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Sogni premonitori, magia, cose strane, paranormale, ogni tanto succedono.

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view post Posted on 16/12/2010, 19:22     +1   -1
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CITAZIONE (pv @ 14/12/2010, 23:12) 
Ora sto cercando la discussione in cui si parlava di cose strane magiche inspiegabili che ogni tanto succedono.
Volevo scriverci questo:
" Stavo cercando la discussione "Vendo , compro, regalo, scambio" per vendere un libro e non sapendo in che sezione fosse provo con Zoogle.
Nonostante sia sicuro che alcune parole le ricordo perfettamente Zoogle non trova nulla di nulla.
Presumo ma mi informero' che Zoogle non trovi post di utenti cancellati.
E se un utente e' cancellato, SISEDANO ad es non si possono piu' trovare le discussioni di quell' utente.
Semi disperato mi rassegno.
Vado nella lista degli utenti attivi, vedo sìse e clicco su quello che sta visualizzando.
Magicamente :woot: :superok: :uh: mi compare la discussione che stavo cercando!! :rap: :banana: :fixe: :woot: :woot: "

Strano no ?? : Liza:

Vabbe' ne apro un' altra.
Magari poi si accorpa.
 
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view post Posted on 16/12/2010, 20:16     +1   -1
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Alla fine ho scelto il cappottino invernale.
Il giaccone blu marinaro.
Ma mancava di un bottone.
In mezzo.
Pensavo di fregarmene e sopportare la cosa con rassegnazione, anche perche' non mi ricordavo se l' avevo perso di brutto ovvero recuperato e messo da qualche parte.
La qualche parte sarebbe poi un sacchettino dove mettevo i bottoni che cadevano, con la segreta speranza che si riattaccassero da soli e con la consapevolezza che se mi girava prima o poi li avrei , in caso di estrema necessita', riattaccati io.

Sono andato avanti così tranquillamente fino ad oggi.
Quando la mia giovane capa mi ha fatto notare che mi mancava il bottone.
Nonostante all' apparenza avessi mantenuto una parvenza di sangue freddo, la cosa mi ha turbato e il proseguio non e' stato piu' così brillante.

Tornando a casa avevo gia' deciso che avrei riposto il giaccone blu nell' andito piu' nascosto dell' armadio, che peraltro ho appena sistemato, e avrei dovuto ricominciare tutto daccapo ( come si scrive ? da capo? :o: ) con un altro sondaggio e un' altra ardua decisione.

A casa mi sono messo a cercare tutt' altro . Una penna a 4 colori che avevo comprato mesi ( o anni ) fa come prezioso regalo di Natale per una delle nipotine, e che naturalmente non era ne' nel cesto delle cose da sbolognare per le feste, ne' nel cassetto delle penne.

Delle miei centinaia di penne dovro' scrivere un' altra volta. A parte i biglietti da visita che vorrei sbolognare e' l' unica cosa che colleziono.

Apro il cassetto degli occhiali parzialmente rotti, in cui manca una lente da sole, una vite della stanghetta ecc... piu' qualche altra puttanata tipo la cartina per definire il pH o la bandiera del movimento federalista europeo ecc... ecche ti tovo?

Due paia di occhiali NUOVI da presbiopia ( o da miopia : Liza: ), di quelli che avevo comprato dai cinesini per dieci euri la mezza dozzina, piu' balsamo di tigre in omaggio.
(Nell' altro post avevo detto 10 euri la dozzina. Mi ero confuso :. timido: )

Beh, in quel cassetto non c'era anche solo il sacchettino dei bottoni caduti, ma anche il bottone del giaccone !

Magico no ?


Ora pero', mi tocca pure attaccarlo...
 
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LizaPop
view post Posted on 16/12/2010, 20:55     +1   -1




Io mi domando a volte (ma anche piuttosto spesso) che razze di case dovete avere per conservare tutte ste cose :wacko:
 
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vestita.di.perlenere.
view post Posted on 13/1/2011, 17:10     +1   -1




Stanotte ho fatto un sogno curioso.
Ho sognato che una persona che non vedo e sento da tempo a cui sono stata molto legata,
aveva fatto un incidente con la macchina e che lui stesso me lo raccontava al telefono,
rassicurandomi che si stava riprendendo dai traumi fisici subiti.

Quando mi sono svegliata, ho sfidato l'orgoglio e gli ho mandato un sms stringatissimo
scrivendo solo : Come stai?

Mi ha risposto testuali parole:
Adesso meglio, ma me la son vista brutta, ho avuto un incidente stradale il 24 dicembre e sono vivo per miracolo.
Strano stanotte ho sognato che te lo raccontavo al tel.

:(
 
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LizaPop
view post Posted on 19/1/2011, 18:54     +1   -1




ah tempo fa me ne capitò uno anche a me che fu proprio premonitore, premonitore di un fatto che accadde proprio il giorno dopo.

Ero in cinta del mio secondo figliolo: non è che una donna in cinta ha dei sensi che vanno al di là dell'umano?? :unsure:
 
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nanni
view post Posted on 19/1/2011, 22:49     +1   -1




In cinta?
 
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Sìse
view post Posted on 19/1/2011, 23:00     +1   -1




CITAZIONE (vestita.di.perlenere. @ 13/1/2011, 17:10) 
Stanotte ho fatto un sogno curioso.
Ho sognato che una persona che non vedo e sento da tempo a cui sono stata molto legata,
aveva fatto un incidente con la macchina e che lui stesso me lo raccontava al telefono,
rassicurandomi che si stava riprendendo dai traumi fisici subiti.

Quando mi sono svegliata, ho sfidato l'orgoglio e gli ho mandato un sms stringatissimo
scrivendo solo : Come stai?

Mi ha risposto testuali parole:
Adesso meglio, ma me la son vista brutta, ho avuto un incidente stradale il 24 dicembre e sono vivo per miracolo.
Strano stanotte ho sognato che te lo raccontavo al tel.

:(

Ah succedono queste cose... non so se di più quando si è in cinti... a me capita spesso che sento certe cose, anche se magari non le sogno.

Per esempio, chessò, la sera che è nata la bimba di un mio amico e non ci sentivamo da mesi, benché sapessi che lei era in cinta, me la sono sentita dentro quella notizia, così come un pugno (pugnetto)... e puntualmente è arrivato l'sms della nascita.

Così come nel bene, anche nel male: se un amico che sta lontano ha un 'incidente', io lo sento, ebbene sì.

Ohi, meno mal che non va più di moda bruciare le streghe sul rogo :lol:
 
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view post Posted on 20/1/2011, 07:32     +1   -1
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CITAZIONE (Sìse @ 19/1/2011, 23:00) 
CITAZIONE (vestita.di.perlenere. @ 13/1/2011, 17:10) 
Stanotte ho fatto un sogno curioso.
Ho sognato che una persona che non vedo e sento da tempo a cui sono stata molto legata,
aveva fatto un incidente con la macchina e che lui stesso me lo raccontava al telefono,
rassicurandomi che si stava riprendendo dai traumi fisici subiti.

Quando mi sono svegliata, ho sfidato l'orgoglio e gli ho mandato un sms stringatissimo
scrivendo solo : Come stai?

Mi ha risposto testuali parole:
Adesso meglio, ma me la son vista brutta, ho avuto un incidente stradale il 24 dicembre e sono vivo per miracolo.
Strano stanotte ho sognato che te lo raccontavo al tel.

:(

Ah succedono queste cose... non so se di più quando si è in cinti... a me capita spesso che sento certe cose, anche se magari non le sogno.

Per esempio, chessò, la sera che è nata la bimba di un mio amico e non ci sentivamo da mesi, benché sapessi che lei era in cinta, me la sono sentita dentro quella notizia, così come un pugno (pugnetto)... e puntualmente è arrivato l'sms della nascita.

Così come nel bene, anche nel male: se un amico che sta lontano ha un 'incidente', io lo sento, ebbene sì.

Ohi, meno mal che non va più di moda bruciare le streghe sul rogo :lol:

 
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view post Posted on 20/1/2011, 11:45     +1   -1
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Un Ghigno per tutte le stagioni

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Contribuisco con questo mio antico pezzullo (2005)... tanto le cose sono rimaste esattamente le stesse.

CITAZIONE

Non sono un fenomeno paranormale



Come tutti i perditempo e gli zuzzurelloni sono sempre stata affascinata dal paranormale.
Ho letto, sull’argomento, centinaia di libri e, quando un giornale parla di “misteri” non mi perdo una parola.

So tutto di Gustavo Adolfo Rol e di Eusapia Palladino, so tutto di apporti, telepatia, telecinesi, spiritismo, viaggi fuori dal corpo, voci dall’aldilà, scrittura automatica, tunnel che portano all’altro mondo, medium, ectoplasmi, fantasmi… eccetera eccetera eccetera.

So tutto, comprese le molte teorie che spiegano come tutte queste cose non esistano.
Io ammiro gli scienziati, ma, come diceva qualcuno a un certo Orazio, ci sono più cose tra cielo e terra di quante possa contenerne la nostra filosofia… vale a dire: non mi pare accettabile affermare che un fenomeno che non possa essere ripetuto a comando quando si verifichino le medesime condizioni (ma quali?) che lo hanno già provocato, non esiste.
Non tutto è scienza e non tutto è laboratorio.
Quel che pareva impossibile cent’anni fa, ora è cosa di tutti i giorni e non parliamo di quel che si pensava mille anni fa.
Ma tutte queste cose non suonano certo nuove: non i discorsi sul paranormale e non i discorsi che dicono che il paranormale è fantasia.

Infatti… non è di queste strarisapute cose che vorrei parlare.
Vorrei parlare, invece, dei miei rapporti con il paranormale.
Come nelle righe precedenti dico, il mio atteggiamento nei confronti del paranormale è non solo di grande apertura, ma di costante speranzosa attesa.
Chiunque abbia passato una sera al bar o in compagnia di oziosi amici in una notte d’estate sa che un’esperienza paranormale, magari piccola piccola, l’hanno avuta proprio cani e porci.
Chi ha visto “qualcosa”, chi ha sentito qualcos’altro, chi ha provato una terza cosa.

I miei rapporti con il paranormale si possono riassumere, invece, con una parola: niente.
Niente niente niente niente niente niente.
Una vita di apertura e speranzosa attesa e niente.
Non un solo minuto della mia ormai non breve vita trascorsa ha avuto la minima connotazione paranormale.
Mai sentito una voce, mai visto una luce, mai avuto un’intuizione che potesse venire da qualcosa che non fosse la mia grande intelligenza.
I miei defunti tacciono e tacciono, con me, tutti i defunti dall’inizio del mondo.
Mi son messa decine di volte davanti a bicchieri che non si son mossi di un millimetro e a penne che non ne han voluto sapere di scrivere da sole altro che un sacco di scarabocchi inutili.
Mio fratello ha dormito in una casa dove passeggiava un fantasma, intorno a me han passeggiato solo bacherozzi.
Un mio amico, solo per aver preso due analgesici, si è fatto (involontariamente e senza saperne nulla) un viaggio fuori dal corpo... io, che ci provo da anni con tutte le istruzioni, non sono mai arrivata nemmeno ai piedi del letto.

Ho sempre tanto sperato, ma niente.
Niente.

Niente.
Niente niente niente niente niente niente.

Nella mia famiglia ci sono dei bei precedenti nel campo, ma sempre da parenti acquisiti di cui non una sola goccia di sangue è perciò potuta passare, assieme ai poteri, nelle mie vene.

Alcuni zii di mia madre formavano un gruppo che si dedicava molto seriamente alle sedute spiritiche, traendone molte esperienze, delle quali, però, mi è giunto poco o nulla.
I fatti si svolsero negli anni tra il ’30 e il ’50 e, perciò, ne ho solo sentito accennare dalla mia famiglia che le considerava baggianate.
Tanto baggianate le considerava da non ascoltare mai gli zii spiritisti, nemmeno per curiosità.
E francamente non riesco a capire come si potesse non essere, almeno, curiosi dei loro racconti.

Eppure c’era una di loro che praticava la scrittura automatica e sembra ricevesse notizie non da poco.
Il gruppo aveva uno spirito guida, che, molto modestamente, si era presentato come “Perfezione” e fece l’unica cosa che, tra le tante che fece, sia giunta perfino a me tanto era clamorosa.

Quando, alla fine della Seconda Guerra Mondiale, Trieste fu occupata dagli Yugoslavi e tutti, ma proprio tutti, in città erano terrorizzati e pensavano a come scappare e vedevano un futuro orribile profilarsi, c’era un solo uomo assolutamente sereno.

Era mio zio Augusto che a tutti ripeteva: “State tranquilli: Perfezione ha detto che entro un mese, massimo quaranta giorni, se ne vanno”.

Potete controllare su qualsiasi libro di storia che l’occupazione Titina, a Trieste, è durata esattamente quaranta giorni.

Ma nonostante questi trascorsi familiari, io son rimasta tagliata fuori dal paranormale.
Quello zio (era tecnicamente un pro-zio, cognato di mio nonno), peraltro simpaticissimo, morì che io ero molto piccola e così fu di tutto il suo gruppo che, tra l’altro, in vecchiaia abbandonò le pratiche spiritistiche perché a qualcuno di loro erano iniziate a succedere “cose strane” e non gradevoli… ma anche di questo nessuno mi volle mai parlare e, ormai, nessuno che potrebbe farlo è rimasto in vita.

E poiché, come ho già spiegato, con me i morti non parlano, non ne saprò mai nulla.

Consumerò la mia esistenza nell’attesa inutile di un segno paranormale.
A dirla tutta, un mio parente strettissimo, sapendo del mio desiderio sempre insoddisfatto, mi promise che, dopo morto, mi avrebbe fatto sapere qualcosa… ma son passati già molti anni e non ho saputo nulla… magari se ne sarà dimenticato, preso da tunnel luminosi e altre faccende interessanti... o c'è in me proprio qualcosa che blocca ogni segno non terreno.

A questo punto, ho quasi perduto le speranze, ma prometto che, appena sarò io dall’altra parte, cercherò in tutti i modi di farmi sentire.

 
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Rolleyes
view post Posted on 20/1/2011, 12:44     +1   -1




Anch'io, anch'IO, IO, IO da sempre desidero vivere un'esperienza paranormale, anche piccola piccola... ma niente! :cry:
Mi affascina moltissimo tutto il mondo delle percezioni extra-sensoriali, fin da bambina mi guardo tutti i film e telefilm possibili e immaginabili sull'argomento, ma non c'è niente da fare: a me tutto ciò sarà negato sempre.
In compenso ho dalla mia il grande vantaggio di poter assistere a qualsiasi genere di spettacolo horror senza ricavarne la minima suggestionabilità: non mi capita mai, cioè, di impressionarmi per quel che ho visto e di fare quindi qualche brutto sogno notturno post-film.
Magari mi capitasse! :woot:
E invece niente... condannata per sempre a vivere nel freddo mondo della razionalità e a desiderare di uscirne per brevi momenti indotti dalla visione di qualcosa che, appena finisce, viene immediatamente relegato nell'affascinante dimensione del fiabesco. :(
 
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LizaPop
view post Posted on 20/1/2011, 14:33     +1   -1




Ai tempi io sognai che mio padre si sentiva male e dovevo accompagnarlo in ospedale.
Ma era un ospedale che non conoscevo e faticavo a trovare la strada e di conseguenza, raggiungerlo.

Beh, il giorno dopo, quando mio padre mi chiamò che si sentiva male e dovevo accompagnarlo a Vercelli in ospedale, ad un certo punto realizzai che stavo percorrendo la stessa situazione del mio sogno.
Non so perchè ma mi prese una certa cagarella.

Ed il fatto mi è rimasto in mente per sempre.

(sono passati 17 anni)

 
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vestita.di.perlenere.
view post Posted on 20/1/2011, 14:48     +1   -1




i sogni possono essere una coincidenza, quante volte sogniamo che muore qualcuno e invece per fortuna non succede quasi mai.

pero' ci sono delle cose che a livello mentale a volte lasciano un po' straniti.

pensare a una persona lontana da tempo dalla nostra vita e magari ci chiama...

a me sono successi comunque 2 episodi che non ho mai voluto razionalizzare ,
specialmente uno supportato da un fenomeno fisico oggettivo ...
mi piace pensare che in quel particolare momento della mia vita ci fosse qualcuno da un'altra
dimensione a spronarmi...e visto che l'obiettivo era stato raggiunto , non vedo perchè
avrei dovuto farmi tante domande.
 
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Sìse
view post Posted on 20/1/2011, 14:59     +1   -1




CITAZIONE (Rolleyes @ 20/1/2011, 12:44) 
Anch'io, anch'IO, IO, IO da sempre desidero vivere un'esperienza paranormale, anche piccola piccola... ma niente! :cry:
Mi affascina moltissimo tutto il mondo delle percezioni extra-sensoriali, fin da bambina mi guardo tutti i film e telefilm possibili e immaginabili sull'argomento, ma non c'è niente da fare: a me tutto ciò sarà negato sempre.
In compenso ho dalla mia il grande vantaggio di poter assistere a qualsiasi genere di spettacolo horror senza ricavarne la minima suggestionabilità: non mi capita mai, cioè, di impressionarmi per quel che ho visto e di fare quindi qualche brutto sogno notturno post-film.
Magari mi capitasse! :woot:
E invece niente... condannata per sempre a vivere nel freddo mondo della razionalità e a desiderare di uscirne per brevi momenti indotti dalla visione di qualcosa che, appena finisce, viene immediatamente relegato nell'affascinante dimensione del fiabesco. :(

e che pretendi da un capricorno ascendente capricorno, scusa... :B):

^_^
 
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Rolleyes
view post Posted on 20/1/2011, 15:12     +1   -1




CITAZIONE (Sìse @ 20/1/2011, 14:59) 
e che pretendi da un capricorno ascendente capricorno, scusa... :B):

^_^

Non è ancora certo: forse sono ascendente Acquario. :B):
 
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robbi
view post Posted on 20/1/2011, 18:09     +1   -1




E sticazzi....Che due palle.... :rolleyes:


Comunque, io alla magia non ci credo, al paranormale nemmeno, le cose strane accadono ma sono casualità, esiste di certo un'energia che non siamo capaci di controllare e comprendere, ma è sicuramente sempre e comunque frutto di una qualche capacità del cervello.
Non per questo certe sensazioni o alcuni sogni non sono affascinanti.
Anche se sono solo processi mentali, anzi soprattutto per questo.
A me piace l'essere umano a tutto tondo, non credo esista altra intelligenza superiore.
 
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117 replies since 16/12/2010, 19:22   1835 views
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