diventano 50 miliardi lordi.
Qualcuno potrebbe spiegargli almeno le 4 operazioni?
view post Posted: 26/2/2013, 16:52     Chi ha vinto? - Politica italiana, Politica internazionale, Economia
CITAZIONE (Gianco @ 26/2/2013, 12:55) 
(...)
Ieri un prossimo onorevole grillino, a chi gli chiedeva se avrebbero votato la fiducia in parlamento, ha risposto che avrebbero votsato i provvedimenti che condividevano. (...)

Ecco... l'ho trovata...

Marta Grande, più giovane parlamentare e portavoce del Movimento 5 Stelle.

Alla domanda “Darete la fiducia a un possibile governo del centrosinistra?” ha risposto “Valuteremo di volta in volta”.

Non sa che il governo deve ricevere la fiducia prima di entrare in funzione.
view post Posted: 26/2/2013, 12:55     Chi ha vinto? - Politica italiana, Politica internazionale, Economia
Non è proprio così. In quel momento avevamo lo spread ad oltre 500, ed i conti dello stato nella merda più totale. Per sciogliere le camere e tornare alle elezioni ci sarebbero voluti oltre due mesi e nel frattempo saremmo andati a rotoli. Il PD ha fatto la scelta peggiore per se stesso e migliore per il paese in quel momento. E l'ha pagata cara appoggiando Monti che ha dovuto fare quello per cui si erano già impegnati Berlusconi e Tremonti. La stessa IMU è una tassa inventata da Berlusconi.
Quello che ha fatto Monti era inevitabile ed ha creato malcontento verso Monti piuttosto che verso Berlusconi che governando nella peggiore maniera possibile aveva portato l'Italia a quel punto. Come si dice, Monti è rimasto con cerino acceso in mano e si è bruciato.
E Grillo è andato facile. C'è un'immagine che rende l'idea. C'era una banconota da 500 euro sotto una pietra pesante. Monti e Bersani hanno sollevato la pietra e Grillo si è preso la banconota mentre tutti lo applaudivano.
In quanto a Renzi, lo statuto del PD diceva che il candidato premier era il segretario. Bersani, alla faccia dell'attaccamento alla poltrona, ha voluto le primarie ed ha fatto approvare una deroga per consentire a Renzi di partecipare. Hanno fatto le primarie e Renzi ha perso. Non lo hanno stabilito i pieddini storici ma quelli che hanno partecipato alle primarie.
La stupidaggine è stata votare uno che ha basato la sua scalata sul vaffanculo.
Con programmi risibili e senza sapere che fare.
Ieri un prossimo onorevole grillino, a chi gli chiedeva se avrebbero votato la fiducia in parlamento, ha risposto che avrebbero votsato i provvedimenti che condividevano. Manco sapeva cosa è la fiducia. Saranno tutti bravi ragazzi, ma in parlamento senza esperienza si combinano più casini di quanti ne potrebbero combinare pieddini e pidiellini messi insieme.
Se si voleva protestare era meglio astenersi.
view post Posted: 26/2/2013, 10:53     Gestione delle sezioni - Trasferimenti e cose tecniche
In questo momento gli admin siamo io e pv e tali resteremo. Se avremo bisogno di mettere mano alla grafica ci rivolgeremo a rob che è l'unico ad aver dato la sua disponibilità.
Ti è concessa qualunque idea in proposito, come a chiunque.
E mi piacerebbe sapere qual'è l'attinenza fra i risultati elettorali e la gestione della grafica.
view post Posted: 26/2/2013, 10:34     Chi ha vinto? - Politica italiana, Politica internazionale, Economia
Ho riportato le affermazioni dei singoli partiti.
Ovviamente il Pd si identifica con la coalizione di Cs, il PdL con la coalizione di Cd, Monti con una coalizione strana.
Mi sporgono dei dubbi accademici.
Perchè per il Senato ci sono meno sezioni che per la Camera?
Come si potrà eleggere un Presidente del Senato in queste condizioni. Chi vorrà rinunciare ad un proprio candidato?
view post Posted: 26/2/2013, 09:44     +2Chi ha vinto? - Politica italiana, Politica internazionale, Economia
Naturalmente tutti.
Il PD ha avuto la maggioranza dei voti sia alla Camera che al Senato.
Il PDL perchè era dato morto ed invece il giaguaro è lì con tutte le sue macchie.
La Lega ha vinto perchè potrebbe prendersi la Lombardia.
M5S ha vinto perchè ha vinto e basta.
Scelta Civica ha vinto perchè in 50 giorni che volevi fare di più?

Ha perso l'Italia che si ritrova in un casino che mai si sarebbe sognato.
Qualcuno recrimina sulle primarie PD che hanno dato la vittoria a Bersani piuttosto che a Renzi. Dimenticando che la vittoria di Renzi avrebbe spaccato il PD.
Ha perso l'Italia che dovrà navigare a vista in un momento difficile per l'economia.
Napolitano non può sciogliere le Camere perchè si trova negli ultimi 6 mesi di mandato.
Perciò per attendere nuove elezioni se ne riparla a settembre. E fino ad allora?

Bersani ha 340 deputati. Gli tocca provare a fare un governo. Alla Camera la fiducia è scontata. E al Senato? Se Grillo non gliela da il Senato non può essere sciolto. Se Grillo gliela da va contro le sue indicazioni di votare i provvedimenti quando e se gli piacciono.
Allora Bersani dovrà fare accordi con Berlusconi? E allora addio legge sul conflitto di interessi, legge elettorale, etc. Altro che smacchiare il giaguaro.

Abbiamo il governo che ci meritiamo. Berlusconi è salvo perchè non dovrà rimborsare l'IMU di tasca sua. E potrà dare la colpa a Bersani. Magari contratterà l'immunità dai suoi peccati. E Grillo continuerà a sbraitare che sono tutti circondati e si devono arrendere.

Che qualcuno abbia pietà di noi.
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