25 luglio. Firenze, Ponte Vecchio....e Gianni Morandi
Videoeppure capita
a me è capitato più volte lungo il corso della mia vita che la Polizia di Stato mi/ci lasciasse andare
di solito un eccesso di velocità che a me piace....bello quando il mio amico Mario mi diceva:-Reggiti....reggiti-
era il segno che...si partiva...e via
ma poi io dovevo tornare a casa
la scusa più banale
,ma vera.
Negli anni è cambiato il motivo del mio ritorno,ma...se non è zuppa è pan bagnato.
mi dovevano riaccompagnare a casa.
Una volta
in prossimità del raccordo Firenze-Siena
entrò in azione il cancro del vetro...ma forse no.
.il vetro del parabrezza non andò in mille pezzi,ma si formò un buchetto.
fu lo stesso agente che ci fermò ad apprezzare la soluzione creativa che avevamo escogitato per fare quella manciata di chilometri per arrivare a casa.
Avevamo disegnato una ragnatela con tanto di nido di ragno: il buco!
Comunque a me
mi lasciano andare! Non ho mai capito il perchè,ma si ripete sempre la stessa scena.Mi guardano,magari dicono:-ma proprio a me....-
poi sorridono e io torno a casa tranquilla al mio orario e...senza pagare multe.
Una volta sola si stava per soccombere,in senso figurato,ma era l'ora della merenda :)non quella del ritorna
si andava a fare un giretto
mica si tornava!
Quella volta
il mio amico di Trieste colse un che di noto nelle parole degli agenti e...cominciò a parlare in dialetto.
La scena era stata troppo veloce perchè capissi la logica in tempo reale
Vidi soltanto tre omoni grandi e grossi che battibeccavano in una lingua non mia e che si abbracciavano...mah!
Gianalberto è alto più di due metri,ma anche loro non schezavano!
Mai visto prima una cosa del genere...fulminea.Avevo appena avuto il tempo di rendermi conto....che di nuovo si volava..per modo di dire