| ...e quindi intelligenti, le uniche comunque con le quali voglio avere a che fare:
non sparlano degli altri per dar lustro a sé.
non cercano la mia complicità in quello sparlare.
non cercano la mia complicità per fare gruppo e isolarsi
non mi parlano sopra.
mi ascoltano e sanno farsi ascoltare, senza usarmi come punging ball per ogni loro tiramento.
sono moralmente, eticamente e civicamente ineccepibili.
sono buone e generose.
non sbraitano, o alzano troppo il volume della voce.
rispettano gli appuntamenti, quindi il mio tempo e di conseguenza me.
mantengono la parola data.
non odiano.
non si comportano agli appuntamenti in modo ufficiale o ufficioso.
leggono.
non omettono particolari scomodi o brutti su di me, me li dicono, e sanno essere duri, proprio perché mi rispettano e mi amano, altrimenti penso che mi vogliano usare.
amano i bambini, ballare, cantare, i pomodori e il vino rosso.
non hanno atteggiamenti, sanno toccare e abbracciare.
se sono maschi amano sconfinatamente le donne, senza rompermi le balle con machismi e presunte prestazioni sessuali.
se sono donne non devono avere coatte prevenzioni verso di me in quanto uomo.
se sono maschi non devono avere i capelli all'ultima moda, le mutande che escono dai jeans, atteggiamenti femminei, devono avere massimo due discreti tatuaggi, dopo i 25 nessun orecchino, e devono odiare Vasco, Ligabue e il calcio
se sono donne non devono avere i capelli rosso ciclo e i vestiti leopardati, non devono essere buddiste, new age, cattoliche, non devono amare Baricco, non devono scassarmi l'anima coi poeti sudamericani.
nessuno dei due deve avere fisime verso gli altri come le ultime che ho scritto, che solo io posso permettermi in quanto estremamente intelligente!
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