E' mai possibile, si sarà chiesto qualche forumista della Zattera, che frugando in un cassetto di un comò, io abbia trovato solo la "medaglia delle streghe", di cui ho trattato in apposito thread?
No, non è possibile: infatti, oltre agli oggettini d'oro - piuttosto insulsi - e a una moneta da 20 centesimi di Peso, recante l'immagine di un idolo Olmeco, che risale a un viaggio in Messico degli anni '80, ecco qui altri due reperti degni di qualche interesse:
Quella piccola è una medaglietta d'argento della Marina Militare che non ha nulla di misterioso se non il fatto che non ho idea di come possa essere arrivata in casa; quella più grande, invece, è la "medaglia stregata" che intitola il thread.
Si tratta di un pendaglio che ho comprato negli anni '80, quando andavano di moda - come novità tecnologica, ma anche artistica - gli ologrammi.
La figura confusa che si intravede nel vetro del pendente, in realtà è una raffigurazione tridimensionale di notevole accuratezza e dettaglio della testa di una specie di Buddha o altro idolo del sud-est asiatico.
Ma per cavarne un'immagine decente ho dovuto penare un bel po', perché la messa a fuoco era particolarmente sfuggente, per le caratteristiche dell'ologramma che riflette l'immagine in un punto più lontano della superficie del vetro.
Sia lo scanner (vedi foto sopra) che la camera digitale (che usa un rilevamento automatico per la messa a fuoco) si fermavano alla superficie del vetro e anche se riuscivo a inquadrare l'immagine perfettamente a fuoco muovendo lo zoom, al momento dello scatto usciva sempre sfocata.
Dopo un bel numero di inutili scatti, provando con diverse angolazioni, sfondi e distanze avevo quasi concluso che la medaglia era stregata e il Buddha non voleva farsi fotografare: forse per via di quella superstizione tribale che sostiene che fotografando qualcuno gli si rubi parte dell'anima.
Poi, come ultima risorsa, ho gugglato per vedere se qualcuno aveva postato qualche suggerimento in proposito.
Poteva infatti mancare una wikipedia degli ologrammi, con annessa pagina relativa a come fare a fotografarli?
Non poteva, e infatti ecco il risultato di quei preziosi suggerimenti:
Non è ancora perfetta (dal vivo, il diamante in mezzo alla fronte brilla come una vera gemma) ma rende sicuramente meglio l'idea; e con variazione di angolatura, il colore vira al verde:
L'unico mistero che resta insoluto è se quella testa di Buddha (se è una testa di Buddha) è una riproduzione di una famosa statua o no.
A me sembra familiare, ma ancora non l'ho trovata, gugglando fra gli idoli orientali.