Granchio blu:E' da un po' che vogliono farci mangiare questa specie aliena ed invasiva.
E da quando c'e' questo "invasore" le destre fasciolegaiole tacciono su grilli e larve.
Per ideologia mondialista, sono disposto ad assaggiare qualsiasi cosa che non vada contro la mia sensibile coscienza animalista ( agnellini, delfini, coniglietti, gatti, vitelli ecc.) ma per i granchi non ho preclusioni ideologiche.
Sono cresciuto col culto delle masanette, queste:
le granchioline della laguna veneta che si pescano a settembre.
Bollite con olio e prezzemolo, che sono un po' di difficili da spellae ma la cosa è tollerabile.
Per non parlare della granceola, che comprata surgelata fa un po' schifo ma è ottima appena pescata , magari in Portogallo.
Granchi blu dunque: esistono in commercio e pare che gli facciamo un favore a comprarlo, dato che ne pescano a tonnellate e di solito li buttano.
Gli facciamo un favore e ci prendono per il culo.
Dato che se ne parla, hanno raddoppiato o triplicato il prezzo. 10 euri.
Volevo lasciarglielo ma visto che alla Coop lo vendevano pure "eviscerato", li ho presi.
Prima sorpresa: "Quanti ne vuole ? " . Quando compro masanette o cozze, mica mi chiedono di contarle, vanno a peso. Coi granchi blu a pezzo. Ettecredo, pesano circa un etto l' uno e dunque un euro a granchio.
Vabbè, passiamo alla parte culinaria.
Sanno di granchio.
Ma... aprirli e' una tragedia. la polpa ai lati e' scarsissima, ce n'è pure un pochino nelle chele, ma è peggio che rompere le chele dell' astice.
Alla fin fine un cucchiaino di polpa. Per un euro.
Fottetevi voi e il vostro granchio alieno. Vado a comprarmi le masanette che è stagione.