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Votes taken by Gianco

view post Posted: 27/9/2012, 17:05     +1Sangre y arena - Arte, arti plastiche e visive, umanesimo, filosofia
Perchè ci sono pugili che continuano a combattere sebbene siano stupiditi dai tanti pugni presi?
Perchè ci sono corridori automobilisti che dopo incidenti mostruosi tornano a correre?
Credo che il problema non sia la corrida. O meglio la corrida è uno dei tanti sport (???) in cui l'uomo si comporta in maniera incomprensibile.
view post Posted: 24/9/2012, 16:37     +1Sangre y arena - Arte, arti plastiche e visive, umanesimo, filosofia
Personaggio incredibile, Rafael Gomez Ortega detto El Gallo.
Gitano fino al midollo, imprevedibile, unico.
Di fronte ai tori, codardo e senza volontà nei giorni neri, sublime come nessuno mai prima nei giorni in cui la musa dell'ispirazione lo aveva baciato.
Torero sanguigno, istintivo in ogni gesto e in ogni parola, torero solo di pancia e per niente di testa.

Era superstizioso El Gallo, in un modo totale e totalizzante, e quasi devoto alle sue credenze spesso inventate lì per lì.

Dei tori, era molto preoccupato...del manto.
Del colore, insomma.
Nei Miura, nei Parladé, nel Santa Coloma preferiva e spesso pretendeva il nero.
Il toro di Saltillo lo voleva nero e grigio.
In quello del duca di Veragua apprezzava e cercava il grigio scuro, il nero e al limite qualche nero e bianco.

Si sposa giovane con Pastora, ballerina di flamenco, la donna che lo porterà nel paradiso dell'amore accecante e poi nell'inferno dell'abbandono e della disperazione.

Pastora resterà fino alla fine della sua vita l'ossessione di Rafael.
Un giorno, in una stazione in Colombia, El Gallo vede una donna in mezzo a due uomini.
Crede di riconoscere in quella figura proprio Pastora, insieme ai due preti che li avevano sposati.
Immediatamente, annuncia ai suoi due banderilleros Saleri II e Manuel de la Plaza che non sale sul treno, quello è un presagio di malasuerte, e che domani non potrà toreare a Bogotà.
I due lo convincono, con molta fatica, a salire sul vagone.
Dopo 60 km, il treno deraglia. Ci sono delle vittime, loro sono salvi.
- Non ve l'avevo detto? E' Pastora, con i due preti del matrimonio.
Arriva un treno di soccorso, vi salgono solo dopo le nuove e lunghe insistenze dei due peones.
Due ore dopo, il treno deraglia.

L'anno dopo, sempre più ossessionato dal ricordo di lei, lei che l'ha lasciato spezzandogli il cuore e la vita, è in Peru a Lima, per toreare.
A qualche ora dall'inizio della corrida il suo banderillero Saleri II va a trovarlo nella camera d'albergo.
El Gallo è nervosissimo.
- Cosa succede maestro?
- C'è una mosca in camera. E' Pastora. E' entrata subito nella mia camera. Oggi non toreo, se lo faccio il toro mi incorna di sicuro.
- Ma la plaza è piena, non c'è nemmeno un posto libero. Tutta Lima è venuta a vedervi.
- Va bene allora, posso indossare il vestito da torero solo alla condizione che entri una colomba bianca per salvarmi dalla mosca di Pastora e dal colpo di corna.
E' il caos, ma fortunatamente El Gallo ha attorno a sé gente che sa mantenere il sangue freddo.
Il suo apoderado trova una colomba, in un negozio vicino all'albergo.
Un banderillero sale sul balcone della camera del torero, l'uccello sottobraccio e, intanto che Saleri distrae il maestro, lo lancia nella stanza.
La maledizione è rotta.
El Gallo, impassibile come se nulla di più logico potesse accadere, si in fila nel traje de luces, arriva all'arena, taglia due orecchie e una coda e esce in trionfo.



Rafael Gómez Ortega fue un personaje pintoresco, desprendido y generoso, con una vida azarosa, plagada de divertidas anécdotas. Pero fue sobre todo un torero de gran calidad, incluso genial, de estilo elegante y variado. Dio pie a un arquetipo de torero-artista, genial e irregular, que alternaba estrepitosas espantás («prefiero una bronca a una corná», solía decir) y tardes de enormes triunfos con aquellos toros que le gustaban. Fue el primer torero de primer nivel que se negó a torear ciertos toros, que incluso los dejaba marchar vivos, con el consiguiente escándalo aunque el público se lo toleraba todo. Por eso se ha definido su toreo como «anticombativo»: se negaba a la lucha contra el toro, a la espera de que le gustase un toro para expresar su arte, camino que luego transitaron figuras geniales y «anticombativas» como Curro Romero o Rafael de Paula.
view post Posted: 23/9/2012, 17:58     +1Sangre y arena - Arte, arti plastiche e visive, umanesimo, filosofia
Beh... io la corrida l'ho vista da dentro. Nel senso vero della parola, perchè ho avuto un amico spagnolo che allevava tori da corrida e me l'ha fatta vivere da dentro.
Da un punto di vista romantico, il discorso sul coraggio del torero non fa una piega. E come un corridore di formula 1. Va tutto bene, la sicurezza e bla bla bla... chiedete a Zanardi...
Uccidere un toro è come tirare un calcio di rigore.
L'animale non ha scampo. Quando un torero ci rimette le penne è perchè ha fatto un errore.
O perchè banderilleros e picadores non l'hanno fiaccato a dovere.
Vit nei tuoi filmati hai mai visto che quando il toro esce nell'arena ha un nastro colorato che gli pende dal collo?
Beh... quello non è un ornamento. In fondo al nastro c'è una punta d'acciaio lunga 10 cm che gli infilano nel collo mentre esce nell'arena. Serve a tagliargli i muscoli del collo in modo che il peso della testa la faccia abbassare sempre di più.
Nel frattempo è stato tenuto al buio, e sottoposto a purghe per indebolire le sue forze, è stato percosso sulle reni con sacchi di sabbia, gli hanno messo vaselina negli occhi per annebbiargli la vista e gli hanno infilato della stoppia nelle narici e nella gola per impedirgli di respirare.
Banderilleros e picadores servono poi a finire di fiaccarlo. E' necessario provocare due cose. Una forte emorragia che indebolisca il toro, e recidergli quando più possibile i fasci muscolari del collo per fargli tenere la testa bassa. Infatti il torero torea in due momenti diversi. Dopo la prima tornata di banderillas ed allora si tiene prudentemente lontano dal toro e alla fine quando, con il toro allo stremo, si può permettere di fare lo spiritoso. Il lavoro che fara fra banderilleros e picadores serve a far correre il toro per fargli aumentare l'emorragia. Quando più sangue perde meglio è. E se tu vedessi il lavoro che fanno i picadores rimarresti disgustato.
Gli infilano nel collo una punta di 2 cm di diametro, lunga 15 cm e scavano a fondo.
Se toro e torero combattessero alla pari allora avresti più o meno un torero morto per ogni toro ucciso.
No... ha ragione pv. Per una persona civile è uno spettacolo ripugnante.
view post Posted: 3/7/2012, 10:21     +1Buonaseras - Benvenuto e presentazioni
Ca... ed il Regno delle due Sicilie me lo butti a mare così?
view post Posted: 2/7/2012, 15:44     -1cannibalismo - Attualità
Dici? Magari si mozzicassero a sangue da soli...
view post Posted: 2/7/2012, 13:10     -1cannibalismo - Attualità
Ehi Vit... ma nei paraggi c'è niente che si potrebbe, non dico mangiare, ma almeno mozzicare a sangue? :readpaperys7.gif:
view post Posted: 2/7/2012, 09:39     -1cannibalismo - Attualità
Cioè... se hai voglia di mangiare un pisello, ti mangi il tuo. Fiuuuu ... per un attimo mi hai messo paura.
E' evidente che si tratta di due malati di mente. Si tratta solo di stabilire chi lo è di più?
view post Posted: 2/7/2012, 09:06     -1cannibalismo - Attualità
Mah... forse la domanda dovresti farla in qualche forum di psichiatria.
Poi mi devi spiegare che significa farsi mangiare in stato pienamente cosciente.
Si è sottoposto ad anestesia locale? Se lo sono mangiato crudo? Cotto? Condito?
Ed è possibile che di fronte al dolore di un morso feroce fino al punto di staccare un pezzo questo abbia resistito stoicamente, continuando a farsi mangiare.
Dai... non ci posso credere.
Comunque visto che ti interessano questi argomenti... ti ricordi che siamo amici, si? Hai visto mai che ti venisse voglia di esperimenti.
view post Posted: 21/5/2012, 09:20     +1Strategia della tensione??? - Attualità
Strategia della tensione non è solo quella attuata da terroristi rossi, neri, a strisce bianche e blu, da pezzi deviati dello stato, da mafia, camorra, sacra corona unita, da Monti dopo Tremonti, dalla Fornero e via disquisendo, ma anche certa stampa che si arrampica sugli specchi pur di poter fornire la propria delirante visione di quello che succede.
Così accade che impulsivo posti due articoli che, secondo me, non fanno altro che alimentare la strategia della tensione cosiddetta.
Ovviamente, niente contro impulsivo, che posta solo due articoli fra i più significativi usciti in questi giorni.
Io personalmente non li condivido.
O meglio del primo condivido la prima parte, del secondo niente.
Nell'articolo di Flores d'Arcais parrebbe che fosse tutta colpa di Berlusconi.
Vedrei volentieri Berlusconi dietro le sbarre in una cella di cui si è persa la chiave, ma ritengo che non bisogna scadere nel ridicolo, scrivendo quello che scrive Floris d'Arcais.
Esclusa la pista mafiosa (ma vi pare possibile che un'organizzazione criminale faccia qualcosa che porti sul territorio un sacco di polizia?) anche perché le organizzazioni criminali non hanno bisogno di GPL e non colpiscono a casaccio, potrebbe restare la pista terroristica. Ma i rossi hanno sempre ideoligizzato le loro aggressioni colpendo obiettivi che avessero a che fare con le istituzioni e comunque mai mettendo bombe indiscriminatamente, quindi li escluderei. I neri sono stati in passato più propensi alle stragi di innocenti (Piazza fontana, Questura di Milano, Piazza della Loggia, Stazione di Bologna, Italicus, Gioia Tauro). Insieme con pezzi deviati dello Stato. Ma quei tempi sono finiti. Quella destra non esiste più. Si è dissolta. E' confluita in Forza Italia. Berlusconi è andato via da qualche mese. Impensabile che in quattro cinque mesi si sia potuti arrivare al punto di pensare di far saltare in aria una scuola all'ora d'ingresso, per distogliere l'attenzione dal bunga bunga o dal falso in bilancio.
No, quello è il gesto di un pazzo, di qualcuno con deliri di onnipotenza, qualcuno che voleva dimostrare a se stesso più che ad altri di poter decidere della vita e della morte di persone innocenti.
Poi se volgiamo parlare di quello che andrebbe fatto, in maniera democratica e civile, per liberarci di Berlusconi, bene vengano le analisi di Flores d'Arcais piuttosto che di Enzo di Frenna.
Ma evitiamo il sopsetto che simili tragici avvenimenti debbano servire per alimentare una nostra personale strategia della tensione.
view post Posted: 26/4/2012, 08:26     -1Svezia: razzismo e insensibilità. - Attualità
E invece danno proprio l'impressione di un gruppo di trogloditi che sghignazza di fronte alla rappresentazione di una mutilazione orrenda. O, se proprio vogliamo essere buoni, di un gruppo di persone totalmente indifferenti. La cosa che più mi lascia allibito è che sono gli stessi partecipanti alla festa che vanno a tagliarsi una fetta di torta, color rosso sangue, proprio dalla parte dei genitali, continuando a ridere e scherzare. Come fai a dire che non ci sono valori culturali che vengono derisi o umiliati?
view post Posted: 25/4/2012, 15:18     -1Svezia: razzismo e insensibilità. - Attualità
Beh... provate ad immaginarla così: un gruppo di persone mangia e beve allegramente fingendo mimando la mutilazione dei genitali di una donna di colore, mentre un figurante finge dolore per quelle mutilazioni. Non solo, per me, è razzista, ma è raccapricciante ed osceno. Altro che scuse. Io avrei chiesto le dimissioni del ministro.
pv... mi costringerai a censurarti per evitarti altre figure da sommo imbecille.
view post Posted: 28/2/2012, 11:19     -1Due nuove funzioni - La Zattera del Villaggio
La metto qui, ammesso che interessi a qualcuno, perchè non ho voglia di di aprire post nuovi. Ho modificato il menù laterale inserendo il C4 su richiesta di Sise e togliendo tutti gli altri forum morti del tutto o ormai inutili. Altro non ho da dire. E non c'è bisogno di commenti che verrebbero cancellati non appena me ne accorgessi.
view post Posted: 12/1/2012, 21:13     -1Dal forum dei Giovani Padani, una pagina a caso... - Politica italiana, Politica internazionale, Economia
Non conosco Wu Ming, mi sta antipatico Moretti e considero Grillo un cialtrone. E' sufficiente?
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