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| CITAZIONE (zinziger @ 1/9/2012, 00:03) Ciao..il fatto è che nemmeno quella persona si è presa gioco dei miei sentimenti.. superato un certo punto però non è stato piu possibile continuare..ed è li che sono crollata per cosi dire..per quanto mi riguarda inizialmente nemmeno me ne sono accorta di essere innamorata.. davvero incredibile.. di fondo penso che ci fosse un bisogno dentro me che è emerso da chissa quale profondità..e l'ho soddisfatto li facendomi coinvolgere in qualcosa che a dirti la verita mai avevo provato per qualcuno..e che ho scoperto essere piu grande di me..non ho saputo gestire la cosa..e si è trasformata in tortura..errore mio certo..però credo che come dici tu quando desideri un abbraccio reale poi ti rendi davvero conto di quanto ti manca l'altro..di quanto sia limitante esprimere a parole cio che ad un certo punto deve essere espresso fisicamente..
E fai bene ad andare fuori..quella è la vita. Questo ,nel virtuale, sono giunta alla conclusione che sia soltanto un incontro di pensieri..anche se so benissimo che dietro ai nick ci sono persone.
Grazie a te. eh, questo è un discorso che può essere enormemente sviluppato. Io, per esempio, a tutt'oggi mi chiedo se mi sono mai veramente innamorato, proprio alla luce del fatto che non riesco mai bene a capire dove finisce la mia illusione, suggestione, visione, volontà di amare, e dove iniziano gli altri, maschi o femmine che siano. Forse, è più facile capire questo con l'amicizia, dove non c'è il sesso in mezzo, capire cioè se è "vero amore" oppure no. Perché, oltre che bisognoso comunque di vedere tangibilmente l'altro e dividere con lui tempo reale, sono convinto che se non lo stimo totalmente a livello etico, morale e civico, per dire, non potrei amarlo veramente. Ma la passione fisica e la volontà di amare alterano a prescindere il concetto di amore, o se lo inventano. Alle volte, quando l'amore finisce, capita che ti ritrovi a osservare il soggetto amato quasi incredulo di aver perso così tanto la testa per lui. Questo, quindi, spiega come ci si può innamorare anche solo virtualmente, facendo leva appunto solo su se stessi, credo.
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