Transgender, chi sono ? Piccolo saggio Transgender di Vladimir Luxuria

Sinceramente io ne avrei fatto molto volentieri a meno.

Perché gay pride, gay marriage, esaltazione mediatica del transgender sono ridicolaggini, aberrazioni della modernità dove nessuno ha più nulla d'importante da dire o fare e occorre trovare nuovi trastulli per sostenere e pubblicizzare l'insostenibile, il grottesco, la scempiaggine logica.

Ecco perché.

Un'"informazione" manifestamente partigiana e ammiccante.

LIberissimo, per carità...ma non fa per me.

Non fingere di non capire. Ho letto parte della tua pagina FB e non negherai che sprizza simpatie e appoggio ad ogni evento riguardante l'universo gay e transgender.

Ripeto: liberissimo. Io non aderisco al dilagante e sbrodolante pensiero unico che diffonde, simpatizza, adula, promuove tutto quanto riguarda l'argomento in questione.

A me piacciono i gay seri e riservati che non pubblicizzano nulla della loro vita privata, non reclamano nulla e stanno defilati proteggendo la loro privacy. Esattamente come apprezzo gli etero che si comportano così, senza darsi in pasto al pubblico.

Tutto qui.

Che tu lo voglia no la riservatezza è una bellissima cosa sempre.
In particolar modo allorché si vive una condizione di natura anomala, perché che tu lo voglia o no l'omosessualità (e tanto più la condizione transgender) è di fatto un'anomalia rispetto all'ordine della natura.

Ciascuno viva come vuole e faccia cosa vuole. Ma pretendere di essere orgogliosi di un'anomalia e reclamare un "matrimonio" che è esso di più grottesca anomalia proprio no. E' assurdo e sommamente ridicolo.

Il fatto che una società sotto la spinta di forze omologatrici perda il senso della realtà e si avvii a disconoscere la basi naturali fondanti e regolatrici di ogni comunità aggregata non significa affatto che sia nel giusto, ma solo che cede a tendenze disomogenee e disgregatrici..

Poi ognuno la pensa come vuole.

Ma devo mettermi a dimostrarti che il mondo va avanti tramite l'unione di maschio e femmina? Si, ciò che non si conforma a questo modello NATURALE è anomalia. E "anomalia" non è una parolaccia, definisce semplicemente ciò che si allontana da un paradigma.

Io non alcun dio che mi dica alcunché. Ma osservo la natura delle cose e le dinamiche dell'universo.

Il matrimonio è certamente un contratto, esistito da sempre, fin da quando l'uomo ha costruito la civiltà. E' un contratto tra due parti, di sesso diverso, con l'entità
statale quale testimone del patto. Sancisce un'unione che darà luogo a nuovi cittadini, cioè ai nuovi membri della società che costituisce lo stato.

Da che storia è storia non vi fu mai unione matrimoniale sancita tra due parti di sesso uguale e la ragione è intuitiva: lo stato non ricava alcun beneficio da un 'unione che non produce nulla.

Ora, se vuoi che , come dice la mia firma, mi metta a dimostrarti che l'erba è verde, dimmelo subito. Ritengo che questo sia un dialogo tra sordi.