La Zattera del Villaggio: forum arte scienza politica letteratura cultura piaceri  sport enogastronomia giochi

Mese per mese: Maggio

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 1/5/2007, 15:23     +1   -1
Avatar

Meglio perderlo.

Group:
Member
Posts:
40,188
Reputation:
+32

Status:


Trilli 30/4/2005, 18:20

Il Cinque Maggio
Alessandro Manzoni


Ei fu. Siccome immobile,
dato il mortal sospiro,
stette la spoglia immemore
orba di tanto spiro,
così percossa, attonita
la terra al nunzio sta,
muta pensando all'ultima
ora dell'uom fatale;
né sa quando una simile
orma di pie' mortale
la sua cruenta polvere
a calpestar verrà.
Lui folgorante in solio
vide il mio genio e tacque;
quando, con vece assidua,
cadde, risorse e giacque,
di mille voci al sònito
mista la sua non ha:
vergin di servo encomio
e di codardo oltraggio,
sorge or commosso al sùbito
sparir di tanto raggio;
e scioglie all'urna un cantico
che forse non morrà.
Dall'Alpi alle Piramidi,
dal Manzanarre al Reno,
di quel securo il fulmine
tenea dietro al baleno;
scoppiò da Scilla al Tanai,
dall'uno all'altro mar.
Fu vera gloria? Ai posteri
l'ardua sentenza: nui
chiniam la fronte al Massimo
Fattor, che volle in lui
del creator suo spirito
più vasta orma stampar.
La procellosa e trepida
gioia d'un gran disegno,
l'ansia d'un cor che indocile
serve, pensando al regno;
e il giunge, e tiene un premio
ch'era follia sperar;
tutto ei provò: la gloria
maggior dopo il periglio,
la fuga e la vittoria,
la reggia e il tristo esiglio;
due volte nella polvere,
due volte sull'altar.
Ei si nomò: due secoli,
l'un contro l'altro armato,
sommessi a lui si volsero,
come aspettando il fato;
ei fe' silenzio, ed arbitro
s'assise in mezzo a lor.
E sparve, e i dì nell'ozio
chiuse in sì breve sponda,
segno d'immensa invidia
e di pietà profonda,
d'inestinguibil odio
e d'indomato amor.
Come sul capo al naufrago
l'onda s'avvolve e pesa,
l'onda su cui del misero,
alta pur dianzi e tesa,
scorrea la vista a scernere
prode remote invan;
tal su quell'alma il cumulo
delle memorie scese.
Oh quante volte ai posteri
narrar se stesso imprese,
e sull'eterne pagine
cadde la stanca man!
Oh quante volte, al tacito
morir d'un giorno inerte,
chinati i rai fulminei,
le braccia al sen conserte,
stette, e dei dì che furono
l'assalse il sovvenir!
E ripensò le mobili
tende, e i percossi valli,
e il lampo de' manipoli,
e l'onda dei cavalli,
e il concitato imperio
e il celere ubbidir.
Ahi! forse a tanto strazio
cadde lo spirto anelo,
e disperò; ma valida
venne una man dal cielo,
e in più spirabil aere
pietosa il trasportò;
e l'avviò, pei floridi
sentier della speranza,
ai campi eterni, al premio
che i desideri avanza,
dov'è silenzio e tenebre
la gloria che passò.
Bella Immortal! benefica
Fede ai trionfi avvezza!
Scrivi ancor questo, allegrati;
ché più superba altezza
al disonor del Gòlgota
giammai non si chinò.
Tu dalle stanche ceneri
sperdi ogni ria parola:
il Dio che atterra e suscita,
che affanna e che consola,
sulla deserta coltrice
accanto a lui posò.




Trilli 30/4/2005, 18:23 P


Maggio

Maggio è il quinto mese dell'anno secondo il calendario gregoriano, consta di 31 giorni. Il nome potrebbe derivare dalla dea romana Maia





surfinia 3/5/2005, 04:25 P

Maggio e' er mese de li somari e de l'innamorati.


bacinibacinibacini

Surfinia


pv


Questo Mese

Il giorno 1 è la Festa dei Lavoratori.

Il giorno 8 Ascensione di Gesù al cielo
Il giorno 15 Pentecoste, discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli
Il giorno 22: SS. Trinità
Il giorno 29: Corpus Domini
Il nome Maggio deriva dal nome latino Maius. Il nome latino avrebbe preso origine, secondo Ovidio, da majores: "gli adulti anziani" a cui i romani dedicavano questo mese (avendo Romolo diviso la popolazione romana in due, i maggiori, gli adulti anziani, appunto, e i minori, i giovani abili alle armi, così che i primi governassero con la saggezza, i secondi con la forza delle armi) ; secondo altri deriverebbe dal nome di Maja, la madre di Mercurio, a cui il mese sarebbe stato dedicato ( secondo altri ancora esso era consacrato al dio Apollo).

Altri nomi:

Calendario Arcaico Romano e Calendario della Repubblica Romana: Maius era il terzo mese del calendario, contava 31 giorni;
Calendari Giuliano e Augusteo: Maius era il quinto mese del calendario e contava 31 giorni;
Nel mondo romano questo mese, che era dedicato alla dea Maja, madre di Mercurio e dea della vegetazione e delle fioriture, veniva festeggiato con canti e balli, davanti alle case si piantavano arboscelli o pali con regali appesi.
Era il mese della fertilità: infatti si apriva con la festa di Flora (Maia), dea della vegetazione;

per gli ebrei Iyàr, ottavo mese del calendario, va da Aprile a Maggio, il suo nome deriva da "Or" che nella lingua ebraica significa "luce" (il nome babilonese era Ziv, che significava "splendore" "raggio di luce"), mentre Sivàn, nono mese, che prenderebbe il suo nome dal babilonese Simanu, dura 30 giorni e va da Maggio a Giugno;

per i musulmani Rabe'e Al-Awwal è il terzo mese del calendario, conta 30 giorni, mentre Rabe'e Al-Thani, che conta 29 giorni, è il quarto mese del calendario;

per i persiani Ordibehesht contava 30 giorni e andava da Aprile a Maggio, mentre Khordad, di 31 giorni, andava da Maggio a Giugno;

per i celti Giamonios (tempo dei germogli), settimo mese, contava 29 giorni e andava da Aprile a Maggio, mentre Simivisonios (tempo chiaro), ottavo mese, contava 30 giorni e andava da Maggio a Giugno;

anche i pellerossa d'America adattarono il computo dei mesi al sistema importato dai pionieri, ma i loro mesi erano legati alla vita della luna e, naturalmente, ogni popolo aveva nomi propri per i mesi dell'anno:
secondo la testimonianza di Alce Nero, del popolo Lakota, era: Luna quando i cavalli perdono il pelo;
per gli indiani Chippewa e Ojibwa era: Luna della Sanguisuga; ( tra molte popolazioni, compresa la nostra, in passato le sanguisughe sono state considerate utilissime per la cura di certe patologie,e simboli di purificazione).

Durante la Rivoluzione Francese il periodo che andava dal 20 Aprile al 19 Maggio prese il nome di Floréal (Florile), mentre quello che andava dal 20 Maggio al 18 Giugno fu chiamato Prairial (Pratile).
Nel Medioevo il mese di Maggio veniva rappresentato come un giovane che portava fiori, oppure come un giovane intento a tagliare il fieno.

È il mese della fioritura , dell'esplosione della natura. È il mese del risveglio completo che segue la sonnolenza di Aprile e precede il fulgore della vicina estate.
Le giornate si allungano e si fanno sempre più calde.

Per una buona riuscita del raccolto il mese di Maggio deve essere caldo, ma non troppo e non deve essere particolarmente piovoso.

I santi più popolari:

1 S. Giuseppe Artigiano (patrono dei lavoratori)
3 Ss. Filippo e Giacomo (Giacomo, detto il minore, è il patrono di droghieri e pasticceri)
8 S. Vittore (patrono dei carcerati e degli esuli)
18 Venanzio da Camerino (patrono delle città di Camerino e Lagostano )
22 S. Rita da Cascia (è la santa dei miracoli impossibili)
26 S. Filippo Neri (patrono dei giovani e dei ragazzi)
30 S. Giovanna d'Arco (patrona di Francia)

Proverbi:

Maggio asciutto grano dappertutto;
Maggio ventoso, grano generoso;
Maggio soleggiato, grano a buon mercato;
Maggio ortolano assai paglia e poco grano;
Maggio fresco e casa calda, l a massaia sta lieta e salda;
Se piove al Venerdì santo, piove Maggio tutto quanto;
Di Maggio ciliegie per assaggio, di Giugno ciliegie a pugno.

Feste di Maggio:

Gualdo Tadino (PG) il 1° Maggio si tiene la Festa del Calendimaggio, con manifestazioni in costume del '400.

Cagliari - il 1° del mese si svolge la splendida Processione di Sant'Efisio, con sfilate in costume, piatti e artigianato tipico della terra Sarda.

Lula (NU) - dall'1 al 10 si svolge la Festa di san Francesco con processioni al santuari campestre e offerte al santo.

Asti - il 3 Maggio si svolge il tradizionale Palio, come accade ormai da 7 secoli. Gruppi in costume e sbandieratori si esibiscono per l'occasione.

Firenze - nella prima domenica del mese si gioca una partita a palla in costume rinascimentale. E' la rievocazione di un evento storico avvenuto nel 1530.

Cocullo (AQ) - il primo giovedì del mese si svolge la processione dei "serpari" in onore di San Domenico. La statua del santo sfila avvolta da numerosissime, innocue, serpi. .

Cavour (TO) - nella seconda domenica si svolge il Convegno dei Grassoni con il tradizionale pranzo.

Camogli (GE) - nella seconda domenica del mese si svolge la Sagra del Pesce con distribuzione di pesce fritto a tutti.

Zuglio (UD) - il giorno 15 si svolge il tradizionale Bacio delle Croci con la processione delle più belle croci della vallata.

Marta (VT) - il 14: La Barabbata, cerimonie propiziatorie con offerta simbolica dei prodotti della terra.

Gubbio (PG) - il 15 si svolge la Corsa dei Ceri , entusiasmante e suggestiva "gara" da non perdere.

Massa Marittima (GR) - il 22 si tiene il Balestro del Girifalco, gara tra balestrieri.

Legnano (MI) - 29: sagra del Carroccio e Palio delle Contrade, con sfilate in costumi d'epoca e manifestazioni varie.

Onani (NU) - dal 29, in onore di San Bachisio, tre giorni di canti e balli ininterrotti.

Gubbio (PG) - nell'ultima domenica del mese si tiene il Palio della Balestra, con esibizione di sbandieratori e sfilate in costume.

Assisi (PG) - il 30: Serenate di Calendimaggio, sfida tra cantanti in costume del trecento che cantano la vita di San Francesco prima della conversione.



bagiggio 4/5/2005, 07:45

CITAZIONE
Camogli (GE) - nella seconda domenica del mese si svolge la Sagra del Pesce con distribuzione di pesce fritto a tutti.

deludente. Famosa per la padella di 5 m di diametro, oramai c'è troppa gente e poco pesce. Meglio quella di Spotorno o di Vado ligure.




Trilli: 5/5/2005, 21:31

Se piove i primi di maggio, noci e fichi faranno buon viaggio

proverbio



Trilli 5/5/2005, 21:32


- Marzo piovi, april non cessar mai, maggio dammene una che n'ho assai

proverbio



Trilli 5/5/2005, 21:44

SAGRE E FESTE Comune di Massarosa


Sagra del pesce Massaciuccoli 24 aprile - 08 maggio

Sagra dell'olio e delle olive Piano del Quercione 14-15 21-22 27-28 maggio, 2-5 giugno

Sagra della zuppa contadina Piano del Quercione 11-12/17-18 -19/24-25-26









surfinia 8/5/2005, 03:00


maggio soleggiato, frutta buon mercato

maggio mette cinque gambe agli asini

Tutto maggio si lega la vite.

Se maggio non e' abbastanza lungo, si lega pure a giugno.


bacinibacinibacini


Surfinia


Edited by pv - 24/5/2007, 08:43
 
Top
La_scelta
view post Posted on 1/5/2007, 15:44     +1   -1




Ho trovato una versione rivisitata.... mi è sembrata simpatica!
Chissà se potevo copia-incollare?
Ditemi altrimenti, cancello.
Gr
Milly

IL PIAVE MORMORAVA......

Il Piave vide un volto da terrone
battersi con un coraggio da leone
mentre d’intorno aleggiava morte
e mentre il cuore gli batteva forte.

“Qual è il tuo sogno, valoroso fante?
Quale speranza ti portò a pugnare
cosi lontano dal tuo azzurro mare?
Dimmi una sola, scelta fra le tante.”

Queste domande gli porgeva il Piave
a un uomo fiero, assiso sulla sponda,
lo sguardo sul nemico da espugnare
e il petto scosso da impetuosa onda.

“Sogno una Patria senza più catene
e la mia forza nasce dalla speranza
che possa un dì fugare le mie pene
in una terra dove il giusto avanza.”

“Povero illuso”, mormorava il Piave,
“tu vai incontro alla nera morte
e speri ancora di poter sognare,
ignorando la legge del più forte!”

Fece l’Italia l’inclito terrone.
Felice, torna alla propria terra
portandosi dietro l’emozione
di vincitore della grande guerra.

Porta nel petto ancora l’illusione
che la sua terra bella e sventurata,
or che è legata alla sua Nazione
vincere potrà la sorte ingrata.

Passano gli anni e muore l’illusione,
fugge lontano per terre sconosciute,
portando nella sua valigia di cartone
nuove speranze di vite mai vissute.

Ora che quasi un secolo è passato
nulla più resta dell’inclito terrone
ed anche il sogno suo è cancellato
di una sola Italia ed una sua Nazione.

Mormora il Piave vedendomi passare:
“Se cerchi un fante da queste parti morto,
non credere di potermi attraversare
senza farti controllare il passaporto….”


Scritto il 20/10/05 alle 16:04 in Popoli e politiche | Permalink
 
Top
cattocomunista111
view post Posted on 5/5/2007, 13:28     +1   -1




QUOTE (La_scelta @ 1/5/2007, 16:44)
Ho trovato una versione rivisitata.... mi è sembrata simpatica!
Chissà se potevo copia-incollare?
Ditemi altrimenti, cancello.
Gr
Milly

IL PIAVE MORMORAVA......

Il Piave vide un volto da terrone
......

Bellina, un tantino prosopopeica ma bellina questa versione.

Io per abitudine e rispetto sia del lettore e di colui che ha scritto quel che riporto, metto un punto d'onore a mai dimenticare il link.
Oviamente tu fai come meglio ti pare, Milly.
 
Top
rector99
view post Posted on 5/5/2007, 17:51     +1   -1




Questa e' originale ed e' ancora piu' bella!! calci in culo a austriaci e slavi !!!!!!

Il NOSTRO secondo inno Nazionale!!!

My Webpage
 
Top
La_scelta
view post Posted on 5/5/2007, 21:39     +1   -1




CITAZIONE (cattocomunista111 @ 5/5/2007, 14:28)
CITAZIONE (La_scelta @ 1/5/2007, 16:44)
Ho trovato una versione rivisitata.... mi è sembrata simpatica!
Chissà se potevo copia-incollare?
Ditemi altrimenti, cancello.
Gr
Milly

IL PIAVE MORMORAVA......

Il Piave vide un volto da terrone
......

Bellina, un tantino prosopopeica ma bellina questa versione.

Io per abitudine e rispetto sia del lettore e di colui che ha scritto quel che riporto, metto un punto d'onore a mai dimenticare il link.
Oviamente tu fai come meglio ti pare, Milly.

Hai ragione, CattoCom..., credo che tu mi suggerisca il modo migliore per render merito a ciò che non ci appartenga, ma non so linkare... ci vorrebbe un Corso accelerato... cmq non lo farò più......
Non desidero danneggiare nessuno facendo qualcosa di improprio.
Grazie del suggerimoento :)
Milly
 
Top
view post Posted on 24/5/2007, 07:36     +1   -1
Avatar

Meglio perderlo.

Group:
Member
Posts:
40,188
Reputation:
+32

Status:


LA LEGGENDA DEL PIAVE
Meglio Conosciuta come
La Canzone del Piave


Il Piave mormorava calmo e placido al passaggio
dei primi fanti il ventiquattro maggio;
l'esercito marciava per raggiunger la frontiera
per far contro il nemico una barriera !

Muti passaron quella notte i fanti,
tacere bisognava e andare avanti.

S'udiva intanto dalle amate sponde
sommesso e lieve il tripudiar de l'onde.
Era un presagio dolce e lusinghiero
il Piave mormorò: Non passa lo straniero !

Ma in una notte triste si parlò di un fosco evento
e il Piave udiva l'ira e lo sgomento.
Ahi quanta gente ha visto venir giù, lasciare il tetto,
poichè il nemico irruppe a Caporetto.

Profughi ovunque dai lontani monti,
venivan a gremir tutti i suoi ponti.

S'udiva allor dalle violate sponde
sommesso e triste il mormorio dell'onde.
Come in un singhiozzo in quell'autunno nero
il Piave mormorò: Ritorna lo straniero !

E ritornò il nemico per l'orgoglio e per la fame
volea sfogare tutte le sue brame,
vedeva il piano aprico di lassù: voleva ancora
sfamarsi e tripudiare come allora !

No, disse il Piave, no, dissero i fanti,
mai più il nemico faccia un passo avanti !

Si vide il Piave rigonfiar le sponde
e come i fanti combattevan l'onde.
Rosso del sangue del nemico altero,
il Piave comandò: Indietro va, o straniero !

Indietreggiò il nemico fino a Trieste fino a Trento
e la Vittoria sciolse l'ali al vento !
Fu sacro il patto antico e tra le schiere furon visti
risorgere Oberdan, Sauro e Battisti !

Infranse alfin l'italico valore
le forche e l'armi dell'Impiccatore.

Sicure l'Alpi, libere le sponde,
e tacque il Piave, si placaron l'onde.
Sul patrio suolo vinti i torvi Imperi,
la Pace non trovò nè oppressi, nè stranieri.

(Versi e musica di E. A. Mario).
 
Top
La_scelta
view post Posted on 1/5/2008, 17:08     +1   -1




Maggio



image


romacivica.net




1° Maggio



Il 1 Maggio nasce come momento di lotta internazionale di tutti i lavoratori, senza barriere geografiche, né tanto meno sociali, per affermare i propri diritti, per raggiungere obiettivi, per migliorare la propria condizione.
"Otto ore di lavoro, otto di svago, otto per dormire" fu la parola d'ordine, coniata in Australia nel 1855, e condivisa da gran parte del movimento sindacale organizzato del primo Novecento. Si aprì così la strada a rivendicazioni generali e alla ricerca di un giorno, il primo Maggio, appunto, in cui tutti i lavoratori potessero incontrarsi per esercitare una forma di lotta e per affermare la propria autonomia e indipendenza.

Le origini


Dal congresso dell'Associazione internazionale dei lavoratori - la Prima Internazionale - riunito a Ginevra nel settembre 1866, scaturì una proposta concreta: "otto ore come limite legale dell'attività lavorativa".
A sviluppare un grande movimento di lotta sulla questione delle otto ore furono soprattutto le organizzazioni dei lavoratori statunitensi. Lo Stato dell'Illinois, nel 1866, approvò una legge che introduceva la giornata lavorativa di otto ore, ma con limitazioni tali da impedirne l'estesa ed effettiva applicazione. L'entrata in vigore della legge era stata fissata per il 1 Maggio 1867 e per quel giorno venne organizzata a Chicago una grande manifestazione. Diecimila lavoratori diedero vita al più grande corteo mai visto per le strade della città americana.
Nell'ottobre del 1884 la Federation of Organized Trades and Labour Unions indicò nel 1 Maggio 1886 la data limite, a partire dalla quale gli operai americani si sarebbero rifiutati di lavorare più di otto ore al giorno.

La decisione


Il 1° maggio nasce il 20 luglio 1889, a Parigi. A lanciare l'idea è il congresso della Seconda Internazionale, riunito in quei giorni nella capitale francese :

"Una grande manifestazione sarà organizzata per una data stabilita, in modo che simultaneamente in tutti i paesi e in tutte le città, nello stesso giorno, i lavoratori chiederanno alle pubbliche autorità di ridurre per legge la giornata lavorativa a otto ore e di mandare ad effetto le altre risoluzioni del Congresso di Parigi".

Poi, quando si passa a decidere sulla data, la scelta cade sul 1 maggio. Una scelta simbolica: tre anni prima infatti, il 1 maggio 1886, una grande manifestazione operaia svoltasi a Chicago, era stata repressa nel sangue. Il 1 Maggio 1886 cadeva di sabato, allora giornata lavorativa, ma in dodicimila fabbriche degli Stati Uniti 400 mila lavoratori incrociarono le braccia. Nella sola Chicago scioperarono e parteciparono al grande corteo in 80 mila. Tutto si svolse pacificamente, ma nei giorni successivi scioperi e manifestazioni proseguirono e nelle principali città industriali americane la tensione si fece sempre più acuta. Il lunedì la polizia fece fuoco contro i dimostranti radunati davanti ad una fabbrica per protestare contro i licenziamenti, provocando quattro morti. Per protesta fu indetta una manifestazione per il giorno dopo, durante la quale, mentre la polizia si avvicinava al palco degli oratori per interrompere il comizio, fu lanciata una bomba. I poliziotti aprirono il fuoco sulla folla. Alla fine si contarono otto morti e numerosi feriti. Il giorno dopo a Milwaukee la polizia sparò contro i manifestanti (operai polacchi) provocando nove vittime. Una feroce ondata repressiva si abbatté contro le organizzazioni sindacali e politiche dei lavoratori, le cui sedi furono devastate e chiuse e i cui dirigenti vennero arrestati. Per i fatti di Chicago furono condannati a morte otto noti esponenti anarchici malgrado non ci fossero prove della loro partecipazione all'attentato. Due di loro ebbero la pena commutata in ergastolo, uno venne trovato morto in cella, gli altri quattro furono impiccati in carcere l'11 novembre 1887. Il ricordo dei "martiri di Chicago" era diventato simbolo di lotta per le otto ore e riviveva nella giornata ad essa dedicata: il 1 Maggio

continua

da la Repubblica: storia del 1° Maggio
 
Top
La_scelta
view post Posted on 2/5/2008, 19:07     +1   -1




image


Il giardino nel bosco

In un mese di maggio
era nato sul limite di un bosco
un piccolo giardino,
così, per un capriccio di natura
o uno scherzo del vento.
V'era di tutto: viole, ciclamini,
rose, bottoni d'oro,
gladioli bianchi e azzurri fiordalisi;
lungo il tronco di un leccio,
alti su l'erbe i freschi semprevivi,
salivano i convolvoli.
Tanta bellezza invero era sciupata,
chè la zona del bosco
era lontana e mai nessun vi andava.
Ma, ugualmente felici,
i fiori si scaldavano al buon sole;
e facevan festa
ai leprotti, agli insetti ed agli uccelli:
a tutte le creature viventi
oppure solo di passaggio
nei boschi a maggio.

Giuseppe Fanciulli

 
Top
La_scelta
view post Posted on 3/5/2008, 10:32     +1   -1






Maggio

E viene il tempo
che gli uccelli si sposano:
l'usignolo, l'allodola
il passero e lo scricciolo
il pettirosso e il merlo.
Canti e canti
s'intrecciano nel cielo
e gli alberi
si vestono di fiori
e volano le api
in sciami d'oro.
Quando scende la sera
i gatti
neri bianchi rossi e grigi
fanno il concerto
della primavera.

E. Borchers

 
Top
surfinia
view post Posted on 6/5/2008, 13:48     +1   -1




[QUOTE=pv,1/5/2007, 14:07]
Ben venga Maggio e il gonfalone amico...

Eccote accontentato, semo a maggio e mo Bossi e er gonfalone co' pure er caroccio ce l'hai a casa.

Te lo sei annato a cerca' ??!!! e mo tiettelo...so cazzi tua.

bacinibacinibacini


Surfinia

 
Top
view post Posted on 3/5/2009, 00:07     +1   -1
Avatar

Meglio perderlo.

Group:
Member
Posts:
40,188
Reputation:
+32

Status:


CITAZIONE
bagiggio



CITAZIONE
Camogli (GE) - nella seconda domenica del mese si svolge la Sagra del Pesce con distribuzione di pesce fritto a tutti.

deludente. Famosa per la padella di 5 m di diametro, oramai c'è troppa gente e poco pesce. Meglio quella di Spotorno o di Vado ligure.

 
Top
view post Posted on 2/5/2010, 22:06     +1   -1
Avatar

Meglio perderlo.

Group:
Member
Posts:
40,188
Reputation:
+32

Status:


Vediamo se nel 2010 battiamo il record di pioggia a maggio.
Cominciato bene si e' cominciato...
 
Top
nanni
view post Posted on 2/5/2010, 22:33     +1   -1




Le premesse ci sono tutte, in effetti.
 
Top
kissene
view post Posted on 2/5/2010, 23:41     +1   -1




Il 10 mio nipote fa 9 anni.
 
Top
view post Posted on 23/5/2010, 23:00     +1   -1
Avatar

Meglio perderlo.

Group:
Member
Posts:
40,188
Reputation:
+32

Status:


Il 23 e' stato ucciso Falcone.
 
Top
60 replies since 29/4/2005, 21:17   613 views
  Share