A due terzi del libro , dal capitolo 37, verso pg 600 le cose si complicano.
Per ora stendiamo i punti:
" Avendo accettato
La capanna dello zioTom come una rivelazione che veniva subito dopo la Bibbia, le donne yankees chiedevano dei particolari sui cani feroci che tutti i terroni avevano per inseguire gli schiavi fuggitivi"
- Zio Pietro era lo schiavo "di casa" di alto livello. " Zio Pietro non aveva mai udito la parola "negro" applicata a lui da un bianco. Dagli altri negri sì. Ma mai da un bianco." Cosa che hanno fatto le donne yankees .
- Qua c'e la questione del ribrezzo reciproco fra tutti. Yankkes, terroni, negri di casa, negri da campo, donne , uomini, ridotti in miseria e arricchiti. C'e' un miscuglio di odi e alleanze incredibile.
-yankees comunisti sovietici, invasori e falsi liberatori. Terroni sottomessi e impauriti ma che tra un po' si ribellano, Rossella che stava diventando una donna in carriera, disprezzata dai consanguinei terroni, perche' addirittura faceva vedere che sapeva far di conto, per non parlare che usciva di casa incinta, cosa che neppure le negre facevano.
Trascurabile che facesse affari con gli yankees: Rhett oltre che sbaciucchiarla, qualcosa le aveva pur insegnato.
Le donne yankees che sbandierando la Bibbia e La capanna ( da notare che le yankees ostentano le letture, mentre le terrone non leggono nulla, manco la Bibbia, peraltro letta dai negri di alto livello) , volevano l' emancipazione dei negri, ma li disprezzavano e non li avrebbero mai fatti entrare in casa, tantomeno si sarebbero fatte toccare da una negra, mentre i terroni adoravano i negri di casa ed erano quasi dei parenti poveri cui affidare tutte le cure di casa, della persona e delle persone dando in cambio vitto, alloggio e vestiario di ottima qualità. Se Rossella non si era mai infilata una calza in vita sua, chi volete che l' abbia fatto per lei? Mammy o la schiava bambina di cui sopra.
Zio Pietro era talmente disgustato dal fatto che le yankees parlassero male di lui , chiamandolo addirittura negro, come se non fosse uno della famiglia O' Hara, ma come fosse una bestia che non aveva la capacità di ascoltare e capire. Da quel momento, si rifiutò di scorazzare in giro Rossella, che dovette pure guidare il carretto da sola, facendosi ritornare i calli che stavano sparendo dopo che aveva smesso di piantare i fagioli e raccogliere cotone. Tutta la famiglia O' Hara, naturalmente stava dalla parte di Pietro.
Poi ci sono i negri da campo, che una volta liberati stanno dalla parte degli yankees, che essenzialmente non fanno un cazzo , mangiano e bevono quello che riescono a rubare e schiattano come topi nei loro tuguri, mentre prima c'era il capitalista terrone che li accudiva e curava, essenzialmente per salvaguardare la sua proprieta'. Per passare il tempo gridavano insolenze alle terrone che si avventuravano in giro, sperando di ingropparsele, avendo avuto campo libero dai comunisti. I comunisti yankees avevano liberato questa manica di pezzenti al loro destino. Il riferimento al comunismo sovietico non mi pare azzardato.
Come ovunque chi se la passava meglio erano chi vendeva alcol e le maitresse ex baldracche, tenutarie di bordello. Che poi spesso le due cose coincidevano.
In questo contesto sorgono i comitati di autodifesa.
Non vorrei partire dai Beati Paoli, embrione degenerato nella mafia: da Wiki
"I Beati Paoli è il nome con cui viene indicata una setta segreta nata in Sicilia formata da individui che si definivano vendicatori-giustizieri-sicari, che sarebbe nata a Palermo, con il nome di vendicosi,"
Che qua si chiama Ku Klux Klan.
Tutto questo casino in due capitoli.
E per finire, Rossella odiava e schifava tutti. Non sto a fare l' elenco ma tutti vuol dire tutti, dal suo primo figlio in su. Ku Klux Klan incluso di cui le faceva schifo pure il nome.
Tranne Mammy e Ashley. Ashley credo ancora per poco...
Dovrò proprio vedere il film: ad ora penso che nonostante le 4 ore, non ci sia nulla di tutto questo.
Se ci fossero domande ,chiedete pure.
Edited by pv - 11/12/2023, 14:05