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l'economia Italiana in ripresa...meglio di chiunque altro, ***

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magnific
view post Posted on 7/11/2009, 13:38     +1   -1




ma qui tutti zitti vero?

L'Ocse: segnali di ripresa, Italia al top
Berlusconi: superata l'Inghilterra

Il superindice dell’area Ocse avanza a settembre di 1,3 punti



Parigi: «Economia in espansione,
superindice del Paese +10,8 punti»
ROMA
Sparge a piene mani ottimismo, Silvio Berlusconi. «Il peggio è ormai alle spalle», assicura di nuovo al termine del Consiglio dei ministri, confortato da «una sensazione, anzi da segnali concreti di una ripresa» rispetto alla crisi. A irrobustire le sue parole stavolta ci sono i dati dell’Ocse, che danno l’Italia in pole position quanto a ripresa. «L’Italia è la sesta nazione più ricca del mondo - racconta Berlusconi ai ministri durante la riunione e conferma poi in conferenza stampa - siamo i terzi contribuenti dell’Unione Europea, i sesti per le Nazioni Unite». Sesti in classifica per ricchezza nel mondo, dunque, terzi in Europa. Con un Pil che «ha ormai superato quello della Gran Bretagna, segnata più di altri dalla crisi essendo la sua economia basata sulla finanza». Insomma, il premier si mostra orgoglioso della solida realtà economica italiana. «Non possiamo lamentarci - tira le somme paragonandosi ad altri paesi - Non va malissimo. Ci sono forti segnali di ripresa, basta vedere i dati dell’Ocse. Stiamo procedendo bene nonostante il momento non sia certamente uno dei migliori».

«I contatti con imprenditori grandi, medi e piccoli, che ho avuto in questi giorni, così come quelli con il mondo degli artigiani e dei commercianti, mi fanno dire che c’è un diffuso ottimismo», dice ancora il Cavaliere, mostrandosi ancorato alla realtà produttiva del Paese e lontano da quello che lui ama definire il ’teatrinò della politica. Sempre in un’ottica di concretezza, Berlusconi ritiene «doveroso comunicare che il Cipe ha stanziato 8,7 miliardi di euro per fondi destinati alle infrastrutture». Perciò, dopo la riunione di questa mattina a Palazzo Chigi con il Comitato interministeriale per la programmazione economica «sale a 23 miliardi la cifra destinata alla realizzazione di opere pubbliche dal nostro governo». Berlusconi si mostra invece decisamente insoddisfatto delle lungaggini legate ai tempi di realizzazione. «Abbiamo portato a termine un lavoro importante per un gran numero di opere - spiega - ma viene fuori ancora una volta che definire lungo il tempo per aprire i cantieri è un eufemismo. È un tempo immane. E questa è una patologia per il Paese».

Il Cavaliere racconta poi di essere «svenuto per l’invidia» durante una visita a Tokyo, sapendo che in sette mesi lì era stato possibile ottenere la licenza per la costruzione di un grattacielo. «Qui in Italia nemmeno in sette anni - lamenta il Cavaliere - ed io ho esperienze personali anche di quattro decenni».

Nel più roseo quadro della economia italiana, il premier annuncia infine nuovi introiti dal ’piano casà, rispetto alla cui realizzazione «presto saranno chiamati al redde rationem tutti i Governatori che non lo hanno ancora posto in atto». Solo una parte delle Regioni italiane ha dato infatti corso al piano di ampliamento delle abitazioni, sul quale il governo invece conta per dare una sferzara alla ripresa. «Secondo calcoli di organizzazioni di settore - spiega infatti Berlusconi - il piano casa potrebbe introdurre nell’economia da 50 a 70 miliardi di euro. Si tratta di soldi che le famiglie altrimenti terrebbero da parte, e invece saranno un bel tonico per la nostra economia».

da La Stampa
 
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nanni
view post Posted on 7/11/2009, 14:02     +1   -1




E l'occupazione?
Dell'occupazione non si parla?
 
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view post Posted on 7/11/2009, 14:34     +1   -1
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Meglio perderlo.

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Ecco, volevo chiederlo: che cacchio e' il superindice!?!??
 
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view post Posted on 7/11/2009, 14:58     +1   -1
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Il superindice Ocse riassume variabili mensili relative alle aspettative sulla fiducia delle famiglie e delle imprese.

Nel confronto fra stati, va tenuto presente che ogni stato usa un diverso "paniere".
In Italia si usano le indicazioni della fiducia dell'ISAE, in Francia e nel Regno Unito comprende anche il numero di registrazioni di nuove automobili e un indice del mercato azionario. L’indice francese considera anche il numero dei posti di lavoro vacanti. Ll’indice della Germania include il portafoglio ordini sull’estero, mentre quello della Spagna inserisce, tra l’altro, anche il numero di notti in hotel.

Teoricamente dovrebbe prevedere lo stato dell'economia fra sei mesi: è per questo che i disoccupati continueranno ad aumentare ancora per un po' e fra sei mesi dovrebbero diminuire.
Se l'indice ci prende, naturalmente...
 
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magnific
view post Posted on 7/11/2009, 15:19     +1   -1




ci prendera' sicuramente...Berlusconi non ne ha sbagliata mai una!
 
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view post Posted on 7/11/2009, 16:02     +1   -1
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lupetto_sulla_zattera
view post Posted on 9/11/2009, 12:23     +1   -1




CITAZIONE (ChronoTrigger @ 7/11/2009, 14:58)
Il superindice Ocse riassume variabili mensili relative alle aspettative sulla fiducia delle famiglie e delle imprese.

Nel confronto fra stati, va tenuto presente che ogni stato usa un diverso "paniere".
In Italia si usano le indicazioni della fiducia dell'ISAE, in Francia e nel Regno Unito comprende anche il numero di registrazioni di nuove automobili e un indice del mercato azionario. L’indice francese considera anche il numero dei posti di lavoro vacanti. Ll’indice della Germania include il portafoglio ordini sull’estero, mentre quello della Spagna inserisce, tra l’altro, anche il numero di notti in hotel.

Teoricamente dovrebbe prevedere lo stato dell'economia fra sei mesi: è per questo che i disoccupati continueranno ad aumentare ancora per un po' e fra sei mesi dovrebbero diminuire.
Se l'indice ci prende, naturalmente...

Una piccola aggiunta.

L'OCSE stessa avverte, anche se Berlusconi si guarda bene dal dirlo, che "Sebbene si possano osservare segnali di espansione in molti paesi, questi segnali dovrebbero essere interpretati con cautela, dato che i miglioramenti attesi nell'attività economica, relativi ai livelli potenziali a lungo termine, possono essere in parte attribuiti a una dimunuzione nella stima del livello potenziale a lungo termine e non solo a un miglioramento dell'attività economica stessa".
In parole povere: a) il supoerindice misura un'aspettativa (non un dato) e soprattutto la misura in gtermini relativi. Ancora più semplicemente: l'Italia non è in questo momento in espansione, ci si aspetta che cresca; l'Italia non crescerà più di altri in termini assoluti, crescerà di più in relazione a un potenziale stimato più basso. (Per capirci, se il potenziale stimato della Cina è 100 volte quello dell'Italia, all'Italia basta crescere pochissimo per far "meglio" della Cina).

Quanto al PIL, sarebbe interessante conoscere la fonte su cui si basa il trionfalismo governativo. Qualcuno la conosce?
 
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magnific
view post Posted on 9/11/2009, 12:34     +1   -1




...e figuriamoci se non si trovava qualcosa da dire...
 
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view post Posted on 9/11/2009, 14:48     +1   -1
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CITAZIONE (lupetto_sulla_zattera @ 9/11/2009, 12:23)
Quanto al PIL, sarebbe interessante conoscere la fonte su cui si basa il trionfalismo governativo. Qualcuno la conosce?

Dal punto di vista dell'andamento reale, il PIL dell'Inghilterra negli ultimi tre anni ha sempre performato meglio dell'Italia

--------------- 2007 ----- 2008---- --- 2009 (stima FMI)

Italia -------- 1794,6 ---- 1814,6 ---- 1750,0
Regno Unito 2167,7 -- --2230,5 ---- 2159,3

Questi sono i valori reali espressi in miliardi di dollari PPP (=a parità di potere di acquisto) dal Fondo Monetario internazionale.
Ma, secondo i nostri governanti, avremmo superato il PIL inglese se applichiamo al PIL Inglese in sterline il recente deprezzamento della sterlina (più del 25%): due anni fa ci volevano 1,4 euro per comprare una sterlina, ora ne bastano 1,1.
Dal punto di vista economico è una clamorosa insulsaggine, ma in ogni caso il merito, più che alle oculate azioni economiche di Tremonti e Berlusconi, andrebbe ascritto al tanto bistrattato "Euro di Prodi", no?
 
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nanni
view post Posted on 9/11/2009, 15:07     +1   -1




Perché, cosa ti aspettavi Magnific? Ne avevamo già parlato, di questo superindice, ma, francamente, fa un po' ridere. A quando il super-superindice che ci dica quanto la gente si aspetta che il superindice migliori nei prossimi mesi? Tanti vale...

Tra le parole di Berlusconi e l'amara constatazione di ciò che è possibile comprare al mercato con i pochi soldi che una sempre più vasta parte della popolazione si ritrova in tascaa, che cosa si dovrebbe scegliere.

Eppure la gente si aspetta che le cose vadano meglio in futuro. Ho paura che si tratti di una convinzione del tipo "Peggio di così non può andare"

Fare del trionfalismo su questo mi pare un poco eccessivo.
 
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lupetto_sulla_zattera
view post Posted on 9/11/2009, 15:52     +1   -1




CITAZIONE (ChronoTrigger @ 9/11/2009, 14:48)
CITAZIONE (lupetto_sulla_zattera @ 9/11/2009, 12:23)
Quanto al PIL, sarebbe interessante conoscere la fonte su cui si basa il trionfalismo governativo. Qualcuno la conosce?

Dal punto di vista dell'andamento reale, il PIL dell'Inghilterra negli ultimi tre anni ha sempre performato meglio dell'Italia

--------------- 2007 ----- 2008---- --- 2009 (stima FMI)

Italia -------- 1794,6 ---- 1814,6 ---- 1750,0
Regno Unito 2167,7 -- --2230,5 ---- 2159,3

Questi sono i valori reali espressi in miliardi di dollari PPP (=a parità di potere di acquisto) dal Fondo Monetario internazionale.
Ma, secondo i nostri governanti, avremmo superato il PIL inglese se applichiamo al PIL Inglese in sterline il recente deprezzamento della sterlina (più del 25%): due anni fa ci volevano 1,4 euro per comprare una sterlina, ora ne bastano 1,1.
Dal punto di vista economico è una clamorosa insulsaggine, ma in ogni caso il merito, più che alle oculate azioni economiche di Tremonti e Berlusconi, andrebbe ascritto al tanto bistrattato "Euro di Prodi", no?

Grazie Chrono. Perfino più insulso di quanto temessi...

CITAZIONE (magnific @ 9/11/2009, 12:34)
...e figuriamoci se non si trovava qualcosa da dire...

Non è questione di "trovare". E' tutto scritto nei documenti OCSE. Naturalmente c'è chi fa lo sforzo di leggerli e chi si limita a credere ciecamente alla propaganda...
 
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magnific
view post Posted on 9/11/2009, 18:21     +1   -1




ma tu guarda...solo voi... nanni e lupetto non vi accorgete della ripresa se ne sono accorti tutti anche i paesi stranieri ma voi no...
si vede che a far la spesa non ci andate e si vede che non vi guardate attorno...vedete solo la disoccupazione che fra sei mesi riprendera' anche questa...ma sì capisce il perche'...non vi rimane che criticare l'incriticabile...pur di andare addosso a questo governo...e nessuno fa trionfalismi...la crisi c'è stata e ringraziando Dio da noi meno che in altri paesi! giratela come volete...ma cosa siete economisti? critichereste sempre.
 
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nanni
view post Posted on 9/11/2009, 18:35     +1   -1




Veramente della ripresa non se nè proprio accorto nessuno, ci sono solo segnali che ci sarà. I prodromi.
Non è, ovviamente, una cattiva notizia. Tuttavia i segnali che vengono dall'occupazione non sono buoni, da nessuna parte.

Questo comporta un rischio molto serio. Se la ripresa ci sarà, infatti, per prima cosa si manifesterà con il ritorno dell'inflazione. Non starò a spiegarti perché, non ne vale la pena, prendilo pure come un vaticinio, ma appuntatelo.

Quando tornerà l'inflazione, che è probabile venga lasciata un po' correre, per non frenare la ripresa industriale, chi sarà garantito potrebbe non risentirne particolarmente. Dipenderà dalla sua intensità. Ma per chi sarà senza lavoro, campando con i soldi di liquidazioni ormai all'estremo e raschiando il fondo del barile dei propri risparmi, oppure affidato ad ammortizzatori sociali che perderanno gradualmente di efficacia, sarà una mazzata terribile.

Vedremo come andrà a finire.
 
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magnific
view post Posted on 9/11/2009, 18:41     +1   -1




ma vedi...tutti senza lavoro...hanno raschiato il barile e comprano macchine...ma veramente siete delle macchiette...(è una costatazione non un giudizio!)
 
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nanni
view post Posted on 9/11/2009, 19:03     +1   -1




CITAZIONE (magnific @ 9/11/2009, 18:41)
ma vedi...tutti senza lavoro...hanno raschiato il barile e comprano macchine...ma veramente siete delle macchiette...(è una costatazione non un giudizio!)

Si, lo so, è una "consatatazione soggettiva". Un giorno troverai il tempo di spiegarmi in cosa dovrebbe differire da un giudizio, con calma, però

Il mio invece non era né un giudizio nè una constatazione, era una previsione. Basterà aspettare per vedere se ci ho preso o no.

 
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27 replies since 7/11/2009, 13:38   298 views
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