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Posts written by Maldestro

view post Posted: 29/1/2013, 02:21     fusione si, fusione no... il tormentone del millennio - La Zattera del Villaggio
letto solo ora la mail che è arrivata a una casella che controllo (si fa per dire) 4/5 volte l'anno quando va bene.. della serie che è già un miracolo l'abbia letta.. :D
detto questo la penso come la trillina e la lucetta nostre..
più che altro sono forse uno dei pochissimi a ricordare i motivi e le circostanze in cui la zattera venne varata, già solo per questo motivo non posso che essere contrario a movimenti strani del tipo gemellaggi o fusioni con chicchessia..
aggiungo: per quel che vale l'opinione di uno che ormai passa piuttosto raramente e quasi esclusivamente a leggere qualcosa..
insomma, fate vobis stelle sante..
baci a chi se li merita.. cisivede aggiro..
view post Posted: 28/9/2012, 17:25     Paga o sarai scomunicato. - Attualità
CITAZIONE (il_pruno_bianco @ 28/9/2012, 17:39) 
ma sai, non c'entra tanto il frequentare la chiesa di persona. Per esempio, in molti hanno figli e nipoti che fanno comunione e cresima con relativo catechismo, oppure i circoli arci coesistono nelle piazze e piazzette con i circoli acli e gli avventori degli uni sono gli stessi degli altri, gli stand per le feste che organizzano i circoli arci vengono rilevati per le feste dei circoli acli eccetera. C'è un clima godereccio che fa sì che una realtà si compenetri con l'altra e la gente, quando c'è qualche intervento da fare per la chiesa, viene coinvolta e in genere partecipa. Non tutti, ovviamente.

non mi sono spiegato a modo.. vediamo, se credo nel tuo dio allora frequento la chiesa, allora mando i miei figli a catechismo (sperando non gli infili le mani nelle mutande), allora li battezzo, comunico e cresimo, allora ti pago la tassa e ti smollo pure l'obolo una tantum.. altrimenti no.. tutto il resto è ininfluente..
view post Posted: 28/9/2012, 16:33     Omar, malato senza diritti in carcere e nel Cie - Rassegna Stampa
CITAZIONE (rector99 @ 28/9/2012, 17:05) 
vuoi discutere seriamente?

mi sa che non sei l'interlocutore adatto.. :D
view post Posted: 28/9/2012, 16:25     Paga o sarai scomunicato. - Attualità
CITAZIONE (Gianco @ 28/9/2012, 16:28) 
A partire da lunedì, chiunque potrà rifiutare il pagamento dell'8 per mille, tramite dichiarazione di uscita dalla propria comunità ecclesiastica, e quindi dichiararsi non cattolico
Secondo la chiesa tedesca, chi non dona non merita di appartenere alla comunità perchè, la carità, una delle virtù teologali, va rispettata. Quindi chi decide di uscire dalla comunità religiosa non versando l’8 per mille, potrà da subito considerarsi non cattolico e non potrà più usufruire dei sacramenti religiosi, compreso il funerale. Questa è la dura presa di posizione assunta dalla Conferenza episcopale della Germania con l’approvazione del Vaticano, in risposta alla “fuga” dei cattolici tedeschi dal pagamento di quello che dovrebbe essere “un contributo volontario”.
Quindi a partire da lunedì prossimo, chiunque dichiari l’uscita dalla propria comunità ecclesiastica, potrà esimersi dal pagamento della tassa, o meglio, potrà risparmiare il pagamento del “contributo”, uscendo però definitivamente dalla chiesa cattolica. Nel documento reso noto a Berlino si sottolinea che l’uscita formale dalla Chiesa costituisce “una grave mancanza nei riguardi della comunità ecclesiale”.

Fin qui la notizia.
Aspetto di vedere cosa succederà in Italia.
Di porcate fatte dalla Chiesa ne ho viste tante, ma se vogliono che diventi buddista hanno trovato la strada giusta.

è la solita ipocrisia cattolica, non è detto che per fare carità occorra per forza passare attraverso la chiesa.. soprattutto considerando che l'80% dei soldi incamerati vanno al mantenimento del carrozzone e non in opere di carità..
detto questo non vedo cosa c'entri l'italia con una legge tedesca.. noi non possiamo esimerci dal pagamento dell'8x1000, a qualcuno dobbiamo darlo comunque.. ed è inutile lasciarlo allo stato che tanto lo rigira al vaticano.. senza contare che fra esenzioni e sovvenzioni dirette altro che 8x1000.. io comunque lo lascio ai valdesi, gli unici degni di fiducia allo stato attuale delle cose..

CITAZIONE (il_pruno_bianco @ 28/9/2012, 17:20) 
abbiamo un parroco molto popolare :rolleyes:

e quello del comune accanto fa anche i turni volontari al circolo ARCI :lol:

non vedo cosa c'entri, se frequento la chiesa verso, altrimenti no..
view post Posted: 28/9/2012, 16:15     Paga o sarai scomunicato. - Attualità
CITAZIONE (il_pruno_bianco @ 28/9/2012, 17:07) 
qui fanno prima... se per esempio devono rifare la porta della chiesa, passano a chiedere i soldi a casa, nessuno escluso ^_^

una cosa è chiedere.. poi bisogna vedere quanti mettono mano al portafoglio..
view post Posted: 27/9/2012, 12:44     In galera!!! - Attualità
il "reato d'opinione" qui non c'entra nulla.. l'articolo non è stato incrimnato per le opinioni ma per aver scritto il falso, con pesanti accuse al giudice e alla madre della ragazzina basate appunto su fatti falsi.. a leggerlo, consiglio di farlo a chi non lo ricordasse, c'è da rabbrividire e secondo me sì, chi scrive il falso con palese scopo diffamatorio merita anche la galera, dire che c'è chi la merita per aver fatto di peggio e non ci va non significa nulla, se non invertire i termini del problema..
riguardo il menello mediatico sul povero sallusti l'ottimo alessandro robecchi fa un'analisi più che condivisibile sul suo blog..
CITAZIONE
Va bene, pare che tutto il mondo “intellettuale” italiano, con tutto il milieu giornalistico in prima fila, compatto e granitico, sia in grandi ambasce per il rischio che Alessandro Sallusti, oggi direttore de Il Giornale e al tempo dei fatti di Libero, finisca in galera a seguito di una condanna per diffamazione. E’ confortante assistere a una così poderosa levata di scudi contro la restrizione della libertà personale, e dispiace semmai che tanta compattezza non si veda in altre occasioni. Tanta gente va in galera per leggi assurde e ingiuste – come circa tremila persone accusate del bizzarro reato di “clandestinità” – eppure la notizia è Sallusti. Bene, allora vediamola bene, questa notizia, al di là delle sentenze, delle polemiche, dei meccanismi della giustizia. Proviamo insomma ad applicare il vecchio caro concetto del “vero o falso?”
Il fatto. Nel febbraio del 2007 una ragazzina di Torino (13 anni) si accorge di essere incinta. I genitori sono separati. La ragazzina (che tra l’altro ha problemi di alcol ed ecstasy) vuole abortire, ha il consenso della madre, ma non vorrebbe dirlo al padre (i genitori sono separati). Per questo si rivolge alla magistratura. E’ quanto prevede la legge: mancando il consenso del padre si è dovuto chiedere a un giudice tutelare, che ha dato alla ragazzina (e alla madre, ovviamente) il permesso di prendere una decisione in totale autonomia. Come del resto precisato in seguito, a polemica scoppiata, da una nota dettata alle agenzie dal Tribunale di Torino: “Non c’è stata alcuna imposizione da parte della magistratura”.
L’articolo querelato. Strano che, in tutto il bailamme suscitato dal rischio che Sallusti finisca in carcere, nessuno si sia preso la briga di ripubblicare l’articolo incriminato. Anche in rete si fatica a trovare la versione completa, anche se basta scartabellare un po’ nella rassegna stampa della Camera dei Deputati per trovarlo (andate qui e leggetevelo). L’articolo (Libero, 18 febbraio 2007) è firmato con lo pseudonimo di Dreyfus (quando si dice la modestia) e racconta la vicenda in altri termini. La prosa maleodorante e vergognosa – un cocktail di mistica ultracattolica e retorica fascista – non è suscettibile di querela e quindi ognuno la valuti come vuole. Ma veniamo ai fatti. La vulgata corrente di questi giorni insiste molto su una frase, questa:
“… ci fosse la pena di morte, e se mai fosse applicabile in una circostanza, questo sarebbe il caso. Per i genitori, il ginecologo e il giudice”
E’ vero. Si tratta di un’opinione. Scema, ma un’opinione. Disgustosa, ma un’opinione.
Vediamo invece le frasi che non contengono opinioni ma fatti. Falsi.
Il titolo, per esempio: “Il giudice ordina l’aborto / La legge più forte della vita”.
Falso. Nessun giudice ha ordinato di abortire.
Altra frase: “Un magistrato allora ha ascoltato le parti in causa e ha applicato il diritto – il diritto! – decretando l’aborto coattivo”.
Falso. Il giudice ha dato libertà di scelta alla ragazzina e alla madre.
Ancora: “Si sentiva mamma. Era una mamma. Niente. Kaput. Per ordine di padre, madre, medico e giudice, per una volta alleati e concordi”.
Falso. Il padre non sapeva (proprio per questo ci si è rivolti al giudice) e le firme del consenso all’aborto sono due, quella della figlia e quella della madre.
E poi: “Che la medicina e la magistratura siano complici ci lascia sgomenti”.
Falso. Complici di cosa? Di aver lasciato libera decisione alla ragazza e a sua madre?

Ora, sarebbe bello chiedere lumi anche a Dreyfus, l’autore dell’articolo. Si dice (illazione giornalistica) che si tratti di Renato Farina, il famoso agente Betulla stipendiato dai Servizi Segreti che – radiato dall’Ordine dei Giornalisti – non avrebbe nemmeno potuto scrivere su un giornale il suo pezzo pieno di falsità.
Non c’è dubbio che il caso della ragazzina torinese sia servito al misterioso Dreyfus, a Libero e al suo direttore Sallusti per soffiare quel vento mefitico di scandalo che preme costantemente per restringere le maglie della legge 194, per attaccare un diritto acquisito, per gettare fango in un ingranaggio già delicatissimo. Ma questo è, diciamo così, lo sporco lavoro della malafede, non condannabile per legge.
Condannabile per legge è, invece, scrivere e stampare notizie false. Di questo si sta parlando (anzi, purtroppo non se ne sta parlando), mentre si blatera di “reato d’opinione”.
Il reato d’opinione non c’entra niente. C’entra, invece, e molto, un giornalismo sciatto, fatto male, truffaldino, che dà notizie false per sostenere una sua tesi.
Per questo la galera vi sembra troppo? Può essere. Ma per favore, ci vengano risparmiati ulteriori piagnistei sul povero giornalista Sallusti che non può dire la sua.

PS) Un mio vecchio maestro di giornalismo, all’Unità (sono passati secoli, ma io gli voglio ancora bene), scrutava i pezzi scritti da noi ragazzini con maniacale attenzione. Quando trovava qualcosa di querelabile ci chiamava e ci diceva: “Vuoi che ci portino via le rotative? Vuoi che ci facciano chiudere il giornale dei lavoratori?”.
Nel fondo di oggi su Il Giornale, Sallusti lamenta con toni da dissidente minacciato di Gulag, che non intende trattare per il ritiro della querela, che ha già pagato 30.000 euro e non vuole pagarne altri 30.000. Spiccioli. Ecco. Forse “portargli via le rotative”, come diceva il mio vecchio compagno sarebbe meglio. Meglio anche della galera. Di molte cose abbiamo bisogno, ma non di un martire della libertà con la faccia di Sallusti.

FONTE http://www.alessandrorobecchi.it/index.php...so-di-piangere/
view post Posted: 20/9/2012, 14:06     -1Libertà di espressione o vilipendio della religione? - Attualità
CITAZIONE (Lara Croft @ 20/9/2012, 14:52) 
Peccato che tu abbia frainteso

berlusconi ha fatto scuola.. :D
detto questo, qui l'unica che cerca di imporre al prossimo cosa deve o non deve dire sei tu.. con scarsa fortuna, ovviamente..
view post Posted: 20/9/2012, 12:39     -1Libertà di espressione o vilipendio della religione? - Attualità
guarda, la tua tolleranza è perfettamente manifestata da quel "perfino".. ora, non è che puoi pretendere che il prossimo si adegui alla tua scoperta e goffa ipocrisia.. io, ad esempio, sono intollerante con l'imbecillità e l'ignoranza gratuite.. e non mi vergogno di manifestarlo..
view post Posted: 20/9/2012, 12:06     -1Libertà di espressione o vilipendio della religione? - Attualità
ti prendevo in giro, era giusto per farti capire (per quanto...) che il tuo "ti sbagli" è ridicolo..
non starò a commentare le fallacie logiche, tipo l'ateismo è un credo o il dimostrare l'inesistenza di qualcosa, di cui i tuoi post sono zeppi, mi limiterò a sottolineare che siamo in un paese democratico e non in una teocrazia, tu sei libera di credere anche nell'esistenza di elfi e gnomi, se la cosa ti fa star meglio, io sono libero di prenderti per il culo, visto che trovo la cosa ridicola..
view post Posted: 20/9/2012, 10:37     -1Libertà di espressione o vilipendio della religione? - Attualità
CITAZIONE (Lara Croft @ 20/9/2012, 08:57) 
Discorso abbastanza complesso questo, ma proverò a spiegare come la penso in merito.
Le domande che pone Gianco e le successive osservazioni di Vit sono sacrosante (il termine ci sta proprio bene in questo contesto!). Secondo me, il vilipendio alla religione come reato non ci dovrebbe essere, per il semplice fatto che non tutti i cittadini di un dato paese credono in Dio, e quindi per loro offendere il credo altrui non può essere considerata una colpa punita per legge, a maggior ragione se non si vive in uno Stato Confessionale.
Questo però non significa che ognuno debba essere libero di bestemmiare o di offendere il credo altrui, perché ci vuole rispetto per le idee degli altri, anche se non si condividono. D'altra parte però, le offese che la Chiesa rivolge continuamente agli omosessuali sono qualcosa di intollerabile, e come i ferventi cattolici pretendono rispetto per il loro credo, allo stesso modo dovrebbero mostrarne verso chi ha gusti sessuali diversi e/o verso chi è ateo, agnostico, e quindi non crede nell'esistenza di Dio, ma in ciò non fa alcun male a nessuno. Gesù Cristo ci ha insegnato ad amare il prossimo, senza distinzioni. Peccato che la Chiesa in molti casi distorce quelli che sono i Suoi insegnamenti.
Il vero problema delle religioni sta nel fanatismo, si può essere religiosi, ma non fanatici, e quindi si può essere in grado di rispettare il credo altrui e perfino l'ateismo. Purtroppo quando si sconfina nel fanatismo non ci si può aspettare nulla di buono, ed ecco che si ri-comincia ad uccidere nel nome di Dio, fregandosene bellamente del vero senso della religione. La Storia ce lo insegna, e adesso possiamo vederlo con i nostri occhi anche ai giorni nostri, visto che la Storia si ripete, purtroppo.

a parte il fatto che la religione sfocia inevitabilmente nel fanatismo, ci può mettere qualche anno come qualche generazione ma il risultato finale è sempre quello.. a parte questo, non vedo alcun motivo logico e razionale per cui le idee dovrebbero essere rispettate di per sé.. non capisco per quale motivo sia ridicolo il credere in poseidone mentre il credere nel dio biblico dovrebbe essere degno di rispetto, sono due favolette senza senso buone per far star bravi i bambini, se continui a crederci da adulto sei degno di rispetto quanto chi crede ai fantasmi o a babbo natale..
detto questo mi compiaccio del fatto che sia degno di rispetto perfino l'ateismo, passettino dopo passettino il rifiutarsi di credere in stronzate che hanno le loro radici nel neolitico sta diventando una cosa rispettabile.. alleluia! :D
view post Posted: 19/9/2012, 11:12     Qualcuno spieghi a Renzi... - Politica italiana, Politica internazionale, Economia
CITAZIONE (lupetto_sulla_zattera @ 19/9/2012, 10:19) 
Per omogeneità d'argomento riporto uno scambio avvenuto in altra discussione.

CITAZIONE (lupetto_sulla_zattera @ 19/9/2012, 09:31)
In breve, Lara, anche se non è questa discussione il luogo più appropriato.

1. Io sono convinto - anzi, sicuro - che Renzi pensa esattamente quel che dice. E quel che ha detto, anche a Verona se non ci si limita a quei 27 secondi da furbetto, è che si augura che per lui votino - anche nelle primarie - elettori di centrodestra.
In questi giorni si discute delle regole per le primarie. Il gruppo dirigente del PD (che non significa Bersani: lui è convinto di vincerle con qualsiasi regola) è orientato a, in un modo o nell'altro, restringere il corpo elettorale ai soli (potenziali( elettori di centrosinistra. Renzi chiede che siano "aperte a tutti", che nel concreto significa aperte anche a chi non intende votare per il centrosinistra. Chissà come mai? Lasciami azzardare due ipotesi: a) la sua campagna elettorale è rivolta anche agli elettori del centrodestra; b) la sua proposta politica è una proposta di destra. Esprimo anche un'opinione: sostenere che alla scelta del candidato del centrosinistra debbano poter partecipare gli elettori del centrodestra è una colossale stupidaggine oppure una tattica squallida. Propendo per la seconda possibilità.

2. Di questo ho accennato nel thread "Qualcuno spieghi a Renzi", anzi proprio da lì sono partito. Queste primarie sono per la scelta del candidato presidente del Consiglio. Non, sottolineo: non, del PD ma del centrosinistra. L'impressione è però esattamente il contrario di quel che tu dici: si direbbe che Renzi le stia usando non per essere il "candidato premier" del centrosinistra ma per sostituire Bersani alla guida del PD. Impressione rafforzata da qualche osservazione. a) Il tema forte della sua campagna è la "cacciata dei vecchi" del PD: Bersani, D'Alema, Bindi, Veltroni... non lo si è mai sentito riferirsi ad un rinnovamento generale (anche se c'è nei documenti scritti). b) Queste sono le primarie di una coalizione che ancora non c'è, ma che in via teorica si fonda su API, che conta quasi zero, Socialisti (idem) PD e SEL. Non è l'alleanza a cui pensa Renzi, che vede SEL come il fumo negli occhi. Non è essere il candidato di questa coalizione l'obiettivo di Renzi: è essere - formalmente o no - quello che guiderà il PD verso un'alleanza sbilanciata "a destra", non a sinistra (e per questo si rivolge ai berlusconiani delusi). c) Delle varie ipotesi che si sono fatte e che ho citato altrove io temo che la più probabile sia anche la peggiore: Renzi userà il consenso che potrà ottenere per uscire dal PD. In sostanza per tornare a una situazione simile a quella Margherita-DS. Nulla di originale, era il progetto di Rutelli, prima con il "terzo polo" poi con l'API. Rutelli ha fallito, Renzi purtroppo è più bravo.

non capisco il purtroppo finale, sarebbe auspicabile che il Pd si liberasse della zavorra e diventasse finalmente un partito socialdemocratico come da tradizione europea, la smetterebbe (forse) di tenere il piede in due scarpe e potrebbe recuperare voti a sinistra in misura maggiore (o almeno si spera) di quanti ne perderebbe a destra.. detto questo spero che renzi prenda una bella tranvata sui denti, non tanto per lui che fa in modo chiaro quel che vuole e sa fare, ma per fare chiarezza sulla linea del Pd che deve scegliere se essere un partito sbilanciato a destra o a sinistra.. e poi vuoi mettere la soddisfazione di mandare in culo tutti quegli imbecilli che esaltano renzi raccontandosi/ci che è di (centro?)sinistra? :D
view post Posted: 3/9/2012, 18:20     Francia, a lezione di morale laica - Rassegna Stampa
eliminare l'insegnamento della religione sarebbe un buon primo passo, ma insegnare nel contempo i fondamenti della morale laica e magari, come ho letto nell'articolo, il pensiero critico, il dubbio e altre cose atte a formare cittadini consapevoli non sarebbe male..
view post Posted: 3/9/2012, 17:45     Francia, a lezione di morale laica - Rassegna Stampa
l'idea è buona, tutto sta a cosa e come viene insegnato.. fosse in programma di farla in italia rabbrividerei, in francia ha qualche possibilità di funzionare come dovrebbe..
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