Golfo di Orosei, giro turistico 2010

Cala Gonone, ottima base per fare il bagno di tutti i giorni (gli standard della Sardegna ne fanno un posto così e così, mentre da qualunque altra parte del mondo sarebbe già una vera meraviglia) e soprattutto da cui partire per visitare le tante calette raggiungibili solo via mare:

Cala Luna è una roba incredibile: se, sdraiato sull'asciugamani, guardi da una parte, sei al mare (anche se in certe ore, ad agosto, si dovrebbe parlare più di carnaio ):

Se invece ti giri dall'altra parte, in pratica sei in montagna:

Comunque, per una visione d'insieme, è meglio ricorrere a Google.
Così era quando c'erano ancora gli oleandri:

Così è adesso, dopo che (a causa di un'alluvione, se non erro), da qualche anno il paesaggio è cambiato e ancora più suggestivo:

Da adesso in poi potrei anche confondermi sui luoghi, dato che, tranne le ultime due qui sopra, si tratta di foto scattate da me ormai un anno fa: nel caso Vit o Chrono forse mi corrigeranno.

Piscine di Venere:

Cala Goloritzè, credo, quella che non si può raggiungere nemmeno in barca, ma solo a nuoto (circa 300 metri) o a piedissimi... ma no, forse è sempre Cala Luna, altrimenti la foto l'avrei scattata dalla barca... boh, di sicuro è una roba che mozza il fiato!

E poi... profondo verde:

... profondo azzurro:

... profondo cobalto:

Mai visti colori così (naturalmente le foto non sono modificate in alcun modo), oltre tutto completamente indipendenti dal colore del cielo: persino quando era nuvoloso (e nell'agosto dello scorso anno lo è stato spesso), questo non interferiva minimamente con gli incredibili colori del mare, dati dai fondali straordinari.

Di Cala Mariolu non ho nemmeno una foto senza me o mio marito, comunque è proprio come nella foto postata da Vit sull'altro topic ed è davvero il bagno più bello che abbia mai fatto nella vita, e magari quella della foto su cui ho fatto confusione è proprio Cala Mariolu.

Insomma, per quel poco che ho visto io (e in un giretto da turista misconoscente dei paradisi ignoti ai più), quello sardo è davvero un mare che fa storia a sè e che non ha niente a che vedere nè con quello siciliano nè con quello greco. Un mondo a parte, insomma.

Picola correzione: da Cala Gonone, a piedi, ci puoi andare eccome a Cala Luna, e anche ben oltre. Solo che devi scarpinare parecchio. Se ricordo bene, dovrebbe essere questo l'itinerario: Calagonone, Cala Fuili, Cala Luna, Cala Sisine, Cala Mariolu, Cala Goloritzei.

ecco, ho trovato una cartina:

noi, io e miei amici, scarpinammo per quella costa per una settimana, partendo da Dorgali. Fu tanti anni fa, a Cala Luna gli oleandri in fiore c'erano, e non trovammo nessuno, anche perché erano i giorni di Pasquetta. Giornate perfette, ci facemmo spesso il bagno. Finimmo, aiutati anche da un paio di camionette di carabinieri montagnini, per arrivare fino a Tortolì, e da lì prendere il ritorno per casa. Per la cronaca, oltre alla bussola, avevamo anche funi, cartine IGM e altimetro. In quegli stessi giorni tre persone si persero in quella zona che, se appena ti muovi verso l'entroterra, diventa difficile , isolata e selvaggia, un labirinto sotto i monti del Supramonte. Furono recuperati con un elicottero. Ci tornammo, sempre a piedi e sempre partendo da Dorgali, per dirigerci verso la gola di Gorropu, una delle più profonde d'Europa. Sempre in quei giorni, uno speleologo, credo tedesco, precipitò e morì in quella gola.





Edited by Vìt - 2/9/2011, 09:49

Ah, be', sì sì... ovviamente si può anche scarpinare: non avendo nemmeno preso in considerazione un'idea simile, l'ho inconsciamente esclusa anche nella mia descrizione.

Comunque Cala Luna è stata anche il set di "Travolti da un insolito destino", il film in cui Giancarlo Giannini conia il mitico "bottana industriale" per la Melato.
Tutti si pensava che fossero ai tropici, e invece erano "solo"in Sardegna.

e già! Che poi, gli scenari naturali dei film spesso spacciano un luogo per un altro, per esempio le grandi avventure de 'Il signor degli anelli' furono girate in Nuova Zelanda, spacciata per le lande del Nord Europa (l'ambientazione ideale della saga Tolkiana). Epperò, meglio che la gente non sappia troppo della Sardegna, come mi dicono anche tanti sardi stessi,
che mi riprenderebbero se sapessero che ho postato le foto di Castiadas e Piscinas, per dire. Ma ormai il mondo è sempre più piccolo, e la gente sempre più, così certe avventure in certi luoghi lontani toccherà ormai sognarsele solo al cinema, fosse anche in compagnia di buzzurri padri/padroni e di isteriche bottane industriali!

Ho avuto la fortuna di visitare Cala Luna prima dell'alluvione che ha distrutto il meraviglioso bosco di oleandri, non credo che ci tornerò mai, preferisco ricordarla com'era, con la spiaggia poco affollata e le sue grotte in cui nidificavano (nidificano ancora?) le rondini di mare. Nuotare nell'acqua chiara, trasparente e tiepida salvo rabbrividire arrivando appunto all'acqua scura e fredda delle grotte in un silenzio rotto solo dalla voce del mare è un ricordo che preferisco tenere intatto dentro di me...

Di un breve soggiorno a Cala Gonone non ho un ricordo esaltante. Due piccole spiagge dalla sabbia un po' scura e il mare sporchissimo per il depuratore (ammesso che ci sia) insufficiente rispetto all'affollamento estivo del paese.
Il bagno lo andavamo a fare altrove. In particolare ricordo "su barone" un immenso spiaggione di piccoli sassi, in alcuni punti subito profondo, con alle spalle una bella pineta e lo stagno di Su Pedrosu.
Allora (fine anni '90) la meravigliosa spiaggia (libera) era praticamente deserta perchè semisconosciuta e perchè ci si arrivava da una strada bianca un po' disagevole.
Cercando su internet ho scoperto che quel litorale, allora ancora selvaggio, è stato "arricchito" da un megahotel.

Peccato, non credo che gioverà alla salute del posto che, per fortuna, mi pare sia area protetta. Protetta sì, fino a quando?

Per quanto riguarda Cala Luna, gli stessi abitanti del luogo dicono che adesso è ancora più bella di prima perchè l'alluvione, se purtroppo si è portata via gli oleandri, si è portata via anche quel pezzo di spiaggia che c'era intorno ad essi, e quindi ora l'effetto è proprio quello di un fiume che scorre nei boschi. Ma su questo ovviamente ognuno ha i suoi gusti: io, come fosse prima non l'ho visto, e quindi non posso esprimere un giudizio.

E' certo però che quelle di Cala Gonone non sono affatto "spiagge dalla sabbia un po' scura": sono spiagge di ciottolini di colore cangiante dal panna al rosato e non mi sono proprio sembrate piccole, anzi.

Nè il mare si può certo definire "sporchissimo", o almeno non lo era affatto nel 2010, anche se non è paragonabile a quello delle calette di cui sopra; anni fa comunque non saprei.


Beh, ormai l'hai fatto e quindi almeno chi ti legge qui, di sicuro prima o poi approfitterà della soffiata.

tenuto conto che la Sardegna è, a mio avviso, tutta meravigliosa, Cala Gonone è senz'altro un paese grazioso ma non è tra i posti che io ho apprezzato di più anche perchè amo posti più "selvaggi" che diventano sempre più rari ma ancora esistono soprattutto sulla costa opposta.
Di davvero brutto in Sardegna ho trovato solo un posto, Marina di Sorso, in particolare la spiaggia bera in quanto ferrosa di 20 metri per 2 su cui si affacciava un immenso hotel che penso ora sia chiuso. Comunque da evitare assolutamente.
Ne parlano in questo articolo

Ma è normale che sia così: per questo dicevo che è ottimo come base di partenza per visitare via mare le calette davvero belle del Golfo di Orosei (dove però ovviamente non ci sono strutture) oltre che per alloggiare a prezzi non altissimi (6-700 euro a settimana per un appartamento abbastanza spazioso) e per il cosiddetto "bagno di tutti i giorni" tra un'escursione e l'altra, dato che nel Golfo, e in generale in Sardegna, c'è di molto ma molto meglio.
Però non è manco un cesso di spiaggia, col mare sporchissimo e la sabbia scura.

bè può darsi che da quando ci sono stata io abbiano fatto funzionare meglio le fognature che ti devo dire, ma avendola girata parecchio posso dirti con certezza che, per me, le spiagge bianche della Sardegna, che preferisco avere a non piu' di poche centinaia di metri di distanza, in modo da raggiungerle a piedi, sono proprio un'altra cosa.
Se poi vuoi farre un caso personale anche sulle mie opinioni turistiche fai pure.

Senti, io ho aperto questo topic, e l'ho aperto con queste parole:


Quindi, che in Sardegna ci sia di molto meglio, l'ho detto subito.
Che il mare sia sporchissimo, è oggi una stronzata, ma è possibile che quando ci sei andata tu, lo fosse.
La sabbia un po' scura, però, te la sei proprio sognata, dato che a Cala Gonone la sabbia non c'è proprio, nè chiara nè scura.
Se poi non posso farti notare nemmeno le stronzate che dici in uno dei pochi topic aperti da me, mi sa che non ci siamo proprio.

scusa se rido, è più per il ricordo che altro, ma noi sassaresi e gli abitanti di tutta la provincia, che comprende naturalmente anche Sorso, lo sappiamo da decenni com'è lì! Solo da pochi anni tutta la zona del litorale che va da Porto Torres fino a poco prima di Castelsardo, ha cominciato ad essere recuperata, soprattutto la parte di Platamona e quella di Lu bagnu. Ma Marina di Sorso è sempre stata la parte più in sfacelo in assoluto, tenuta relativamente bene fino agli anni '70, poi l'abisso. L'immenso Hotel di cui parli, se intendi quello bianco che dà sulla spiaggia, non ricordo il nome, faceva parte di un lido ben organizzato fino appunto agli anni settanta, da allora in poi fu abbandonato e usato solo da barboni e da tossici. Un posto lugubre, quella zona, pericoloso. E Belo Horizonte, poi, è da un bel po' l'ombra di se stesso.

Ma dice bene quello dell'articolo del tuo link, quei turisti saranno stati anche fregati ma bastava informarsi via internet, ci voleva davvero poco, solo che la gente come legge "Sardegna"...

Ecchepppalleeeee!!!
Che tu abbia aperto un topic non significa che sia "tuo" e che perciò si debba per foza darti ragione.
Sabbia o non sabbia le due spiagge di Cala Gonone a me non piacciono e ne ho un pessimo ricordo, ok? se per te i gusti e le esperienze altrui sono stronzate a non esserci proprio sei tu.

Hai perfettamente ragione! La mia brutta esperienza risale a diversi anni fa e fu certo colpa mia cadere nella trappola di un bel depliant del lastminut che comprai quando decisi all'improvviso di partirmene da sola per una settimana, come si fa talvolta presi dalla fregola di evadere qualche giorno da tutto e da tutti.

Il pacchetto costava pochissimo e comprendeva il volo A/R e il soggiorno appunto nel famigerato Belo Horizonte. Di quella vacanza solitaria conservo però un ricordo simpatico perchè feci amicizia con diversi altri malcapitati riuscendo con loro a cogliere il lato assurdo e infondo comico della situazione a partire dal fatto che a tavola il vino (pessimo) era compreso nel prezzo e se ne poteva consumare a volontà ragion per cui le grandi tavolate di gruppi organizzati, romani e napoletani, si alzavano completamente ciucchi anche perchè l'acqua minerale la vendevano a prezzi di vino d'annata!

Di bello ricordo il volo, su un AirOne nuovo di pacca in un cielo tersissimo da cui la Corsica e la Sardegna mi apparvero in tutto il loro splendore ed alcune escursioni verso la zona di Castelsardo, della Pelosa e della Pelosetta che organizammo (per conto nostro) noleggiando una macchina approfittandone anche per fare rifornimento di acqua e dolcetti sardi appena sfornati.

Di poco comico, per loro, il prezzo pressochè triplo rispetto a quanto avevo pagato io...
I ragazzi con cui feci amicizia erano bergamaschi: una coppia di sposini semi-novelli ed un'insegnante con cui mantenni a lungo i contatti. Nessuno di loro era mai stato in Sardegna e non si capacitavano della bruttezza dei luoghi in relazione a quanto avevano sentito dire, salvo per fortuna ricredersi non appena iniziata l'evasione dal complesso pretenzioso in cui stavano già rinchiusi da una settimana!

La Spiaggia di Platamona in effetti era meno peggio e quando non uscivamo un macchina, zainetto in spalla e piedi sul nero bagnasciuga, la raggiungevamo, rifiutandoci di immergerci nella poltiglia dei due metri quadrati del Villaggio in cui sguazzavano invece, incomprensibilmente per me, felici alcune centinaia degli ospiti della struttura i cui scarichi puzzolenti confluivano a cielo aperto a un lato della spiaggia "riservata con sdraio ed ombrelloni gratuiti".

Non capisco come possa, a distanza di anni e anni di denunce ai Nas, essere ancora aperto.
O forse sì, che mi dici della mafia sarda, Vit?

Ma che c'entra il darmi ragione o torto?
Certo che il topic non è "mio" ed è chiaro che ognuno può scriverci quello che gli pare, ma se dici stronzate, soprattutto a proposito di "sabbia un po' scura", io ti faccio notare che hai detto stronzate. O la libertà di parola vale solo per te?

Qui non siamo nel mondo delle opinioni, ma nel mondo dei fatti.
Questa infatti non è la foto di un depliant ingannevole: è una foto che ho fatto io, che di certo non possiedo un mega-hotel a Calagonone da pubblicizzare sulla Zattera:

Detto questo, il "chepppalleeeee" è tutto mio e assolutamente generalizzato. Bye bye.

sulla mafia? Oh, tanto, Oda, ma più che mafia, intesa come organizzazione criminale, si dovrebbe parlare di mafiosità. Anche se, da quando quei sardi che ho rinnegato hanno messo su Cappellazzi...

non ci posso ancora credere, te lo giuro, Soru era e rimane il padre/padrone che è, ma almeno era cosa nostra ( ). Sono ancora incazzato nero, e non mi passerà, quando ritorno giù sarà per distribuire calci in culo ai cari fratelli rincoglioniti e tirare su un'anonima sarda per cominciare a fare pulizia da me, vabbe' lasciamo perdere altrimenti rischio querele.

comunque, uno dei problemi da noi non è solo la mafiosità, ma l'indolenza, e il sospetto unito all'invidia che provoca l'iniziativa altrui. Ne sono stato testimone diverse volte. Senza fare nomi di persone o di luoghi, in un dato posto ricordo che un mio cognato voleva ristrutturare un enorme albergo in mano al comune del posto, lasciato a marcire. La struttura era fenomenale, lo è ancora, sempre chiusa. Il sindaco del posto si mise d'accordo col mio cognato per dargli in gestione l'albergo, mio cognato l'avrebbe usato naturalmente per il turismo, e, due piccioni con una fava, il luogo avrebbe avuto una scossa turistica decente, sarebbe stato rivitalizzato, nuove entrate, mettiamo a posto la spiaggia, ecc ecc.
Ma l'assessore cugino dello zio del tabaccaio marito della figlia del maresciallo socio della pescheria del nipote ecc ecc, bloccò tutto.

Ora sai come spesso sono andate più o meno le cose anche per gli altri posti. L'iniziativa dà il cattivo esempio, provoca invidia...
Le cose, poi, magari vengono infine messe in mano a dato Tizio amico di Caio colluso con Sempronio, tramite l'assessore genero di X indebitato per questo e quello e amico del finanziere riecc ecc, ci mangiano in 40, e il resto viene usato per tirare su male e gestire ancora peggio il resto.
Oppure, com'è successo con mio cognato, lasciano a marcire l'albergo, se non faccio un cazzo io non lo devi fare neanche tu.