CITAZIONE (nanni @ 26/5/2007, 19:14)
(...)
Sono comunque la dimostrazione che è falsa l'affermazione secondo cui "tutti i bambini hanno diritto a due genitori". Che è come dire che tutti noi abbiamo diritto all'immortalità.
Nanni
Io non ne farei una questione di diritti dei bambini. Tutti ce ne riempiamo la bocca ma, se sono in contrasto con quelli che riteniamo i nostri diritti, cambiano i diritti dei più deboli.
I bambini con due
buoni genitori stanno senz'altro meglio di quelli con uno solo.
Ma, mentre difronte alla morte nessuno può far niente ed è necessario che ci si adatti alla nuova situazione, si può e si deve (diciamo si dovrebbe) evitare di fare in modo che bambini cresciuti con due genitori si ritrovino all'improvviso, per le imprescindibili necessità di felicità di uno dei due, con uno solo.
A proposito, esiste un altro vocabolo finito tra gli obsoleti :"responsabilità".
Non ho niente contro le famiglie "di fatto" ad auspico anch'io che possano presto diventare anche "di diritto". Certamene non è una funzione in chiesa o davanti ad un sindaco che può distinguere una famiglia da un'altra. Adeguarsi ai tempi è giusto e necessario. Non ho esperiemze di bambini cresciuti con una mamma ed un mammo, e nemmeno di quelli cresciuti con un babbo ed una babba, ma mi asterrei dal fare questo tipo di esperimenti sulla pelle di bambini che, naturlamentye, non sono in grado di scegliere coscientemente.
Va da sé che le mie convinzioni possono avere qualche effetto solo sulle persone che mi amano e che mi stimano. Per gli altri sarò sempre il solito vecchio rincoglionito e retrogrado.
P.S.: Quando non ci sono bambini per mezzo che ne pagano le spese, potete chiamare famiglia anche un agglomerato variabile di uomini, donne, lesbiche, ricchioni, cani e gattii che, volendo, fottono tutti tra loro: non sono affari miei.