Il 20 dicembre e' morto nanni. Il mio piu' grande amico nel forum e nella vita.
Nel leggere questa notizia sono rimasta di stucco... non immagini quanto mi dispiaccia! E che assurdità morire per un'epatite.
L'avevo incontrato sulla Zattera "storica", ma lì avevamo interagito in modo sporadico. Invece, ho avuto modo di conoscerlo più approfonditamente ed apprezzarlo quando si è iscritto a Forumtime, dov'è rimasto attivo per qualche anno fino alla chiusura del forum, e dove in anteprima ha pubblicato il suo romanzo "Pavana".
Epocali i nostri botta e risposta sul clima, argomento sul quale eravamo quasi sempre in disaccordo: lui negava il global warming, mentre io cercavo ostinatamente di dimostrargli che sbagliava. Ma, come sempre succede, nessuno di noi due si è mai spostato di un millimetro dalle proprie posizioni.
Nanni, Nanni...
Ci eravamo sentiti l'ultima volta qualche anno fa, quando - dopo la chiusura di Forumtime - all'improvviso era comparso su Pagine Azzurre con l'improbabile nick di Pistacchio Provvisorio (e un ancor più improbabile avatar, che però gli somigliava alquanto) per reclamizzare un suo libro di fresca pubblicazione. Qui la discussione:
Ero così contenta di sentirlo, e così desiderosa di trattenerlo, che ho cominciato a fargli domande a raffica, nel modo di un'intervista. Lui è stato al gioco per un po', poi mi ha mandato un mp scusandosi di non poter più partecipare alla discussione. Gli ho chiesto se c'erano problemi e lui ha accennato, in modo assai vago, a problemi di salute... ma non mi ha detto granché ed è sparito.
Mai avrei pensato che tutto sarebbe finito così presto...
Ho sempre avuto una discreta ammirazione per Sugar Ray Leonard, boxer sopraffino, però non nascondo il rispetto per Marvin Hagler, meno elegante ma picchiatore e soprattutto incassatore eccezionale. I due si incontrarono nel 1987, Leonard salì di categoria, mise su massa cioè peso per andare con parecchio coraggio a affrontare Hagler, perché sfidarlo significava sfidare il tuo più grosso incubo, chiedete a Thomas Hearns, come quando Alì sfidò Foreman. Hagler era uno che sapevi sarebbe venuto avanti fino alla morte, e la morte poteva essere lui. Sport molto serio e pericoloso la boxe, la nobile arte, a quei tempi. Quindi tutti noi appassionati di boxe attendemmo l'incontro Hagler/Leonard, io lo vidi in diretta, ero molto giovane. Ora, Leonard, tutto meno che stupido, sapeva benissimo che Hagler - per i profani, è quello pelato - non lo buttava giù nessuno, anzi, più lo colpivi e più si incazzava. Nessuno mai lo butto giù. E Leonard, doveva solo mettere a segno più cazzotti possibili per il punteggio finale, incrociare le dita e evitare che l'altro lo chiudesse alle corde in uno scambio totale e infinito per vedere chi incassasse di più. La resistenza di Hagler nel corpo a corpo non aveva limiti, Leonard doveva girargli intorno e danzare e scappare e colpire e legare e scappare, cosa che non gli riuscì del tutto, ma abbastanza per terminare l'incontro in piedi. E vinse, Leonard, strappandogli il titolo mondiale dei medi, grande impresa. Ora, la storia si divide in due, chi sostiene che la vittoria ai punti di Leonard fu politica, mafiosa, chi sostiene che, numero di colpi a segno e tecnica, vinse con merito. E' anche possibile che se invece di 12 riprese, ne avessero fatte 15, Hagler l'avrebbe buttato giù. E' possibile. Se lo chiedessero a me, tutt'ora, non saprei che dire. Anzi sì. Se li avessero lasciati fare, liberi, fino a che uno non fosse caduto, sarebbe caduto Leonard. Comunque, mi inchino e basta. Ma, ecco il punto, anche se sono sempre stato un fan di Leonard, mi inchino a Hagler per la sua tenacia, caparbietà nel venirti contro con la sua testa pelata in avanti, e la colpivi quella testa, centinaia di volte, te la rimetteva sempre davanti, perché non poteva farne a meno, lui veniva sempre avanti. Solo Mugabi "La bestia" riuscì a non farlo venire avanti, non troppo, anche se perse. KO all'11° ripresa, in un incontro da togliere ancora oggi il fiato. Orgoglioso, Hagler, coriaceo come osso rivestito di cuoio, la mascella di pietra, ti porgo l'altra testa basta che arrivo alla tua e vediamo un po', volterriano ecco, bastonami ma ascoltami se hai coraggio. Leonard lo ebbe, e credo che fu la più grande sfida, e il più grande onore della sua vita da boxer.
A dodici anni dalla nascita di questo assurdo thread, chi guggla "Generatore di poesie" si trova servito in prima posizione proprio D.A.N.T.E, il Declamatore Automatico Non Tanto Eccellente nato da dagli endecasillabi sconnessi.
Non eran dunque poi solo dei fessi gli autor d'endecasillabi sconnessi
Ieri, sono al circolo che leggo un saggio sui serial killer. Entra una ragazza, vitasnella, sedere bello da commuovere, caviglie sottili, capelli rasta biondi che le accarezzano le delicate scapole. Si volta e: sopracciglia ala di gabbiano tatuate, rossetto nero, fard viola, un piercing sul naso e due sulla bocca, ingrugnita, mi guarda schifata.
Ok la teoria è questa: l'odio in rete c'è perché dopo l'infatuazione, e il fidanzamento, è arrivato il matrimonio. Posso argomentarlo. 1 - Gli anni '90 furono il periodo di approccio, sguardi, euforici sospiri, sogni a pori aperti, un frizzicore de non so che, dita che fanno un lieve e tenero petting sui tasti, bla bla bla allegrissimo e ingenuo di chat, romantici incontri notturni clandestini tutti bacetti e persino di più, palpate quasi d'amore. Si narra che qualcuno persino scopò. Film simbolo: "C'è posta per te", lui e lei ragazzotti, Meg Ryan un fiorellino ancora lontano dal botulino. 2 - Negli anni dieci del nuovo millennio ci fu il fidanzamento, ovvero un sacco di balle ben colorate, ritratti del tutto finti, ideali, musicali, l'orizzonte prometteva splendidi neonati a iosa, persino alieni, e un mondo migliore passando dalle chat ai forum e ai blog. Il sesso è maturo, soddisfacente, poi si dorme benino. Il film "The Beach" del 2000 ne è il manifesto, finisce con un magro Leonardo di Caprio in un internet point farcito di monitor Apple, sta già pericolosamente guardando foto ricordo ma sulla parete c'è il planisfero! 3 - Dal 2010 in poi, sposati, due o tre anni di dovere, due viaggi, le bollette, le balle che lentamente vengono alla luce, finché di quelle balle non gliene frega più niente a nessuno. Il web è stanco e si sta imbolsendo, il porno divampa e dilaga. Film di riferimento: "Avatar", l'ultimo sogno, l'ultima speranza, evasione e rimozione totali ma purtroppo non diventiamo blu alti tre metri e bellissimi su Pandora. Siamo ancora rattrappiti in casa e quindi arriva l'odio, e siccome è un odio che monta sempre più, furente, terribile, lo sentono tutti, le pareti dei condomini sono anche sottili. Siamo ai social network. Il prossimo passo? Speriamo il divorzio prima delle coltellate! Il problema è che nel frattempo i figli alieni li hai davvero fatti e te li devi comunque sobbarcare.
George Chuvalo nessuno sa chi è. Combattè contro Muhammad Alì nel 1972 in Canada, perse, ma non poi così tanto. Chuvalo oggi ha 80 anni, figlio di immigrati croati in Canada, gente molto povera, mai andati a scuola, vivevano spaccandosi la schiena anche solo per mangiare, la madre aveva un braccio fuori uso ma lo usava lo stesso per scuoiare animali. Chuvalo, ennesimo disgraziato con poche speranze, vide sui giornali che la boxe poteva essere uno sbocco, un lavoro, andare a farsi spaccare la faccia per vivere, lo fece e scoprì che non era così facile picchiare lui, come scoprì anche Alì. Poi si sposò, 5 figli, i tre maschi morirono, due per droga, uno si sparò, la moglie si suicidò dopo la morte del secondo figlio, ma neanche questo lo picchiò abbastanza, George. Un tipo tenace, duro come un albero, uno dei tanti di cui nessuno saprà mai niente, o molto pochi; la stella è Alì e meritò la sua celebrità, ma di sicuro almeno lui non dimenticò mai quell'uomo. Diede tanti di quei colpi a Chuvalo, che intanto se lo lavorava al corpo, che la gente rimase stupita di come il croato scese dal ring sui propri piedi dopo l'incontro, però andò la sera stessa con la moglie a ballare. Alì, all'ospedale coi reni in sangue. Disse che quello fu l'incontro più duro che avesse mai disputato fino a allora.
Devo fare pubblicità a un blog che amo e che per me è una droga, Darwinite, attraverso un ragionamento perverso. Dopo essere ritornato l'altro ieri da un tour di due giorni toscano/alimentare, cosa mai avrei potuto cucinarmi poi in casa che fosse anche solo lontanamente all'altezza di quei cibi? Impossibile. Qualsiasi cosa, mangiandola, al confronto mi avrebbe fatto venire un magone, una profonda depressione. Così, in questi casi, hai una sola possibilità, ovvero andare all'estremo opposto: tonno in scatola direttamente dalla scatoletta sbrodolando olio sui tasti del pc. Come dire, se sei un maschio etero banale come me, dopo una scopata con una wonder women come Ashley Graham non ti rimane che trombare con un cammello. Oppure, dopo un viaggio sulla luna non ti rimane che un tour nelle sedi leghiste del varesotto. Darwinite, finalmente ci siamo, è il nulla. E' l'antidoto che ci vuole dopo un gran film, uno stupendo romanzo, una serata meravigliosa con amici e amiche che ti ridanno fiducia nell'umanità. L'indomani, al contatto con la dura realtà, la depressione sarebbe letale, e così ecco Darwinite e il suo affossare definitivamente ogni illusione. Lo guardi, e oltre che ridere, rimanere inorridito, sconcertarti soprattutto di fronte ai mitici “fotobrodo” mentre l’olio del tonno cola dalla tastiera, metti una pietra sopra a tutto e non ci pensi più. Sano, utile, anzi indispensabile per ricominciare la giornata fischiettando.
Non togliere la tiroide che i farmaci per sostituirla e rimanere vivo sono cari! Ma non ho capito, via il nodulo, via tutto? Non ho capito come fai a non avere nulla, se avevi il cancro.
Sì, come no... se avesse vuotato il sacco mezzo parlamento italiano sarebbe finito fra le maglie della legge. Comunque, il fatto che sia crepato è già buono... ma sarebbe stato meglio una decina di anni fa.
Ti hanno trovato un piccolo carcinoma tiroideo? Che aspettano a toglierti la tiroide? Ti togli ogni pensiero, vivrai benissimo assumendo una pastiglia di ormone tiroideo al dì e buonanotte ai suonatori.
Questa opzione viene scelta anche da chi non ha tumori ma disfunzioni importanti come l'ipertiroidismo che necessitano di famaci devastanti dai molteplici effetti collaterali, quali il metimazolo. Curarsi diventa a lungo andare pericoloso ed è per questo che la scelta della rimozione chirurgica è spesso considerata preferibile.
A maggior ragione nel caso di nodulo tumorale.
A quanto mi pare di aver capito, eh....se poi c'è altro non dico più nulla.
OK PV, apro una nuova discussion, e ti mostro un video che ricorda la NOSTRA storia Cristiana, tu da che parte stai, con I cristiani o gli islamici?
Ma uno deve necessariamente "stare" con gli uni o con gli altri?
Sembri credere davvero che qui i fatti dipendano dallo schieramento religioso. Guarda che quella è roba per gl'ingenui. I fatti di Parigi sono motivati solo dal POTERE, la religione non è che una copertura.
I maggiorenti che stanno a monte si servono di poveracci ignoranti e fanatizzati da opportuni melliflui discorsi religiosi per manipolarli e indurli al suicidio "in nome di Allah". In tal modo perseguono i loro scopi, che sono ben altri che non quelli di affermare una supremazia religiosa. L'obiettivo reale è quello di ridefinire i confini dei territori che gl'inglesi stabilirono tra il 1920 e 1930. Trovatisi nelle giuste condizioni a causa del caos completo determinato dagli stolti interventi occidentali di guerra nell'area, ne stanno approfittando per arrivare a nuovi assetti. Ai loro proclami pseudoreligiosi non credo nemmeno un po'.
Utilizzano abilmente le immense risorse petrolifere di cui sono venuti in possesso, le risorse tecnologiche di comunicazione per interagire con l'occidente, portano il terrore con strategia scaltra utilizzando poveracci ignari di tutto e sanno che più terrorizzeranno più otterranno lo scopo di fomentare guerre tra muslim e occidentali, con la conseguenza che questa ulteriore emarginazione faciliterà l'arruolamento di masse di aspiranti vittime produttrici di attentati suicidi.
A loro di Allah non interessa nulla, se non per manipolare le menti di coloro di cui vogliono servirsi.
Quindi il cristianesimo e l'islamismo non c'entrano proprio nulla in questa storia.. Chi ha un po' di cervello per capirlo non ci casca.
